martedì 23 settembre 2008

Confrontiamoci sul Piano Strutturale. Vi piace?

A me , Fabio, che non sono 'Natura & Salute' da solo, non piace l'idea di spendere 5 milioni per parcheggi coperti ( per una casa di riposo per automobili) e ignorare i nostri anziani non autosufficienti ed i giovani senza centro sociale..abbandonati a sè stessi. A me non piace un Approdo Nord attraversato da una variante che riproporrà il traffico pesante in una zona residenziale per i prossimi 30 anni. A me non piace l'idea di non riprogettare pubblicamente una zona come quella della ex fornace Crestini, a me non piacciono le 'Villette di Monticchiello', a me non piace una zona del cimitero senza variante che eviti il doppiosenso a Beccacervello. A me non piace che il centro storico diventi un centro commerciale naturale ( ma che brutto nome che pessima idea), a me non piacciono gli uffici ad Abbadia SAn Salvatore . A me non piace la Valdorcia con le Crete fatte a pezzi e il Comune che non si costituisce parte civile.. Ma io, sono io....e sono quasi anziano e stanco...Invece ci sono tanti giovani che possono vederci più chiaro e possono gettarsi nella mischia. Forza ragazzi...dite la vostra, se anche a voi non piace che....

51 commenti:

Anonimo ha detto...

Confrontiamoci, apriamo un dibattito, vediamo chiaro in questo piano strutturale.
Andiamo all' Auser a farlo, si confrontino li' in quel luogo e diano risposte ai nostri anziani
he l' amministrazione si confronti con icittadini e dica loro percheì la casa di riposo no, e le villette a Monticchiello o perche' i giovani sono persi, o perche' il piano strutturale non va bene.
Non andiamo alla sala convegni, andiamo dove ci sono i nostri concittadini, e spieghiamo loro cosa sta' succedendorealmente.
Chiediamo ai signori del centro naturale commerciale cosa intendono fare, che sono a braccetto con il Serafini.
FACCIAMO UN BEL DIBATTITO ALL' AUSER CON QUESTI ARGOMENTI, ALLA LUCE DEL SOLE, E VEDIAMO COSA RISPONDONO.E POI FACCIAMO UN DIBATTITO CON I NOSTRI GIOVANI.
E SENTIAMO IL MARTORELLI, IL GIANI IL NUOVO SEGRETARIO DEL PD ( QUALE?? ) , CHE CI DEVE DIRE PERCHE' PRENDERE UNA TESSERA..IO NON UBBIDISCO, IO RAGIONO BENE O MALE MA CON IL MIO CERVELLO, NON CON QUELLO DI ..

Anonimo ha detto...

E' tardi per chiedere ai Ds le ragioni del loro operato a pochi mesi dalle elezioni.
Hanno sempre fatto come meglio credevano gestendo i milioni di euro come fossero bruscolini.
Immagino già le risposte dotte e motivate che apporranno.
Sarei più interessato a riunirci e creare noi insieme a N&S, che ha fatto davvero molto per Pienza, una lista seria e competitiva.

Parliamo e dibattiamo sulla lista ( in primis), sul programma e sulle eresie del piano strutturale.

Se non troviamo delle alternative valide come possiamo competere con lo strapotere elettorale comunista di vecchia data?
I DS hanno un bacino pressochè infinito di "persone motivate" da candidare... tra tesserati, simpatizzanti, impiegati vari ....
siamo noi che dobbiamo dare il 200% per cambiare le cose, a loro basta il 10% ... senza lista siamo fermi, e il tempo scorre... i mesi che ci separano dalle elezioni sono veloci a passare.

Fabio:
Il piano strutturale è una burla.

Lavori faraonici che richiederebbero cifre mostruese ed anni ed anni di cantieri aperti.
Che alla fine dei salmi potrebbero anche far peggio ( nel caso delle ex fornaci ad esempio), decentrando GRAN parte del flusso economico in una zona molto distante dal pese e sopratutto dando ( quasi) tutto in mano a società di capitali ( le uniche che per logica potrebbero elargire il fiume di denaro necessario per l'impresa) .
Secondo me , in poche parole , il piano strutturale non è altro che il continuum dell'operato e della mentalità "diessina pientina".

Anonimo ha detto...

