martedì 29 dicembre 2009

ELEZIONI DELLA PRO LOCO : ECCO I NOMI. Andiamo a votare domenica 3 gennaio..

Finito il mandato di Daniele Crociani e del suo Consiglio che hanno avuto molti meriti nel rilancio di molte manifestazioni ( Fiera del Cacio, Fuochi di Ferragosto, Gioco del Panforte) e che tutti ringraziamo di cuore, ecco la lista dei candidati per il nuovo consiglio :

Anselmi Nada, Baerlocher Isabella, Baldelli Monica, Bassi Fausto, Biagiotti Alberto, Binarelli Claudio, Anna Porcu Carratelli, Casellani Paola, Cortini Anna, De Franceschi Letizia, Di Mambro Daniela, Formichi Adriano,Franci Riccardo, Franci Silvano, Garosi Carla, Monachini Caterina, Moore Claudia ,Pasquetti Valerio, Pisano Andrea, Piselli Luca, Santinelli Sauro, Sardone Elia.

Si vota dalle ore 10 alle 18 in Via della Canonica (angolo Palazzo Vescovile).

lunedì 28 dicembre 2009

Martedì 29 dicembre, ore 21 Consiglio Comunale a Pienza.

Domani sera è convocato il Consiglio Comunale, l'ultimo del 2009, una occasione in più per augurarci Buon Anno!!!

RETTIFICA. SCUSANDOMI CON I LETTORI DEL BLOG, per l'orario errato fornito ( il Consiglio Comunale si è tenuto in realtà di pomeriggio) rinnovo, con le scuse, i migliori auguri a tutti !!!!!

giovedì 24 dicembre 2009

STRENNE: E' USCITO 'LA SIGNORA' IL SECONDO ROMANZO DI RINO MASSAI

'La signora' è il secondo romanzo di Rino, editore 'Biblos'di Chianciano, 180 pagine, 12 Euro. Lo potete acquistare al Caffè la Posta e ne vale la pena. L' 'incipit' del Romanzo : ' Vedere l'amante che usciva di casa e osservarlo dalla finestra fino a che non scompariva, dava alla signora Adele una gran soddisfazione. Anche se poi non era un vero e proprio amante; lo accarezzava solamente sulla guancia, come si fa con un figlio, o lo prendeva per mano e ci parlava nei pomeriggi del sabato..'
Dopo 'Pensando a Nilde' romanzo sul tema del 'giustificazionismo' ecco un racconto lungo in cui tornano le grandi questioni esistenziali svincolate dalla ossessione della coerenza. Una sorta di lungo apologo sulla libertà. Molto bella la copertina di Aleardo Paolucci. Un libro da leggere e conservare.

venerdì 18 dicembre 2009

ALLA FACCIA DELLA CRISI....'I rimborsi ai partiti moltiplicati per quattro'. Leggetelo nel Corriere della Sera di oggi.

Secondo la Corte dei Conti, dal 2008 al 2o12 i partiti avranno 503 milioni di rimborso spese per le elezioni politiche, cioè quattro volte la spesa denunciata. Insomma, 1000 miliardi di lire.... ( DAl Berlusca al PD, tutti d'accordo..) Siete in cassa integrazione? Non avete soldi per pagare l' ICI? Il Natale è povero? La crisi c'è, ma non per i SOLITI IGNOTI...Sostenete i partiti...aiutateli, poverini...hanno tanto bisogno di voi!!!!!! Tanti Auguri !!!!

