lunedì 1 settembre 2008

SALVIAMO 'SANTA CATERINA....'

Il muro che sta franando.... pericolosamente inclinato in più punti... il primo pratellone con il monumento al 'degrado', la lapide distrutta, un cipresso secco e altri che non stanno bene...Cacche dappertutto, i muri a secco che stanno franando dopo la chiesa, sotto la zona sportiva. Il viale è il nostro luogo simbolo. Lì i pientini imparano a camminare e ad amarsi..di lì si va a riposare per sempre. Lì si fa il trekking e lì vanno a spasso gli innamorati, lì giocano i nostri bambini, gli gli anziani prendono il sole. Il fatto che sia in stato di abbandono dimostra due cose: che Pienza non è amministrata da persone che le vogliono bene e soprattutto che hanno a cuore certi luoghi cari. Aspettiamo un intervento di recupero da anni, ma non viene. 'Santa Caterina' merita rispetto. Che cosa ne pensate? Chiediamo tutti insieme un gesto d'amore per questo luogo caro.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Si rischia di essere ripetitivi, ma forse questo è il vero punto.
"Chi ama veramente Pienza dentro l'amministrazione comunale? Nessuno è un vero pientino, o perlomeno non ha vissuto gran parte della propia vita a Pienza.
Qundi che ne sanno di Via Santa Caterina, non ci si sono mai sbucciati i ginocchi cadendo di bici, non si sono mai infrattati dietro i cipressi nei pratelloni, non ci hanno fumato le prime sigarette non ci hanno mai addormentato i loro figli, lì il brecciolino è potente come un sonnifero. Insomma loro che ne sanno.
Però amici, Fabio, ora è arrivato il momento di non tirarsi indietro bisogna riprenderci quello che menti ben più illuminate ci hanno lasciato. So perfettamente che tu, Fabio, sei uno dei pochi che non si tira indietro, mettendoci il cuore e la faccia, ma questo non basta più ora dobbiamo prenderci tutti le nostre responsabilità di pientini, che amano questa meraviglia di paese, e iniziare una nuova era che non sia quella che vogliono i nostri attuali amministratori non residenti.
Pienza hai pientini!
Pientini svegliamoci!

Anonimo ha detto...

Scusate,
ovviamente ai pientini senza l'acca.

Anonimo ha detto...

Santa Caterina è un luogo simbolo per tutti i pientini ed è una grande attrazione per i turisti.
Purtroppo non viene curata a dovere e la situazione di degrado è sotto gli occhi di tutti.

Visto che a qualche vandalo non garba si potrebbe togliere la lapide al primo pratellone e sistemarla in altro posto? Magari intergata nel muro e senza quelle zampe di ferro??

I nuovi cipressi fanno + schifo di quelli vecchi.

Per quanto riguarda le cacche e anche le carte/cicche la colpa è da imputare principalmente al cervello della gente incivile che non rispetta la legge (e anche all'amministrazione che pulisce poco).

P.s. chi dà da mangiare ai gatti (non so nemmeno se è lecito farlo) almeno dopo porti via tutti i ciotolini grazie, altrimenti il sudicio aumenta.

Anonimo ha detto...

Al serafini che c.. ..gli e ne frega... di Santa Caterina lui il sole lo va piglià a Bruxelles..A Delciondolo che gliene fega di Santa Caterina, lui il sole lo piglia a monticchiello..o a prato.

Anonimo ha detto...

Piena ai pienzini, MOnticchiello ai monticchiellini, a casa sua i randagini dei partitini ( e dei partitoni).

Fabio Pellegrini ha detto...

Bisogna parlare con tutti coloro che amano Pienza, che ci sono nati e vissuti, che non ragionano con la tessera, che non prendono ordini da Siena o da Roma,per una nuova amministrazione fatta di gente di qui.Governare Pienza non è facile, ma almeno farlo senza arroganza... senza maleducazione, senza, intolleranza,con il rispetto della gente. Fra poco ci sarà da impegnarsi di persona, senza paure, senza vergognarsi, resistendo ai ricatti e alle pressioni delle conventicole locali. Da persone libere. Vedremo se ci saranno le persone libere... Su questo ho molti dubbi...Conosco il potere e so come lo usano.. Se saremo ancora i soliti pazienza...La democrazia è questa e va rispettata. Noi ci proveremo ancora...Nessuno potrà dire che non siamo stati coerenti con le nostre idee.