PIANO STRUTTURALE
A PIENZA ABBIAMO L' ARROTINI DEL CIONDOLO LIO E PURE IL SERAFINI .
LA VAL D' ORCIA HAN DETURPATO,PERCHE' A PIENZA AVEAN GIA' DATO.
A MONTICCHIELLO LE DONNE CERCAVAN L' UCCELLO
ERA PICCINO MA BELLO MA ORA L' ECOMOSTRO E' A A MONTICCHIELLO
ECO ECO IN QUEL POSTO LA VAL D' ORCIA HAN SPIANATO PURE LA PISCINA GLI HANNO DATO, MA SE IO VOGLIO PARCHEGGIARE IN CULO DEVO ANDARE.
CARO PD PIENTINO QUANDO DAL LETTO MI ALZO DEVO METTERMI UN TAPPINO,
NELLA BOCCA O NEL CULINO TU VOI FAR TACERE IL pIENTINO.
TU PD SEI AVARIATO E CONSUATO NOI PIENTINI ABBIA L' ORGOGLIO INNATO .
NOI SIAM PIENTINI E VOGLIAMO IL COLOMBINI .E TU SERAFINI ABBI PAZIENZA , UN TI VOGLIAMO A PIENZA

Anonimo ha detto...

... sinceramente .... c'è di peggio del Serafini ... ed ho apura che lo scopriremo molto presto purtroppo.... ( sempre PD )

Anonimo ha detto...

Cosa ne pensate, frequentatori del blog e anche tu fabio di:

Auto selvagge (Divieto di sosta) all'interno del centro storico.

Decentramento degli uffici comunali e/o scuole lontane dal centro storico.

Allontanamento dei ripetitori telefonici, da pochi giorni diventati ora umts dal centro abitato(è aumentata la frequenza)

Impedire la rottura volontaria (parcheggio abusivo) del marciapiede davanti a ex ENAL o scuole medie e magari prolungarlo fino alla zona despar o oltre.

Anonimo ha detto...

inseriamo nella lista il prepotente ingorgo giornaliero operato dai fornitori COOP che parcheggiano SEMPRE in mezzo la via ogni giorno intasando una strada già di per se poco scorrevole? se si fosse trattato di un engozio normale le multe e le proteste sarebbero già fioccate... ma essendo la coop tutti sorvolano, in primis chi di mestiere dovrebbe dire qualcosa... che sia davvero Gianluca il prox sindaco??
EVVIVA l'uguaglianza

Anonimo ha detto...

PS: ovviamente non parcheggiano un furgoncino, ma veri e propri camion ( enormi) , che volete ...sono di partito...

Anonimo ha detto...

....perchè a Pienza ci sono scuole nel centro storico?

Anonimo ha detto...

Chiedo scusa proponevo lo spostamento di scuole in luogo + felice per poter decongestionare il traffico non perchè sia in centro storico era una proposta per sentire i pareri di altri..

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Effettivamente il parcheggio pulman in mezzo all'incrocio è una vera demenzialità che poteva esser fatta solo a Pienza. Ma dove si vole andà?

Anonimo ha detto...

Qualcuno mi dice un pensiero sulle macchine parcheggiate dentro il centro storico?? Io credo che se non si fanno + lasciare fuori dei garagi le macchine dentro il centro storico si perdono voti (forse per questo se ne parla poco) ma il paese ne acquista di molto di immagine.
Non me ne vogliano i residenti bisogna destinare una zona esclusiva al parcheggio delle loro macchine ma fuori dal centro storico. Oltre a tante altre cose, è chiaro.

Anonimo ha detto...

.. per non parlare dei raccomandati che parcheggiano praticamente in mezzo la strada di fronte il consorzio..

E' vero comunque che lo scarico dai mezzi pesanti per la coop è molto fastidioso e PERICOLOSO, capitano spesso situazioni a rischio, anche qui se si trattava di altre persone o attività sarebbe già successo il pandemonio ...

Anonimo ha detto...

Si è vero, credo che la responsabilità sia della coop che non ha pensato al carico scarico al momento della progettazione del minimarket. Comunque potremmo iniziare con una raccolta di firme per vedere se si muove qualcosa.

Anonimo ha detto...