mercoledì 16 dicembre 2009

UN PIEZOMETRO SULL'AMIATA

UN PIEZOMETRO SULL'AMIATA PER SAPERE CHE COSA BEVIAMO.... (Proposta del coordinamento delle Liste civiche)

p r e m e s s o c h e

· dopo anni di vane aspettative, ingenerate dai solenni impegni assunti dalla Regione Toscana, da parte di quest’ultima si è finalmente disposta l’installazione di un primo piezometro diretto all’effettivo accertamento delle condizioni in cui versa l’acquifero freatico idropotabile del Monte Amiata.
· I risultati di tale indagine tra l’altro – o forse prima d’altro – dovrebbero offrire, sia alle cittadinanze locali sia a quelle delle altre vastissime aree che fruiscono della medesima falda, elementi decisivi in merito ad eventuali interconnessioni tra la stessa e il sottostante campo geotermico.
· Più nello specifico il piezometro dovrebbe aiutare gli esperti a comprendere se lo sfruttamento del vapore geotermico finalizzato alla produzione di energia elettrica possa essere o meno causa diretta proprio dell’impoverimento e/o inquinamento di quella falda acquifera;
· Tale accertamento, è evidente, non può non apparire come una delle più significative precondizioni – in ogni caso valutata tardivamente – delle scelte future su cui basare il prossimo sviluppo energetico della Montagna e, quindi, la valutazione di impatto ambientale delle nuove centrali geotermiche.
· Nonostante i lavori per la messa in opera di tale strumentazione siano iniziati da oltre tre mesi e mezzo – e sia stata superata già da due settimane la data in cui il piezometro avrebbe dovuto essere completato alla profondità di 600 metri – sembra non riuscirsi a scendere al di sotto di 150 metri (profondità raggiunta il 25 settembre 2009 e poi rimasta ad oggi inspiegabilmente stazionaria).
· Secondo gli Studi di Impatto Ambientale prodotti da ENEL per lo sfruttamento dei campi geotermici di Bagnore e Piancastagnaio la falda a cui attingono i vari acquedotti avrebbe dovuto, comunque, essere già stata trovata a circa 90-100 metri di profondità.
· Alla profondità attuale del piezometro, 50-60 metri sotto al livello a cui avrebbe dovuto trovarsi l’acqua, vi è tuttavia completa perdita di circolazione, indizio che l’acqua non può trovarsi che molti metri al di sotto di tale livello.
· Inoltre la presenza di elevate concentrazioni di CO2 in pozzo suggeriscono già un contatto tra l’acquifero geotermico e le vulcaniti in cui è ricavato il piezometro.
· Tale prolungata situazione di stallo si evidenzia, almeno apparentemente, del tutto incomprensibile agli occhi dei cittadini dell’Amiata, per cui le suddette liste di cittadinanza
c h i e d o n o
che l’Assessore Regionale Toscano per la Tutela dell’Ambiente e per l’Energia Voglia loro riferire quali siano le reali cause impeditive del proseguimento della perforazione piezometrica e, conseguentemente, quali le Sue determinazioni per il completamento dell’opera, fornendo altresì più ampia garanzia che l’indagine verrà portata a compimento per raggiungere i risultati necessari agli scopi in premessa indicati.
Si indica quale recapito per l’eventuale risposta il Capo Gruppo di Prospettiva Comune del Comune di Piancastagnaio Letizia Gabbrielli che per questa richiesta ha ricevuto mandato dalle Liste del coordinamento.

martedì 15 dicembre 2009

CHI SONO I 'DILETTANTI ALLO SBARAGLIO ?' 'Ma ci facciano un piacere..' (Totò).

La bacheca del PD si esercita volenterosamente in un penoso esercizio di opposizione...Legittimo, ci mancherebbe altro,...ma scomposto, fatto di insulti rancorosi e gratuiti, con argomentazioni fasulle, rimasticando amaro, tirando in ballo problemi irrisolti dalla amministrazione Del Ciondolo -Serafini, come veri argomenti polemici... per fare solo figure 'cacine', come nell'ultimo consiglio comunale... dove il Serafini non conosceva nemmeno gli atti compiuti da lui... medesimo...Bontà loro... Dopo aver visto, dopo 60 anni, la maggioranza dei pientini voltargli le spalle, si considerano ancora i 'professionisti della politica'...i 'maestri della amministrazione'....quelli che vorrebbero fare scuola.... Direbbe Totò : 'Ma ci facciano un piacere..' Senza ombra di pudore. Molto tempo è passato e un partito come il PD di Pienza a molti fa solo pena e tristezza, perchè è l'ombra di quella cosa seria che è stato...una volta Ma che oggi , aimè, non è più...e non bastano il computer e i lustrini di Natale. Per nasconderlo...Buon Natale.

