venerdì 30 luglio 2010

Oggi sul Corriere di Siena : 'Volo Precario' al Teatro Povero

MONTICCHIELLO. Il futuro? Cent' anni di solitudine.... Dall'autodramma..al dramma globale. Il successo ha il sapore amaro della recessione e il profilo spettrale della disoccupazione giovanile che morde la Comunità. Le fosche previsioni giavazziane sono ormai realtà e sopravanzano la fantasia : i figli già stanno molto peggio dei padri..forse anche dei nonni....Lo sfratto del 27 febbraio del 1952 sfila nella memoria ormai senza la commozione di qualche tempo fa, cronaca quasi dimenticata, mentre quei ragazzi sbattuti fra un contrattino e una promessa, fra una speranza delusa e la sola certezza del lavoro che non c'è, l'appartamento da lasciare,la convivenza con genitori e nonni ( sono gli anni Cinquanta che tornano con meno speranze, però ) sono il vero dramma ..dell'autodramma. Nelle immagini che scorrono sulla parete antica della Chiesa Prepositurale di S.Leonardo, il passato non ritorna. Presi fra l'incudine di una economia globalizzata che cancella ogni possibile approdo e la morte della 'politica' vecchio stampo, che evapora come neve al sole, i membri della Comunità si aggirano smarriti sulla scena, chiusi in una trappola mortale dove eminenze e tecnocrati bloccano ogni via di uscita. Ce la faranno i nostri giovani eroi a sopravvivere al precariato permanente,endemico, depressionario, capace di offuscare ogni piccolo sogno di benessere.....ma che dico,di sopravvivenza ? Più che ad una esplosione vera e propria, cui il Teatro ci aveva abituato nel passato, sembra di assistere ad una implosione.Solo gli anziani sembrano ancora voler sollevare la protesta..ma le grida sono roche e muoiono in gola..i giovani invece si agitano smarriti nel vuoto dell'economia che non c'è. Che fare ? In questo teatro dell' Era postberlusconiana viene in mente Montale, piuttosto che Pirandello o Becket. 'Codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo,ciò che non vogliamo'. Lo conferma la presenza di un ectoplasma onirico che si aggira col suo risolino sardonico sulla scena : Balzellino. Appare e scompare col suo carrettino di ricordi, le sue canzoncine, i suoi aeroplanini. Sembra Aureliano Buendia di Cent'anni di solitudine, il vecchio rivoluzionario che dopo avere fatto e perduto tutte le rivoluzioni possibili, passava il tempo e aspettava la morte, costruendo psciolini d'oro. Questo autodramma che stilla amarezza e disperazione giovanile è quanto di più ostico, cupo e indecifrabile, potesse costruire la Comunità. E' il segno di questi tempi difficili in cui ogni acrobazia possibile si fa senza rete. E' il senso di questo futuro giovanile mortificante, desolato, invisibile. E' il correlativo oggettivo di un mondo che tramonta e di uno che non nasce, o meglio che non avremmo mai voluto mai veder nascere. Fabio Pellegrini

giovedì 29 luglio 2010

Podisti pientini: la Pro Loco organizza la scarpinata dell' Oca viva'

La seconda domenica di settembre Podistica e scarpinata non competitiva delle Contrade pientine curata dalla Pro Loco, in ricordo della 'gara di San Matteo del 21 settembre 1462, organizzata in onore di Pio II che mise in palio fra i pientini ...un' oca viva'. Manifestazione da rinnovare ogni anno . A chi giungerà a Pienza ? Un' oca lo aspetta..

Ciclisti Pientini : il 7 agosto Giro dei Sibillini !!!