Anonimo ha detto...

sE LA SIGNORINA pAOLINI VUOL DARE DA MANGIARE AI GATTI A sANTA cATERINA, CHE VADA POI CON SCPOA E CASSETTA E VADA A PULIRE LA MERDA, I PIATTINI E LA CARTA LEI E' UNA DI QUELLE CHE FA' LA VERGOGNA DI PIENZA, E POI VA' A ROMPERE I COGLIONI ALLA SOVRINDENDENZA PER DELLE CAVOLATE.

LA SETTIMANA PROSSIMA C' E' LA FETA A SANTA CATERINA FACCIAMO UNA PROTESTA IN QUELLA GIORNATA MAGARI LA MATTINA.
POI FABIOHAI RAGIONE DOBBIAMO TRA UN PO' METTERE CHI VUOLE E CHI CI CREDE LA PROPRIA FACCIA PER RIBALTARE QUESTA MMINISTRAZIONE ARROGANTE E PARTITOCRATICA,

Anonimo ha detto...

Noi mangiamo, la Paolini fa ripulire spesso a sue spese lo sporco. Non diamo a nessuno...miao..

Anonimo ha detto...

Tanto per chiarezza, vorrei che si sapesse che la tutela degli animali randagi (sia cani che felini) e prevista dalla Legge quadro 281 del 14/8/1991 che demanda ai Comini ed alle ASL il compito e la responsabilità di tutelare ed assistere le colonie inseditesi nel territorio "al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l'ambiente". Mi sembra che la mentalità comune sia ben lungi da queste direttive.
A prescindere da ciò ben farebbero i molti benpensanti a richiedere con incisività che un luogo così di prestigio e di affezione venga curato con assiduità e con mezzi (leggasi potature, tostura erba, cestini per i rifiuti, ecc...).
Purtoppo ahimè, anche in questo caso si vede la pagliuzza degli altri e non la propria trave.....

Anonimo ha detto...

pulira' anche, ma ci sono tanti gatti randagi malati e i bambini insieme alle mame passeggiano per il viale e i miao miao sono diventati troppo bau BAU..mici se ti acchiappo

Anonimo ha detto...

dAL MULINO AL CIMITERO E' UN PIANGERE E L'ABBANDONO E' EVIDENTE. MI PARE CHE LA COLPA SIA DEGLI UOMINI E NON CERTO DEGLI ANIMALI.....uOMINI GRANDI, GROSSI,CON TANTO DI pROSOPOPOEA E DI COMUNE IGNORANZA...e SOPRATTUTTO CHE CON pIENZA HANNO POCO A CHE SPARTIRE..

Anonimo ha detto...

Al di la della manutenzione che in questo periodo è carente, anche i pientini che "amano" tanto santa caterina non si comportano proprio bene, chi rompe di continuo la lapide? chi ci porta i cani? chi sporca con le carte e il cibo per gatti? ci vuole sempre il fucile puntato per evitare la maleducazione?

Anonimo ha detto...

GATTI RANDAGI: esiste una legge italiana sul randagismo che prevede per le colonie di gatti randagi sterilizzazione e controlli ASL. Non prevede lo 'sterminio' anzi lo vieta. Il magna e bevi dei gatti di Santa Cataerina non è bello, è vero, fa un pò vomitare. Ma non è vero che i gatti sono ammalati o deformi...come alcuni scrivono.. Sono come noi cristiani più o meno in salute. L'unica cosa che si può fare è invocare un più attento coinvolgimento ASL. Oppure se ci sono GIUSTIZIERI pronti, che si facciano vedere davvero...

Anonimo ha detto...

Purtroppo il degrado della passeggiata è evidente, il problema dei gatti esiste, la Sig.ra Paolini, ma non è la sola, sono decine di anni che porta gli avanzi e lascia lo sporco. Da qualche anno si sono aggiunti anche i "furbetti" dei cani, tra i quali troviamo Baccus, non è difficile trovali a passeggiare per S.Catreina con i cani al seguito. Se ne infischiano di leggi e cartelli,di bambini e madri.
P.S non provate a fargli notare che di lì non possono passare....come si arrabbiano, a volte credo che abbiano ragione loro.
Gnamo Alvaro fagli la multa!!