lunedì 14 dicembre 2009

Oggi sul Corriere : IL TEATRINO DI DON GIOTTO

Oggi sul Corriere di Siena

A Pienza non è Natale senza il Teatrino vernacolare.Come far dimenticare ai ragazzini le giocherie elettroniche, Internet e la TV, almeno per alcuni mesi dell'anno ? Niente di meglio del teatro vernacolare, uno spettacolo linguistico e non solo, che delizia i genitori ed i nonni ..e fa divertire immensamente i 'cittini'. Fra prove e spettacolo il lavoro è molto..ma i risultati si vedono e si sentono..'Piccoli Nonni' è il titolo dello spettacolo teatrale dei ragazzini del Teatrino di Don Giotto, con la regia di Cristiana Ciacci che raccoglie ogni sera grande successo fra i pientini. Tema, gli anziani ed i personaggi del passato che hanno fatto la storia popolare di Pienza. L'ultima replica ha acceso la commozione e l'entusiasmo di pientini per questo tradizionale appuntamento prenatalizio. Il Teatrino di Don Giotto( Don Giotto Vegni era un canonico della Cattedrale scomparso molto tempo fa che dette vita ad un teatrino divenuto mitologia cittadina ) funziona ancora. In attesa di un restauro futuro il teatrino grazioso, piace moltissimo ai pientini, nonostante le rughe.....Qui hanno recitato quattro generazioni di ragazzi e il sipario è dipinto da un giovane di nome Aleardo Paolucci, classe 1927, che ancora studiava all'istituto d'arte. Oggi il vernacolo appassiona grandi e piccini e i testi di Cristiana Ciacci, regista tuttofare, deliziano le serate prenatalizie. La scenografia e tutto il resto sono bellissime e fatte in casa, ma hanno l' aspetto del teatro vero e antico.Pochi eventi come questo riescono ad affondare le radici nella memoria collettiva di una comunità, riuscendo a riscoprirne il senso di appartenenza. Molte risate,ma anche commozione e piacere di ascoltare Ogni sera i 90 posti a sedere sono esauriti e ancora si replica nei prossimi giorni. Uno spettacolo da non perdere per chi ama le cose semplici e vere.Gli attori: Chiara Carpini, Giulia Barbi, Linda Cherubini, Arianna Papini, Beatrice Anselmi, Anna Fè, Arianna Sparnacci,Rachele Franci, Sebastiana Mula, Pierluigi Cappelluzzo,Giovanni Pomi, Beniamino Biagiotti, Mattia Siddi, Alessandro Pacenti, Michelangelo Bai, Paolo Morelli. info-prenot: o578 748055 o 3348119829.
Fabio Pellegrini

giovedì 10 dicembre 2009

MONTANARI A CAMUCIA ( nanoparticelle)

MONTANARI A CAMUCIA , CONTRO LA CENTRALE AD OLIO DI PALMA ALLA RENAIA DI CORTONA.Tipo : incontri. Riunione informativa Rete Globale . Data:mercoledì 16 dicembre 2009. Ora:2o.30 - 23.00 Luogo: Terontola Sala Civica dietro circolo combattenti