Il piano strutturale è una bufala!
Ma avete presente una variante che passa in mezzo alla nuova zona residenziale? Loro, si sono domandati se serve a qualcosa, e quanto sia pericolosa? Vogliono per caso qualche altro morto per la strada, come in Via della Madonnina?
Io su questo punto non transigo e dico che è da irresponsabili prevedere e fare una variante dove pensano di farla. Sicuramente costerà poco, rispetto ad altri posti (pietrafitta), ma quale è il valore della sicurezza?
Se vogliamo parlare dei parcheggi, anche io non sono daccordo sui parcheggi da 5 mln di Euro, ma andrebbe trovata una soluzione per i parcheggi per i residenti del centro storico che non hanno garage, forse dico una castroneria, ma eliminado l'inutile giardino delle mura, lasciando gran parte delle piante, si potrebbero realizzare dei parcheggi a basso impatto ambientale, ancora meglio di quelli di San Quirico, (davanti al Belardi per intenderci).
Poi passerei ad analizzare 2 problemi attuali che nel Blog ancora non sono stati evidenziati.
1) Aumento incredibile del numero di piccioni che infestano il paese,
2) Aumento di persone che installano tubi del gas esterni alle pareti nel centro storico,(roba veramente oscena)ma si sà hanno la tessera giusta e tutto gli è permesso.
Cosa fà il Comune per questi problemi?
Assolutamente niente, attendo gradite smentite in proposito.

Anonimo ha detto...

anonimo delle 16,22 non sfruttare i contribuenti, fai come tutti se vuoi dire un po' di cazzate accendi il tuo pc di casa fai piu' bella figura e parla di argommenti non ripetitivi e datti un NIK appropriato, senza offesa ma sei ripetitivo

Anonimo ha detto...

5 milioni di euro per dei parheggi sono davvero uno schiaffo alla decenza, basta trovare un terreno ed in caso rilevarlo dal proprietario ( non espropriare per carità ), spianare e asfaltare o usare materiali più nobili del catrame... magari avanzerebbero 4,5 milioni di euro....
non capisco, la piscina sarebbe cara, una casa per aniani ( rilevando a 2 milioni di euro circa lo stabile delle suore ora in vendita sarebbe caro, ma buttare 5 milioi per coprire delle auto va bene?
tradotto. 10 ( dieci) miliardi del vecchio conio ( LIRE )

Anonimo ha detto...

tranquilli tra poco i parcheggi e le strade saranno anche troppi!
Anzi compriamo tutti l'hammer almeno si fa più alla svelta a finire la benza!
se poi si piglia la macchina per fa dieci metri e lasciarla nel centro storico o alla cannellina anche meglio!

Anonimo ha detto...

Caro Fabio:
dall'intervento che hai scritto nel post precendete dici che N&S ha raggiunto i suoi obbiettivi e che ora bisogna trovare una nuova strada , cosa intendi esattamente? Natura e Salute verrrà sciolta ? si creerà una nuova lista? io spero che qualcuno di voi continuerà ad essere il cuore della lista, anche solo per l'esperienza acquisita che immagino sia fondamentale per far fronte a politici di mestiere, oltre che vi siete guadagnati senza dubbio il merito per essere una guida e la fiducia di molti cittadini.
Già sapete chi tra voi farà parte di quella che intusico sarà la nuova lista? avete già pianificato una serie di incontri ( per tutti ) dove parlare di questi propositi? lo so ch eil blog non è il luogo adatto per discuterne, ma per ora non c'è altro luogo ..

Fabio Pellegrini ha detto...

Natura & Salute sta discutendo fra i suoi componenti come metter esperienza e pratica amministrativa a disposizione di un dibattito permanente cittadino da cui è auspicabile che nasca un programma e una nuova lista di coloro di 'buona volontà' come è stato suggerito, che non hanno mani e piedi legate ai partiti o a quello che ne resta...Al momento opportuno (presto) gli incontri dei liberi cittadini saranno organizzati e pubblicizzati e ognuno sarà libero di partecipare e di dire la sua...poi da lì qualche cosa nascerà...Una cosa è certa : non ci saranno nè 'padrini' nè 'padroni'...che detteranno il daffarsi.

Anonimo ha detto...

MR.SHeLL
Hai ragione, quest'anno il problema parcheggi non si è fatto sentire...
anzi erano purtroppo liberi anceh in periodi di gran flusso turistico, il flusso turistico di quest'anno è stato veramente basso rispetto il precedente.