Preparatevi bene, perchè vi aspetta una tappa di montagna.....Sosta al rifugio con lenticchie di Castelluccio e spezzatino.

mercoledì 28 luglio 2010

Dal Corriere di Siena di oggi. IL TAO DELLA BICI'

PIENZA. L'ultima moda è il 'Tao della bicicletta' e fra i cicloturisti stranieri circola la nuova Bibbia dei ciclisti . E' 'Le Tao du velo' di Julien Leblay, ovverlo le 'petites mèditations cyclopediques' che si portano in tasca in Valdorcia i ciclisti stranieri. Qui, quella delle settimane ciclistiche è una 'nicchia' che non conosce crisi. In una Valdorcia che avverte la crisi economica che colpisce l'Europa, soprattutto, tornano sempre i ciclisti. Stradisti o alla ricerca delle strade bianche, lunghe teorie di biciclette animano i tornanti che salgono a Pienza, a San Quirico o verso Montepulciano. Questo è l'anno del 'Tao della bici'. Sono numerosi come sempre, più di sempre e non mollano mai la bici, neanche nelle ore più calde che consigliano l'ombra. I più allenati salgono talvolta sull'Amiata, comunque si va a Montalcino e a Sant'Antimo. Molti spagnoli a Pienza, spinti sulle ali dell' entusiasmo dalla vittoria al Tour, mostrano bici di marca spagnola e viaggiano in gruppo, numerosi e allegri. Poi ci sono i belgi, gli olandesi soprattutto e quest'anno anche i canadesi. Quello della bici è un turismo particolare e non sono pochi gli agriturismi che si sono attrezzati da tempo con un parco bici a disposizione. Ora ecco che arriva il 'Tao della bicicletta', un libriccino che va di moda e che si apre con Pablo Neruda e la sua celebre 'Ode alla bicicletta', che racconta come si può fare meditazione alla ricerca della saggezza, della pace interiore, dell'amore per la naura e per i propri simili :dalla Francia alla Nuova Zelanda, alla Bolivia, all' Albania....ma dappertutto si può puntare a questa esperienza bellissima e totale, rinunciando a molte cose che rendono il viaggio complicato e rutiniero. Julien Leblay èun ciclista francese dell 'Auvergne che rimase schiacciato da un trattore con diminuita capacità respiratoria. Con la bicicletta e la meditazione riuscì a recuperare se stesso e a proporre viaggi in Europa, in Nuova Zelanda, in America Latina. Il suo 'Tao della bicicletta' è divenuto una piccola Bibbia dei ciclisti e in molti la portano in tasca quaggiù fra i calanchi e i mammelloni cinerini, sulle strade bianche, alla ricerca di sè stessi. Salgono le strade, passano gli anni, la bici torna anno di moda in Valdorcia e non solo. La crisi c'è ma sarà ' Le Tao du velo' che ci salverà? Fabio Pellegrini

lunedì 26 luglio 2010

Da Abbadia, lettera aperta, di Nadia Ranieri.

Riceviamo e pubblichiamo

La società civile difende il contributo di Mariella Baccheschi, giornalista non di regime

“Oh gentiluomini, la vita è breve…Se viviamo, viviamo per camminare sulla testa del re”
No. Non si tratta di un “cattivo maestro” ma di Shakespeare in Enrico V