Stefano Montanari viene a trovarci e ad illustrarci i suoi studi sulle nanoparticelle emesse anche da impianti elettrici ad oli pesanti e le loro devastanti conseguene sull'organismo umano. Nanopatologo di fama internazionale questo un breve sunto della sua bibliografia:Stefano Montanari, bolognese di nascita (1949), modenese di adozione, laureato in Farmacia nel 1972 con una tesi in Microchimica, ha cominciato fin dai tempi dell’università ad occuparsi di ricerca applicata al campo della medicina. Autore di diversi brevetti nel campo della cardiochirurgia, della chirurgia vascolare, della pneumologia e progettista di sistemi ed apparecchiature per l’elettrofisiologia, ha eseguito consulenze scientifiche per varie aziende, dirigendo, tra l’altro, un progetto per la realizzazione di una valvola cardiaca biologica.Dal 1979 collabora con la moglie Antonietta Gatti in numerose ricerche sui biomateriali.Dal 2004 ha la direzione scientifica del laboratorio Nanodiagnostics di Modena in cui si svolgono ricerche e si offrono consulenze di altissimo livello sulle nanopatologie.Docente in diversi master nazionali ed internazionali, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche.Da anni svolge un’intensa opera di divulgazione scientifica nel campo delle nanopatologie, soprattutto per quanto riguarda le fonti inquinanti da polveri ultrafini.



Rispondi Inoltra

Un saluto

Colgo l'occasione per salutare due cari amici che se ne sono andati in questi giorni lasciandoci più soli : prima è scomparso Bruno Rosini, cui ero legato da sincera amicizia e da conversazioni piacevoli, poi Gino Morini, storico amico di famiglia, verso il quale provavo un grande affetto. La loro passione e la loro allegria, mi mancherà.
fabio

SINDACO E GIUNTA SCRIVONO....

Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, che si è svolto a Pienza nei giorni scorsi, è stato deliberato l’assestamento generale del bilancio 2009, approvato con i voti favorevoli della maggioranza e il voto contrario dei consiglieri di minoranza. “Un fatto abbastanza strano ­- commenta il sindaco Fabrizio Fè - visto che il bilancio di previsione per il quale è stato effettuato l’assestamento era stato deciso e votato dalla maggioranza della passata legislatura. In questi mesi ci siamo trovati a gestire un bilancio deciso da altri, con pochissime possibilità di scelta”. Durante il consiglio è stato dato il via libera anche alla prima variante al piano triennale delle opere pubbliche; in particolare, sono state apportate modifiche per anticipare i lavori di adeguamento antisismico della scuola elementare di Pienza e la riqualificazione del giardino delle Mura. Un intervento, quest’ultimo, di particolare importanza visto che prevede la predisposizione di un senso unico in via E. Mangiavacchi, con fermata per autobus turistici. L’obiettivo è quello di dare una risposta all’annoso problema della sosta.


Sono state due le mozioni presentate dal gruppo consiliare di maggioranza “La Piazza”, che si è espresso sulla riduzione della partecipazione pubblica nel capitale degli enti gestori dell’acqua al 30 per cento, previsto dal cosiddetto decreto Ronchi, poi convertito in legge, e sulle politiche nazionali della scuola. “La riforma dei servizi pubblici locali introdotta dalla legge ­- ha detto il sindaco ­- privatizza, di fatto, la gestione dell’acqua. Noi crediamo che la risorsa idrica sia indispensabile per la vita umana e, come tale, non possa essere equiparata ad un bene a prevalenza economica”. La mozione, che ha voluto manifestare il dissenso e la contrarietà alla scelta dell’esecutivo da parte dell’amministrazione pientina, è stata approvata con il voto contrario della lista “Centrosinistra per Pienza”. “Tenuto conto che le due mozioni sulle politiche nazionali della scuola e sul ddl Calderoli relativo al riordino della pubblica amministrazione e i costi della politica sono stati votate all’unanimità, ci chiediamo se il Centrosinistra pientino, in materia di acqua, condivida la scelta del governo di privatizzare un bene essenziale per la vita degli esseri umani”. Il gruppo di minoranza ha dichiarato che il consiglio comunale non è competente in materia, esistendo organi superiori delegati alla tutela della collettività.