PECCATORE
Hai ragione, meglio comprare l'immobile delle suore a 1,5 milioni di euro e ristrutturarlo per farne una casa di riposo per anziani , e magari fare un parcheggio all'aperto invece che sotterraneo e spendere 5 milioni di euro .
5 milioni per tenere al calduccio le macchine, che sperco !

Anonimo ha detto...

Ma il convento delle Stimmatine finirà all'Hotel Hilton o simili...

Anonimo ha detto...

la mia macchina ha diritto al 'calduccio' perchè gli voglio bene....ma nonno? Indo' lo metto?

Anonimo ha detto...

Portalo a nanna con la tua auto..

Anonimo ha detto...

Qualcuno qui sul blog ha già accennato qualcosa di simile, ci sto ragionando da un po di giorni, ed effettivamente potrebbe essere un idea semplice , economica ma di grande efficacia.
Praticamente convertendo META' del giardino sotto le mura, accanto ai bagni pubblici , si potrebbe creare la zona per la discesa dei turisti dai pullman, decongestionando p.zza dante alighieri.
Semplicemente sacrificando metà giardino ( difatto non usato ne da noi pientini ne da i turisti) , dai bagni fino alle scalette, si ricaverebbe la sosta scarico per 3 BUS turistici.
Avrebbero subito a portata di mano i servizi igenici, magari da tenere più puliti ed efficienti, e la restante parte del gairdino, magari attrezzato con un paio di tavolini e sedie, e si ritroverebbero subito le scalette che li riporterebbero nel centro storico, anzi ne avrebbero due di accessi al centro, le scale della misericordia e quelle dei giardini.
con pochi giorni di lavoro e sacrificando un area di fatto non usata da nessuno si eliminerebbe l'intasamento e la pericolosità quotidiana di p.zza Dante.
In p.zza Dante i bus praticamente si fermano nel mezzo della via ,in prossimità di un incrocio molto trafficato , anche due o tre in coda , scaricando la gente proprio in strada, poi devono scaricare i bagagli dal ventre del mezzo e solo dopo 10-15 minuti il pullman riesce a partire, lasciando il posto ad un altro veicolo.
Nell'area che ho descritto brevemente sopra, i pullman non si fermerebbero nella strada , ma sosterebbero nello spazio ricavato dai gairdini, quindi di fatto la gente scenderebbe dal mezzo in un area sicura , non in mezzo alla strada come accade ora, e le auto non avrebbero difficoltà a transitare, perchè il bus non è fermo nella carreggiata stradale.
Praticità Semplicità ed economicità.

Anonimo ha detto...

Per peccatore,
Noto con piacere che c'è qualcuno che approva si pure parzialmente la mia idea, che come vedo può essere migliorata, in base a quello che tu dici.
Io mi sono sempre chiesto quale fosse l'utilità di giardini esposti a nord, con poco sole e in uno stato di abbandono palese. Io non voglio un parcheggio coperto, ma mi piacerebbe che chi come me parcheggia in centro potesse avere la possibilità di mettere la propria auto fuori dalle mura.
Ne guadagnerebbe tutto il centro storico.
Grazie di nuovo caro peccatore, vedo che siamo in sintonia su tante cose.

Anonimo ha detto...

Sinceramente io sarei ancor più drastico:
ovvero, se in progetto c'è di ampliare i parcheggi, cosa che mi auguro NON venga fatta con il proposito del parcheggio sotterraneo da 5 milioni di euro ( basta uno all'aperto) e quindi sopperire al fabbisogno turistico di posti auto, io riserverei quasi tutti i parcheggi sotto le mura e sotto il casello per i residenti.
Il turismo ci da il pane, e va tutelato, ma allorchè si riuscisse a garantire posti auto in abbondanza io penserei anche ai cittadini, dando loro parcheggi riservati nei pressi del centro.
Quindi se un domani il Comune , faccio un esempio, ampliasse i parcheggi "della polisportiva" raddoppiandoli, oppure in un altro terreno limitrofo, magari sempre in via degli archi visto che ancora c'è spazio per una simile eventualità, allora i icttadini avrebbero diritto ai loro posteggi riservati.

Anonimo ha detto...