Avanzati (da ora indicato Avanz@i) come Berlusconi non sopporta la libertà di stampa. Ma a differenza del secondo, che per decreto vorrebbe mettere le manette agli editori e ai giornalisti,
il primo si accontenta di dettar legge al Corriere di Siena perché licenzi la sua corrispondente di Abbadia accusata , dallo “sceriffo” del PD, del reato di informazione e di opinione
Mariella risulterebbe colpevole di voler sottoporre a critica scelte unilaterali e gravi prese dal sindaco
Colpevole di non silenziare le contestazioni di cittadini e dell’opposizione rispetto al merito e al metodo delle scelte compiute dalla maggiorana
Colpevole di interpretare la sua professione di giornalista secondo principi etici
Colpevole di volersi conservare libera , autonoma , non sottomessa a volontà “superiori”, a logiche di potere o a dogmi ideologici
Colpevole di dare voce ai più deboli, a quelli a cui non si da mai la parola
Avanz@i, dopo diversi tentativi andati a vuoto indirizzati al direttore del Corriere perché si liberi della sua corrispondente, questa volta tenta l’affondo rivolgendosi direttamente all’ordine dei giornalisti. Sembra non si fidi del Bisi
Grazie al privilegio di poter disporre di un ufficio stampa (pagato dalla collettività) dedicato esclusivamente ai comunicati della sua amministrazione, Avanz@i ha sempre goduto di una buona copertura mediatica Ma evidentemente non basta più per risultare convincente
Invece di ricercare una legittimazione politica è più facile tentare di cavarsela col vittimismo
I conflitti indispettiscono i miti Gli unici conflitti che vengono tollerati sono quelli del mercato
competitivo, ma non quelli sociali
Marchionne, “padrone illuminato”, con molti fan tra i democratici, si offende se al posto del consenso riceve dei sonori no ai suoi diktat e mentre Marchionne, dopo il referendum di Pomigliano, risponde spostando la Fiat in Serbia e licenziando gli operai ribelli Avanz@i, che non ha lo stesso potere di spostare o licenziare l’opposizione, che fa? Tenta vanamente di fermare la società in movimento e di sottrarsi al gioco democratico
Privo com’è di un pensiero, di principi o salde convinzioni e di coraggio (tutte qualità indispensabili per fare politica) cerca affannosamente un aiuto a difesa del mito, creato artificiosamente, che lo vuole “campione” tra i sindaci dell’Amiata
Ma i miti, si sa, prima poi crollano
Avanz@i dovrebbe farsene una ragione, per il bene della sua comunità Eviterebbe di incattivire ulteriormente lo stato delle cose e smentirebbe la convinzione, assai diffusa, che certe manifestazioni demenziali e deliranti sono causate dal “potere che da alla testa”
Comunque sia, oggi registriamo con piacere che Bisi non si è lasciato intimorire e sul suo giornale ha risposto per le rime all’Avanz@i
Per Mariella risponderanno gli avvocati
Quanto a noi, società civile di Abbadia e dell’Amiata desideriamo ringraziare e solidarizzare con Mariella e il suo giornale per il contributo ad una informazione plurale che consente anche a chi, come noi, non è omologato al pensiero unico dei cacicchi locali, di esprimere un diverso punto di vista su questioni che riguardano la nostra vita e la nostra comunità

Nadia Ranieri

domenica 25 luglio 2010

A proposito di Associazioni e contributi...

Contributi associazioni
Riceviamo e pubblichiamo

E’ demoralizzante rispondere alle ripetute note critiche avanzate, senza cognizione di causa, dal Centro Sinistra per Pienza sul regolamento dei contributi e sulla ripartizione dei medesimi tra le associazioni.

Proviamo quindi a dare delle corrette informazioni sull’intera vicenda.

Prima di adesso non esisteva, nella prassi Comunale, un sistema che permettesse all’Amministrazione di verificare che le associazioni portassero avanti gli indirizzi per i quali domandavano i contributi e che le somme versate fossero effettivamente utilizzate per gli scopi associativi.

Al tempo stesso non vi era alcuna possibilità per le associazioni di conoscere i criteri orientativi e le modalità con le quali l’Amministrazione avrebbe potuto sostenere le varie attività delle associazioni.

Insomma tutto era lasciato alla esclusiva, tassativa e discrezionale valutazione del Sindaco il quale decideva non si sa bene in base a quale criterio come distribuire i pochi o tanti (non importa perché sono soldi pubblici) soldi.

Di sicuro le associazioni non avevano la possibilità di poter interloquire con Sindaco e Giunta se non attraverso i soliti “accordi personali” in base ai quali la fortuna dell’associazione dipendeva non dalle attività svolte ma dalla simpatia che il presidente riceveva dai vertici comunali.

In conformità a quanto previsto nel programma della Lista Civica La Piazza, il Consiglio Comunale ha approvato (con voto contrario del Centro Sinistra per Pienza) il regolamento che determina i criteri distribuitivi dei contributi.

La Commissione Consultiva (prevista dal Regolamento) composta da sette membri dei quali cinque scelti tra i presidenti delle associazioni pientine con voto assembleare delle stesse e due scelti in maniera paritetica da maggioranza e minoranza.