In merito alle recenti dichiarazioni apparse sulla stampa locale da parte del gruppo “Centrosinistra per Pienza”, il sindaco e la giunta precisano, inoltre, che non c’è stato, in consiglio comunale, alcun successo dell’attuale minoranza in relazione alla scelta di aderire ai servizi associati della Comunità montana Amiata Val d’Orcia. “Come già espresso a novembre in sede di conferenza dei sindaci - spiegano il primo cittadino e la giunta - il Comune di Pienza, in attesa di una risposta della Regione Toscana sulla richiesta di rientrare nel distretto socio-sanitario Valdichiana, avrebbe aderito ai servizi associati nell’attuale distretto di appartenenza, ovvero la Comunità Montana Amiata Val d’Orcia. Il gruppo di Centrosinistra, lungi dall’avere determinato le scelte all’amministrazione, ha semplicemente preso atto dei consapevoli indirizzi che questa ha assunto per evitare inutili modifiche”.


“Per quanto riguarda la segnaletica del Centro Commerciale Naturale - proseguono il sindaco e la giunta - ricordiamo che l’attuale maggioranza approvò il progetto nel lontano 2006 e che da allora al termine della passata legislatura, l’attuale capogruppo di minoranza Claudio Serafini, ex assessore al turismo, non è stato in grado di sviluppare l’iniziativa davanti alla Regione Toscana, bloccando l’erogazione del saldo del contributo concesso. L’assessore Enrico Quinti, che ha riaperto la pratica per comprendere quali fossero le problematiche che impedivano tele erogazione, ha verificato l’esistenza di inadempienze a carico della precedente amministrazione, provvedendo a completare l’invio della necessaria documentazione alla Fidi Toscana (preposta all’erogazione), perfezionando il procedimento di concessione del contributo e provvedendo all’installazione della segnaletica”.

“Anche per quanto riguarda la questione del volontariato - concludono il sindaco e giunta - la minoranza ha impropriamente parlato di successo. Rispondendo all’interrogazione presentata dal Centrosinistra, abbiamo informato il consiglio comunale dell’intenzione di regolamentare le attività di volontariato, ribadendo la volontà di valorizzare, e non criminalizzare, quello che è un valore aggiunto per la nostra comunità, anche alla luce delle limitate disponibilità di risorse da parte degli enti locali”.

lunedì 7 dicembre 2009

ACQUA : ridateci la cauzione, invece di privatizzare tutto....

Dai cittadini sale questa proposta e questa richiesta... il Fiora... non dovrebbe... rimborsare i cittadini della cauzione versata a suo tempo al CIGAF ? Cittadini e società pubblico-privato non hanno gli stessi diritti e doveri davanti alla legge? Riprendo dai lettori una richiesta concreta in tema di acqua..... : vista la giusta richiesta di puntualità nel pagamento delle bollette ai cittadini da parte del Fiora, tramite Equitalia.., non sarebbe giusto che anche i cittadini fossero trattati con puntualità dalla azienda che deve rimborsare le cauzioni ? Loro a chi si devono rivolgere ? Si potrebbe eventualmente detrarre dalla bolletta ?

giovedì 3 dicembre 2009

Panforte : Torneo Città di Pienza, si parte.....

Trentadue squadre si sono iscritte al torneo. Domenica 6 nel pomeriggio, sotto il loggiato del Palazzo Comunale, punzonatura dei tavoli da gioco, sorteggio degli incontri, presentazione del Trofeo in ferro battuto realizzato dalla Ditta Biagiotti.
E' in stampa il giornale della manifestazione ' L'almanacco del Panpepato' con l'antica storia di questo molto amato prodotto senese, iniziata nel Duegento a Siena e nel Contado... e non ancora finita......poi la storia del gioco a Pienza...Appuntamento a domenica !!!!!!

martedì 1 dicembre 2009

Ecco le assemblee pubbliche : ai cittadini la parola.

Pienza, 1° Dicembre 2009 Lunedi 14 dicembre 2009 ore 21,15, Monticchiello, Sala del Granaio
Mercoledì 16 dicembre 2009ore 21,15, Pienza, Sala Convegni Conservatorio San Carlo Borromeo

RESOCONTO DEI PRIMI SEI MESI DI GOVERNO DELL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIENZA .

PROGETTI PER IL FUTURO DEL NOSTRO COMUNE .

IL SINDACO, GLI ASSESSORI E I CONSIGLIERI SI INCONTRANO CON TUTTI I CITTADINI.

SIETE TUTTI INVITATI a partecipare .

L' Amministrazione Comunale.

Minoranza contro questo...

IL CONSIGLIO COMUNALE DI PIENZA

PREMESSO

che l’acqua è un bene essenziale ed insostituibile per la vita; pertanto, la disponibilità e l’accesso all’acqua potabile ed all’acqua necessaria per il soddisfacimento dei bisogni collettivi costituiscono un diritto inviolabile dell’uomo, universale ed indivisibile come statuito dall’art. 2 della Costituzione e dalla Carta Europea dell’Acqua (Strasburgo 1968);
che il “bene acqua”, pur essendo rinnovabile può esaurirsi; è quindi responsabilità individuale e collettiva prendersi cura di tale bene, utilizzarlo con saggezza, e conservarlo affinché sia accessibile a tutti nel presente e disponibile per le future generazioni;
che la risoluzione del Parlamento europeo del 15 marzo 2006 dichiara “l’acqua come un bene comune dell’umanità” e chiede che siano esplicati tutti gli sforzi necessari a garantire l’accesso all’acqua alle popolazione più povere entro il 2015 ed insiste affinché “la gestione delle risorse idriche si basi su un’impostazione partecipativa e integrata che coinvolga gli utenti ed i responsabili decisionali nella definizione delle politiche in materia di acqua ”;
che la risoluzione del Parlamento europeo dell’11 marzo 2004 sulla strategia per il mercato interno - priorità 2003-2006 – già affermava, al paragrafo 5, "….essendo l’acqua un bene comune dell’umanità, la gestione delle risorse idriche non deve essere assoggettata alle norme del mercato interno";
che gli stessi organi della UE hanno più volte sottolineato che alcune categorie di servizi non sono sottoposte al principio comunitario della concorrenza; si veda ad esempio la Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo COM (2004) 374: “…le autorità pubbliche competenti (Stato, Regioni, Comuni) sono libere di decidere se fornire in prima persona un servizio di interesse generale o se affidare tale compito a un altro ente (pubblico o privato)”; è peraltro noto che non esiste alcuna norma europea che sancisce l’obbligo per le imprese pubbliche di trasformarsi in società private (come ribadito da: Corte di giustizia CE, 2005; Commissione CE 2003 e 2006; Parlamento CE, 2006).
CONSIDERATO
che diverse Amministrazioni provinciali e comunali del territorio nazionale hanno condiviso i suddetti principi sopra citati ed hanno contestualmente dato vita a Coordinamenti di Enti Locali per la ripubblicizzazione dei servizi idrici;
che per sostanziare il principio del diritto dell’acqua come universale e inalienabile, nonché per riorientare il sistema di tariffazione agevolata per le fasce sociali meno abbienti verso un sistema che assicuri maggiore responsabilizzazione degli utenti e politiche di risparmio idrico, appare opportuno introdurre all’interno dell’ordinamento la definizione del servizio idrico integrato come servizio pubblico essenziale, di interesse generale, privo di rilevanza economica;
PRESO ATTO
che la Regione Puglia ha proclamato “che l’acqua è un diritto e non una merce, un bene comune e pubblico” (relazione del Presidente della Regione Nichi Vendola al Consiglio del 25/02/2009) che, “al pari dell’aria che respiriamo, l’acqua non può né deve avere padroni, ma – in quanto risorsa fondamentale – deve essere a disposizione di tutto il genere umano” (intervento del Presidente del Consiglio Prof. Pepe del 28/05/2009);