Ma le leviamo dalalle palle anche le macchine in via dell' Amore e che il sacrestano cambi posteggio e' un indecenza, sono d'accordo per far i posteggi sotto le mura, i giardini sono vergognosi e non servono a nessuno, , in quanto a te peccatore direi che sei pronto per buttarti nella mischia, e non su i murelli, dacci dentro e fai quello che devi fare, in tanti qui si chiacchera e si dice la nostra, ma e' giunto il momento di tirar fuori anche la nostra faccia.
Noi si parla si discute , ma vediamo assenti molti di natura e salute nel blog, perche?
Eppure internet a Pienza esiste
Concludo ricordando che a Pienza oltre il cacio abbiamo risorse molo importanti e che vanno valorizzate. Le critiche vanno bene adesso e' l' ora di costruire, bando alle ciance se no faciamo il gioco del pd

Anonimo ha detto...

bighelloni ma camminate un pochino che vi fa bene!!!
possibile che volete tutti il parcheggio sotto casa!
l'idea di riservare tutti i posti delle mura e sotto il casello ai residenti è terribile, poi magari in qualche giorno di afflusso turistico e coi pientini al mare ci si ritrova con 30 posti liberi ma riservati. Io turista mi incazzerei e ripartirei senza neppure scendere di macchina!

Anonimo ha detto...

... semmai ci sarebbe una soluzione intermedia, fare i parcheggi a pagamento (non tutti una quota abbondante deve giustamente rimanere libera, credo anche la legge lo imponga) ed esonerare dal pagamento quelli che espongono un apposito tagliando, come fanno in città. Il tagliando viene dato annualmente ai residenti (quota simbolica di 5-10 euro all'anno giusto per farselo stampare) e magari temporaneo a quelli che alloggiano in strutture ricettive per la durata del soggiorno.
Certo per funzionare i vigili devono controllare, ma camminare fa bene anche a loro!

Anonimo ha detto...

Il piano strutturale ha un impianto serio, ma fino ad un certo punto. Fino a quando la 'politica' ha imposto le sue ragioni alla scienza urbanistica, che non è neutrale, si sa e che qui si è visto bene.....Non ditemi che illustri accademici vogliono far passare una strada provinciale nuova di zecca in mezzo a case nuove con bambini che giocano e vecchietti che respirano il co2 in presa diretta... La variante camera a gas la chiamerei..non vi pare...Alla faccia dl piano strutturale varato da 10 professori universitari costati 200 milioni..di lire e passa.

Anonimo ha detto...

La nuova variante è la strada della morte di domanillaltro..come oggi è quella della madonnina..Che teste che ci abbiamo in comune...una cosa incredula

Anonimo ha detto...

Porchetta ti cosnosco a scuola eri duro come ora...ma stupido no

Anonimo ha detto...

Mimì

Hai ragione, ma se leggi bene ho premesso che questo sarebbe possibile solo in caso si raddoppiassero gli attuali posti auto, non riservare i parcheggi ai cittadini nell'attuale situazione.
Nell'ipotesi che un giorno il Comune, sperando non con il parcheggio sotteraneo da 5 milioni di euro, riesca a trovare un area ( i posti ci sarebbero ) per fare ad esempio altri 150 posti auto , allora credo che anche i pientini potrebbero sperare finalmente in qualcosa solo per loro ... non lo trovi giusto?
Sono il primo a parlare di turismo e tutela del turista, ma ogni tanto si potrebbe pensare anche a noi pientini non ti pare? Almeno quando ce n'è la possibilità.
PS: concordo con te nel dire che i parcheggi a pagamento sono demotivanti, speriamo che i prossimi verranno concessi gratuitamente a tutti, residenti e non.
PPS: io preferirei trovare 30 posti auto vuoti per i residenti sinceramente, perchè se devo tornare a casa con 5 bustone di spesa non devo farmi un ammazzata,o se devo scaricare passeggini o altro ... sempre se i posti auto sono in abbondanza per tutti ovviamente, Pienza è di tutti, anche dei pientini , quindi umilmente senza pretese quando e se fosse possibile io mi ricorderei che il paese ha anche degli abitanti non solo turisti.

Anonimo ha detto...

Per Mimì,
scusa ma dove vivi?
Io non ho mai visto 30 posti liberi nei parcheggi nei quali sarei abilitato a parcheggiare, ne ora ne di inverno tantomeno d'estate. Purtroppo e lo sottolineo purtroppo non ho mai trovato il lavoro sottocasa, per non parlare del garage (che non mi frega niente di averlo) quindi richiedere la possibilità di avere dei parcheggi vicino a casa (vicino e non sotto) non mi sembra una cosa da meritarsi dei bighelloni.

