Pienza: 'IL CIRCOLO DELLE IDEE' di Mariella Spinelli.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.“Incontro Anna Caratelli” di Mariella Spinelli


Anna Caratelli ha una gioielleria di preziosi antichi e moderni in corso Rossellino a Pienza.
E’ il presidente de “IL CIRCOLO DELLE IDEE”un’associazione culturale no profit che ha lo scopo di organizzare eventi come la mostra “Antiquari nel Chiostro”in corso a Pienza e la mostra”Ritratti di Cinema-L’arte dell’illustrazione di Carlantonio Longi” aperta fino all’11 Aprile all’Auditorium San Gregorio Residence sempre a Pienza.

Ci incontriamo nel suo stand alla mostra “Antiquari nel Chiostro” tra oggetti preziosi e un mazzo di rami rosa di pesco..talmente belli e delicati..Apre due sedie da giardino in midollino,ci sediamo e mi guarda dritta con due grandi occhi celesti.
“Raccontami di te..com’è nata questa passione…”
“Sono figlia d’antiquari e ho sempre respirato l’arte e l’antiquariato frequentando aste,mostre e ambienti dove il quadro,il mobile e il gioiello convivevano.Ho vissuto nella casa di famiglia “Villa Montosoli”(vicino a Montalcino) costruita da Baldassarre Peruzzi.
“Quali studi hai fatto ?”
“Sono laureata in Storia dell’arte alla facoltà di Lettere di Firenze con indirizzo Storia del costume.Ho fatto uno stage a Milano all’archivio storico di Gucci con una tesi sull’evoluzione della borsa Gucci.Ho poi conseguito un Master alla Cattolica di Milano in Marketing culturale.
Mi sono poi trasferita a New York per uno stage al F.I.T. Istituto della moda.
Ho sempre amato viaggiare.
“ Sei in italia per amore?”
“Per amore di Pierfabrizio mi sono fermata in Italia e per amore della mia famiglia e per coltivare le passioni che condivido con loro.”
“Secondo te c’è differenza tra un oggetto di artigianato artistico e l’arte?”
“No,in realtà no..Arte puo’ essere tante cose..é molto soggettivo..se le cose sono di qualità e riflettono l’anima dell’artista che sia un oggetto in ceramica o si tratti di un piatto da degustare..
L’importante è che si tratti di pezzi unici,fatti da una persona…fatti...con l’anima”.
“Organizzi da qualche anno insieme a Elisabetta Bidini questa mostra d‘ antiquariato nel Chiostro,qui a Pienza”
-“Si..una selezione di 25 al massimo 30 antiquari che noi selezioniamo per questo spazio e per questa occasione particolare di Pienza.”
-“Hai organizzato in contemporanea una mostra di dipinti per il cinema di Carlantonio Longi..”
-“Non sono dipinti ma tavole preparatorie,tavole a tempera e matita…Conoscevo la collezione di altissimo livello della famiglia Longi.Fa bene agli occhi e all’anima vedere questa mostra..e poi…Maurizio Galimberti,fotografo di fama internazionale, era all’inaugurazione ed è rimasto affascinato e proverà a proporla a Venezia,durante la mostra del Cinema.”
-“Ti piace l’arte contemporanea?”
-“Non ho blocchi..se una cosa è bella puo’ essere del ‘200 o contemporanea..”
-“Hai dei progetti per il futuro?”
-“Penso ad una mostra sugli Indiani d’America..anche a scopo didattico..per i bambini..Mi piace tutto cio’ che è lontano e poco conosciuto..l’idea di viaggio..nuove culture..
Ho vissuto in molti luoghi..A Madrid con una borsa di studio per l’università Complutense,a Londra,a New york,in Francia.
Ho amato il sud America,la Colombia in particolare. Ho fatto li’ un’intervista al direttore del museo intitolato a Fernando Botero perchè mi interessava molto l’arte in un paese in guerra.
Mi chiedevo come ci potesse essere interesse per l’arte in un paese afflitto da problemi come la sopravvivenza,il narco traffico e la povertà delle favelas.
Li’ ho capito che l’arte aiuta nell’educazione,nella scolarizzazione,l’arte solleva.
I musei diventavano quasi dei centri sociali..durante i congressi venivano invitati a suonare musicisti delle favelas.Il direttore del museo Botero mi diceva che il giorno dell’inaugurazione benchè la gente delle favelas fosse stata invitata non arrivò nessuno. Fu loro chiesto il motivo…”Non abbiamo mezzi per arrivare al museo”.Venne messo un autobus specifico per loro,per poter raggiungere il museo e furono creati dei pass
per tutta la gente delle favelas,in modo che potessero entrare liberamente.

Lascio Anna Caratelli e i suoi bellissimi occhi..un bel signore cel’ha con la Loren del manifesto che pubblicizza la mostra del Longi..Dice di aver sempre preferito la Lollobrigida…”Piccola ma..Perfetta!!”