che la Giunta Regionale della Puglia in data 20.10.2009 ha definito l’acqua come bene comune, diritto umano universale e che la proprietà e la gestione del servizio idrico devono essere pubbliche e improntate a criteri di equità, solidarietà (anche in rapporto alle generazioni future) e rispetto degli equilibri ecologici; che il servizio Idrico Integrato è un servizio pubblico essenziale, di interesse generale, privo di rilevanza economica;
che in conseguenza di quanto sopra la medesima Regione ha dato mandato al dirigente coordinatore dell’Avvocatura di predisporre l’impugnazione dell’art. 15 del D.L. n. 135/2009 (ora convertito in legge) dinanzi alla Corte Costituzionale con un ricorso a difesa dell’autonomia regionale.
CONSIDERATO INOLTRE
che nel condividere sostanzialmente gli obiettivi del movimento mondiale per il diritto all’acqua come “bene comune” che coinvolge un sempre maggior numero di Enti Locali in tutto il Paese, appare opportuno che l’Amministrazione Comunale di Pienza si attivi affinché tutti i Comuni facenti parte dell’A.T.O., le Amministrazioni Provinciali di Siena e Grosseto e la Regione Toscana pongano in essere quanto necessario nell’ambito istituzionale e legislativo di riferimento per sviluppare un’azione in tal senso.
TUTTO QUANTO PREMESSO IL CONSIGLIO COMUNALE
dichiara di approvare e fare propri i seguenti principi:
- l’acqua è un bene comune, un diritto umano universale non assoggettabile a meccanismi di mercato;
- la disponibilità e l’accesso individuale e collettivo all’acqua potabile sono garantiti in quanto diritti inalienabili ed inviolabili della persona umana e si estrinsecano nell’ impegno a garantire ai cittadini un minimo vitale giornaliero;
- la proprietà e la gestione del servizio idrico devono essere pubbliche e improntante a criteri di equità, solidarietà (anche in rapporto alle generazioni future) e rispetto degli equilibri ecologici;
- il consumo umano delle risorse idriche deve avere la priorità rispetto ad altri usi;
- il Servizio Idrico Integrato è un servizio pubblico essenziale, di interesse generale, privo di rilevanza economica, e come tale non soggetto alla disciplina della concorrenza ma rientrante nella competenza esclusiva della Regione (art. 117 Cost.) che deve essere gestito con meccanismi che garantiscano la partecipazione sociale.
Impegna Sindaco ed Amministrazione Comunale
- a proporre l’adesione ai principi suesposti alla Regione Toscana alle Amministrazioni Provinciali di Siena e Grosseto ed ai Comuni facenti parte dell’A.T.O. 6;
- ad invitare la Giunta Regionale Toscana a presentare, in attuazione di tali principi, una legge regionale che regolamenti il servizio idrico integrato come servizio privo di rilevanza economica impugnando, se necessario ed in conformità all’iniziativa della Regione Puglia avanti la Corte Costituzionale l’art. 15 del D.L. n. 135/2009 (ora convertito in legge);
- a valutare l’introduzione, nello Statuto Comunale di Pienza, dei principi di cui sopra indicando l’acqua come bene comune e diritto umano universale e la gestione del servizio idrico privo di rilevanza economica e non assoggettabile a meccanismi di mercato.
Dà mandato al Sindaco di trasmettere copia della sua stessa mozione ai sopraindicati Enti Pubblici.

PIENZA : Minoranza vota per privatizzare l'acqua. Senza commento.

La maggioranza del Comune di Pienza ha presentato una mozione per difendere il diritto umano all'acqua, per contrastare i provvedimenti previsti dall'art. 23 bis lg.133-2008 che condurranno alla messa a gara della gestione del servizio idrico integrato ed alla consegna dell'acqua, un bene di tutti, alla speculazione dei privati entro il 2011. I consiglieri Scroccaro, Bernardini e Mangiavacchi ( assente Serafini) con grande imbarazzo..... hanno votato a favore della privatizzazione......SENZA COMMENTO.