Anonimo ha detto...

L'idea dei parcheggi per bus turistici al posto dle giardino mi piace ... bravo pecatore

Anonimo ha detto...

L'anno scoro la cittadinanza pientina fu invitata a partecipare a degli incontri in cui veniva spiegato in sostanza il piano strutturale, prima dell'approvazione definitiva.
Vi era anceh un periodo in cui i cittadini potevano esprire le lore perplessita e valutazioni in forma scritta.
Alle varie riunioni ovviamente non c'era nessuno.
Ma la domanda che vorrei fare è : le minoranze come si sono comportate in merito all'approvazione del piano strutturale?
Come si è posta N&S?
Non è una domanda polemica, vorrei sapere semplicemente le posizioni del tempo di N&S .

Fabio Pellegrini ha detto...

Natura & Salute ha presentato una ampia osservazione preliminare al piano e una ufficiale, una relazione molto articolata con proposte precise, richieste in ogni sua parte di integrazioni e modifiche che sarebbe lungo riassumere, frutto di un lungo lavoro di discussione. L'osservazione complessiva è stata 'respinta' dai tecnici del comune perchè ritenuta non pertinente e non compatibile con la logica del piano. Facile comprendere il perchè: loro sono 'buoni' e noi 'cattivi'. Come al solito.

Anonimo ha detto...

Tecnicamente parlando, in caso di cambio di maggioranza, cosa può esser fatto contro le decisioni deliberate dall'attuale consiglio comunale?

Anonimo ha detto...

Si può fare tutto l'opposto. Esempio : cambiare il prg con varianti ad hoc, cambiare il segretario comunale, cambiare alcuni responsabili degli uffici, cambiare regolamenti, modificare statuti, uscire dalla comunità montana, insomma provare a bonificare un pò la palude...

Anonimo ha detto...

Le elezioni 99 su cento non cambieranno nulla..Ma se cè una probabilità dell'1 per cento e la gente dasse ragione alla minoranza e diventasse maggioranza... non fate prigionieri...fateli fuori tutti......fucilateli tutti.Poi si brinda..

Anonimo ha detto...

Immaginavo Fabio qualcosa del genere, ma non dovete lasciare alla gente il compito di immaginare, rendete note le vostre posizioni che ad oggi si sono rivelate esatte.
La popolazione deve sapere, molti ignorano i retroscena politici ed i giochi di potere, torno a proporvi di organizzare delle riunioni con la cittadinanza dove parlare e dibattere su quello che purtroppo viene ignorato da tutti.
Non aspettate l'ultimo momento, chi ha tempo non aspetti tempo...

Anonimo ha detto...

Il piano strutturale è un tema difficile da affrontare soprattutto perchè ha l'importante compito di definire lo sviluppo di Pienza in un arco di tempo piuttosto lungo. Trovo molto interessante il progetto anche se deve essere modificato in molti punti. Inoltre al di là delle idee a lungo periodo è necessario affiancare dei progetti da iniziare e terminare nel breve periodo. Il fatto che alle riunioni di presentazione non ci fosse stato nessuno è molto indicativo. Pienza è difficile da governare anche per questo. La mancanza del dialogo tra le varie parti interessate non fa altro che aumentare le difficoltà. Sicuramente l'atteggiamento dell'Amministrazione con il suo consenso 'incondizionato' ha fatto il resto. Se devo essere sincero non è distruggendo l'intero lavoro del piano strutturale che si può sperare di migliorare, ma prendendo il meglio di quello che è stato pensato e migliorandolo ancora. La costruzione della variante che tolga il traffico dal centro è obbligatoria. La ricerca di un'area commerciale comoda e con la possibilità di parcheggiare è altrettanto obbligatoria. Ma non è meno importante riuscire a prevedere aree dove poter costruire nuove abitazioni e nuove infrastrutture pubbliche. Ed inoltre occorre trovare copertura finanziaria per i progetti, organizzare in modo efficiente i vari settori d'intervento dell'Amministrazione, regolamentare le attività commerciali, incentivare il turismo a favore dello sviluppo economico. In altre parole non occorre cercare di governare per distruggere ciò che è stato fatto, ma per costruire e fare tutto ciò di cui c'è bisogno. Non è possibile fare tutto in breve tempo, ma iniziare a farlo è un obbligo che chi si propone di governare deve avere ben presente. Dal blog vengono fuori idee nuove e spero anche volti nuovi. Ben vengano i nickname per poter far conoscere alcune idee nascoste ma il tempo sta passando e per chi ha a cuore Pienza è il momento di uscire allo scoperto.