La Commissione ha presentato una proposta integralmente recepita dalla Giunta Comunale che, con l’ausilio della Banca CRAS ha coperto l’importo di €. 50.000,00 (€.30.000,00 Comune - €.20.000,00 Banca CRAS)

Si allega, per maggiore comprensione, il prospetto riepilogativo che la Commissione ha presentato alla Giunta .

Ferma restando la possibilità di migliorare l’intero meccanismo oggi, per la prima volta, i cittadini possono conoscere quanti soldi sono stati distribuiti, con quale criterio, con quali motivazioni ed oggi per la prima volta non è stato il Sindaco, secondo le proprie simpatie, a distribuire i contributi ma sono state le associazioni stesse a determinarli e così sarà per il futuro.

Per aver un’idea di quanta superficiale arroganza siano dotati i rappresentati del Centrosinistra per Pienza, si leggano le loro osservazioni e poi si analizzi il prospetto dei contributi assegnati dal Comune di Pienza per l’anno 2008.

Centrosinistra per Pienza :
“ Dati di fatto alla mano, le associazioni riceveranno meno soldi del 2008 Ricordiamo che i contributi stanziati alle associazioni e enti dall'amministrazione Del Ciondolo nell'anno 2008 sono stati di 46.146,00 euro e senza il sostegno della Banca Cras”

Anche il più sprovveduto andando a verificare la provenienza degli euro 46.146,00 stanziato dalla Giunta Del Ciondolo avrebbe potuto verificare che :

€. 16.700,00 sono somme attribuite a TPM ma provenienti principalmente dalla regione e da altri enti (dal 2009 detti fondi sono stati tagliati) il Comune in ogni caso fungeva solamente da tramite.
€. 8.636,80 sono somme versate a Fabbriceria della cattedrale per l’utilizzo delle opere d’arte presenti nel museo .
€. 6.090,00 rappresentano versamenti effettuati a favore di soggetti estranei all’attività associativa pientina come ad esempio, Ass. Città Bandiera Arancione, Ass. Città dell'Olio, Strade del Vino, Patto 2000, Fondazione sistema Toscana (poi qualcuno ci spiegherà cosa rappresentano queste ultime due associazioni).

Queste tre voci rappresentano da sole la somma complessiva di €. 31.426,80 che detratta dall’importo di euro 46.146,00 porta alla risibile cifra di 14.719,20.

Ecco : lo sforzo economico prodotto dalla Giunta Del Ciondolo nel 2008 14.719,20 Euro.

Ciascuno dei lettori, confrontando le cifre potrà fare le proprie valutazioni (finalmente è possibile).

Una preghiera al Centrosinistra per Pienza : per favore prima di prendere posizione leggete, documentatevi, se necessario fatevi spiegare quello che succede e finalmente potremo confrontarci su cose su cose reali e concrete.

sabato 24 luglio 2010

'Quello che il Centrosinistra non dice...'

Riceviamo e pubblichiamo.

QUELLO CHE IL CENTROSINISTRA NON DICE
Le bugie hanno le gambe corte….


E’ utile premettere, per coloro che non sono addetti ai lavori, che il Piano Strutturale è uno strumento che detta le linee guida generali circa lo sviluppo del territorio, mentre il Regolamento Urbanistico definisce le regole di attuazione delle scelte operate dal Piano Strutturale. I due strumenti operano strettamente congiunti.

L’attuale Amm. Comunale appena insediata si è trovata di fronte ad un Regolamento Urbanistico già adottato, le cui linee guida erano già state definite nel Piano Strutturale. Modificare queste linee guida non è in questa fase possibile e realistico, visto che significherebbe andare a proporre varianti al Piano strutturale approvato, bloccando conseguentemente ogni iniziativa dal punto di vista edilizio per lungo periodo. Alcune modifiche secondarie sono state introdotte solo con lo strumento delle Osservazioni, approvate o respinte nell’ultimo Consiglio comunale. A questo proposito occorre chiedersi la ragione per la quale il sindaco Marco del Ciondolo volle ostinatamente approvare il Regolamento Urbanistico pochi giorni prima delle elezioni, ‘ingessando’ così il regolamento medesimo. Forse per imporlo alla nuova amministrazione, così come era stato dalla sua amministrazione concepito, alla nuova, qualunque essa fosse ? A lui la risposta….

Perché l’ Amm. Comunale non ha portato proprie Osservazioni ? Perché le osservazioni di privati cittadini erano condivise e pertanto ha ritenuto opportuno di non duplicare le medesime.

L’amministrazione, laddove era possibile, ha introdotto importanti novità, compatibilmente con quanto consentito.

a) In tema di energie rinnovabili ( Biomasse e solare ) ha ampliato la possibilità di sviluppo delle medesime, utilizzando l’energia solare sui capannoni nei quali in molti casi debbono essere smaltite le coperture di eternit ( ottenendo un doppio vantaggio ambientale ) e in tema di biomasse sono stati consentiti microimpianti nelle aziende. Queste novità il Centrosinistra le ha definite ‘poco coraggiose’ dimenticando che loro, le biomasse , le avevano piuttosto domenticate del tutto !!!!

b) L’Amm.Del Ciondolo ha vietato nel suo Piano Strutturale le piscine. Oggi votano contro quella scelta .L’alternativa possibile del bio-lago cerca di rimediare a quanto già fatto, tenendo conto anche di esperienze positive presenti nel nostro Comune.


c) Quanto alla riduzione del frazionamento delle unità abitative questa Amm. introduce una novità : la possibilità di frazionare appartamenti, portando l’estensione da 95 mq e 75 mq a 50 mq.


d) Con il recupero delle piccoli superfici edilizie dismesse nelle aziende agricole( castri, pollai eccetera ) si consente fino a 100 metri di superficie il recupero a scopi agrituristici al 100 %. Lo stesso si consente per la dismissione di capannoni, aumentando la supeficie utile lorda di recupero da 110 a 180 mq.
Al di là delle sparate propagandistiche del Centrosinistra questa è la verità.

LISTA CIVICA LA PIAZZA.

Il 'delirio' del Centrosinistra

Riceviamo e pubblichiamo.


IL CENTROSINISTRA FRA DELIRIO E INSULTI NON ACCETTA ANCORA IL RISULTATO DELLE URNE.


La modalità gratuitamente offensiva e scomposta, il modo maleducato e privo di fondamento di fare polemiche, qualifica l’attuale gruppo dirigente del Centrosinistra per Pienza, oggi un misto di rancore e di rabbia che non trova alcuna giustificazione nella realtà amministrativa.

La Amministrazione Comunale è riuscita in un anno a portare avanti molti punti qualificanti del suo programma nell’interesse della Comunità, dal rinnovamento portato avanti negli uffici comunali, all’uscita dal sistema sanitario dell’Amiata, all’ ampliamento del Nido, all’avvio di lavori pubblici importanti a Pienza e a Monticchiello lasciati dal Centrosinistra, al rafforzamento di servizi di varia natura, alla creazione di un nuovo sistema di volontariato, che vede continuamente cittadini coinvolti nella pulizia della città e non solo, alla nuova gestione dei parcheggi, che fanno affluire linfa vitale nelle casse comunali, cancellando antichi privilegi. Inoltre si è attuato un rinnovato sistema di distribuzione dei fondi comunali (quest’anno raddoppiati a favore delle associazioni ) si è provveduto ad un nuovo impegno della mensa scolastica a favore di disabili e anziani nei mesi estivi, alla adozione del nuovo regolamento urbanistico, alla definizione di un nuovo sistema di sosta dei pullmans, che sta dando risultati obiettivamente riconosciti migliori nella vita cittadina da osservatori esterni ed operatori, si è portata la raccolta differenziata vicina al 60 % dal 36 % di un anno fa…

Gli attacchi forsennati e privi di una logica plausibile, mai fondati sulla conoscenza delle carte, ma solo frutto di fantasiose supposizioni, dimostrano come oggi un gruppo dirigente manifestamente privo di cultura politica e di cultura di governo, si abbandoni quotidianamente ad un atteggiamento di rabbia, misto a ignoranza dei processi amministrativi, frutto di una arroganza ormai nota, punita a suo tempo dall’elettorato.