Anonimo ha detto...

caro Francesco...
La tua analisi è corretta.. ma prendiamo in esame la realtà!
Chi pensi che possa finanziare progetti da decine e decini di milioni di euro?
La mia ipotesi è che regaleremo ad investitori privati, tipo grandi gruppi, un area che distruggerà la già fragile economia pientina.
E' facile immaginare il risultato di un mega albergo con un centro commerciale al posto delle ex fornaci, porterebbe forse impigo e lavoro per 30 persone? ma quante ne manderebbe a casa nel centro storico? ci sono studi facilmente reperibili anche sul web sul rapporto esistente tra centri commerciali ed economia locale, ma basta vedere che fine hanno fatto i centri di sinalunga, bettolle e torrita. MORTI. volgiamo fare la stessa fine per far arricchire sociatà di capitali ?
Vogliamo che il flusso turistico si fermi prima alle ex fornaci, mangiando, dormendo e facendo spese nel centro commerciale e poi arrivare a Pienza completamente appagati dagli acquisti già fatti e con il budget di spesa esaurito?
A me sembra il classico giochino politico.
Magari sbaglio, ma le realtà limitrofe dovrebbero insegnarci qualcosa.

Anonimo ha detto...

Rispondo a 'peccatore' solo dicendo che la mia voleva essere solo una visione d'insieme, generale. Il problema in particolare della riqualificazione dell'ex fornace non lo affronterei creando un centro commerciale. Assolutamente inutile a Pienza. Io ho parlato di area commerciale (non indicando quella come unica possibilità, anche se è la principale area interessata). In secondo luogo i turisti devono avere la possibilità di arrivare direttamente vicino al centro storico (è importante e tutti i centri turistici lo hanno già fatto) ma gli autobus devono sostare al di fuori. Io per la zona in questione una idea ce l'avrei, anche se non ho la pretesa che sia la più facile da realizzare. Ma assolutamente non penso ad un centro commerciale. Penso più ad una zona dove lo sviluppo urbano possa essere più 'continuo' rispetto a quello di Pienza. L'idea di una zona esclusivamente artigianale o commerciale non mi piace per niente. Lo sviluppo non si cerca solo per qualcuno, ma per tutti. Sono d'accordo anche sulla difficoltà di trovare i soldi per riqualificare un'area tanto vasta, ma credo che alcune leve da utilizzare si possano trovare, anche in tempi abbastanza rapidi.

Anonimo ha detto...

Stavo riflettendo sul fatto che in effetti potremmo arrivare alle elezioni e non avere ancora gli uomini e donne per affrontare la sfida.
N&S ha problemi con il ricambio quindi potrebbe anche non avere una lista da riproporre, e sarebbe un gran male, io direi che dovremmo già iniziare a studiare un modo per costruire una lista che da qui a qualche mese possa divenire definitiva... ho il sentore che stringi stringi alla fine non si farà avanti nessuno.
Che ne dite? qualcuno ha qualche idea su come procedere?

Sentite se può andar bene un idea di questo tipo:
TUTTI potrebbero mandare una mail che rimane confidenziale a Fabio , dando se si vuole la propria disponibilità, e un paio di nominativi di persone ritenute valide ed idonee, dopodichè Fabio o chi per lui possono sentire la disponibilità delle persone presentate, passato un certo periodo di tempo, si tirano le somme, cioè, si rendono noti i nominativi di chi siè reso disponibile e si fa il conto delle persone che mancano, io proporrei FAbio e N&S come coordinatori e come nucleo aggregante della nuova lista, per esperienza e per coeerenza dimostrata.
Se avete idee migliori ben vengano, ma facciamo presto perchè il tempo scorre.
Fabio cosa ne pensi? è fattibile??

Anonimo ha detto...

PER FRANCESCO:

Ho paura invece che il nostro Comune , anzi i nostri rappresentanti hanno la seguente idea:

Sviluppare il commercio , le zone produttive ed artigianali fuori e di molto dal centro storico, il piano strutturale ne da ampia dimostrazione, se si osservano le politiche attuali per quanto rigaurda lo sviluppo del centro storico si nota un certo impegno a imbrigliare le attività turistiche.
Sappiamo bene l'impegno dimostrato per attività culturali , eventi mondani e folcloristici, quindi non mi dilungo su questi aspetti noti a tutti, ma vorrei far presente per avvalorare i miei sospetti a tanti piccoli dettagli che spesso molti ignorano.
ovvero; da diversi anni a questa parte le norme si sono irrigidite su certi aspetti ... pensate alle insegne dei locali, che non devono superare certe dimensioni ( 50 x60 se non ricordo male) RIDICOLE , non possono essere luminose ma illuminate, non ci devono essere preinsegne,( tanto che il corso è preso d'assalto mentre le vie secondarie sono deserte)... tanti dettagli che fanno capire come si voglia "castrare" lo sviluppo nel centro a favore di qualcosa che il futuro ci paleserà, forse i progetti del piano strutturale?
Eppure ogni paese a vocazione turistica a noi vicino ha uno standart equivalente, i locali, i bar, i ristoranti, gli affittacamere, gli alberghi ecc hanno tutti ampia visibilità, i negozi tutti hanno le loro merci esposte sia alle pareti che fuori, e via discorrendo.
Solo a Pienza sembra che qualcuno si vergogni della vocazione turistica del paese.
Tanto che in ogni modo si cerca di demotivare e deincentivare il turismo.
Dopo aver letto i progetti del piano struttrale il quadro a me è sembrato chiaro, lasciare il centro storico come "museo" ma morto e sviluppare tutto al di fuori delle mura.
Magari sbaglio , ma quale altra logica avrebbero certi impedimenti?

Anonimo ha detto...

Mantenere un certo stile e non confondersi sul come fanno tutti, lo trovo positivo parecchio, magari i metodi devono essere migliorati, ma per le caratteristiche di Pienza, se non viene dato un freno, i vari fenomeni di turno non le pari nella gara alla pacchianeria.
Il PS che il comune ha approvato, rispecchia la logica dell’attuale governo locale, un PS voluto e concepito non da i pientini ma da gruppi di potere pronti a specularci e a farci speculare chi pare a loro.
Come dice Francesco, a noi manca un’area cuscinetto intorno a Pienza, dove dislocare vari servizi e, per questo compito, doveroso è usufruire risistemando, l’area ex Fornace, per strutture artigianali l’area del PIP potrebbe essere allargata, magari, se all’epoca fosse stata fatta un po’ meglio, sarebbe venuta meglio, ma almeno li si può permettere anche a chi non ha milioni da investire, di farsi un laboratorio, una rimessa o quant’altro in modo semplice, senza per forza dover far parte di un progetto di elite come si vuol fare con questo PS, il quale toglie la possibilità a chi ha investito fino ad ora a Pienza di potersi allargare e preclude la partecipazione di alcuni tipi di attività che nella zona non sarebbe possibile realizzare.

ottobre rosso

Anonimo ha detto...

Un area cuscinetto è una cosa, ma un area che verrà gestita da investitori multimionari esterni probabilmenti SPA o comunque società di capitali è tuttaltro discorso.
Convertire la zona ex fornaci ( ad oggi e per decenni lasciata nell'indecenza) è un passo importante per Pienza, ma basterebbe che il tutto fosse tenuto dal comune e senza creare un polo di concorrenza per il centro storico.
La ci starebbe bene ad esempio una zona per i camper e per tutti coloro che viaggiano in tenda , la famosa piscina attrezzata, magari con scivoli e attrattive del genere, la rimessa dei bus turistici, ovviamente considerando una strada ( come è previsto) che dalla parte interna colleghi la zona con pienza, presumo si ricongiunga in via degli archi, magari attrezzando un noleggio bici o motorini . Ecco io vedrei un recupero della zona, non invasivo, non concorrenziale al centro eall'economia locale, non dispendioso in termini economici ( un conto è spendere 50 milioni di euro , un conto spenderne 5 a tutto beneficio delle già alte imposte che paghiamo ).

Anonimo ha detto...

Auguriamoci una rivisitazione del progetto, che capisco bene, potrà esser fatta solo se cambierà la maggioranza... che cambi!

grimaldi ha detto...

PRESTITO PRIVATO FACILE E VELOCE

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