La mancanza di civiltà e di azione politica, la rabbia cieca e il livore senza limiti,la sostanziale furia pregiudiziale di cui è preda il gruppo dirigente attuale del Centrosinistra per Pienza è cosa misera e frutto di un fondamentale vuoto programmatico, che non farà altro che trascinarlo ai margini della vita politica cittadina, aggrappato come è in modo grottesco e ridicolo, ad una bacheca che è il monumento all’estremismo all’insulto eretto a sistema politico.

La Piazza sosterrà l’Amministrazione comunale senza paura e invita i cittadini ad isolare un gruppo dirigente irresponsabile ed estremista, che va contro prima di tutto a testa bassa contro gli interessi di Pienza.

Lista Civica La Piazza





Lista Civica ‘ La Piazza’.

venerdì 23 luglio 2010

Consiglio Comunale : Centrosinistra pirandelliano,vota contro se stesso !!!

Approvato il Regolamento Urbanistico. Divertenti votazioni del capogruppo Serafini e dei suoi consiglieri i quali, dopo avere approvato nella veste di Maggioranza nella passata legislatura alcune scelte come quella delle piscine, ora votano contro se stessi !!! E' lo 'straniamento' pirandelliano del Teatrino di Minoranza, una variante dell'umorismo classico.Meglio così, almeno, vista la situazione grottesca in cui è precipitato il Centrosinistra di Pienza, riescono a far ridere tutti !!!!

giovedì 22 luglio 2010

Volontariato : si lavano i cassonetti

Se qualcuno volesse venire a lavare i cassonetti..è bene accetto. Telefonare a Fabio.

mercoledì 21 luglio 2010

Dal Corriere di Siena di oggi : a Monticchiello nasce il Consorzio per il Laghetto Angeben

MONTICCHIELLO. Nasce il Consorzio del 'Laghetto -Angeben'. La famiglia Angeben di Monticchiello ( Medaglia d'Oro della Resistenza ) ha messo a disposizione dei cittadini che hanno necessità di acqua per usi vari il laghetto di sua proprietà. Luigi Lizzi, agricoltore e gestore di un agriturismo, oggi assessore ai lavori pubblici del Comune di Pienza, nipote della signora Angheben, l'eroina che salvò la popolazione dall'eccidio dei tedeschi il 6 aprile del 1944, è al lavoro per realizzare l'impresa. Molto attivo in Comune ed entusiasta delsuo ruolo, Luigi Lizzi, spiega : ' Nel passato il Comune si era limitato a fornire una pompa, poi questa si è rotta e tutto si è fermato. Si era parlato di iniziative di questo tipo, ma nulla di fatto. Oggi siamo giunti a dare vita al Consorzio, i soci sono numerosi, il Comune di Pienza darà una mano, parteciperà con una quota simbolica e l'acqua del laghetto sarà distribuita in modo equo'. Una soluzione questa che lascia tutti soddisfatti, che mira a risolver un problema che si trascinava da tanti anni e che oggi trova una sua soluzione in ambito alla piccola comunità di Monticchiello. L'acqua, un bene prezioso che a Monticchiello è spesso scarseggiata e che oggi dovrebbe portare un miglioramento ad agricoltori e semplici proprietari di orti e di orticelli. Monticchiello ha visto in questo ultimo periodo molto impegno da parte dell'amministrazione per riportare nel castello ordine e pulizia. Sentieristica delle mura restaurata, lavori del piazzale di ingresso portati a termine felicemente ( opera realizzata oggi con i fondi destinati dalla passata amministrazione) cimitero dotato di rampa per disabili, nuovi bagni pubblici. Il Laghetto Angheben giungerà a completare uno sforzo di miglioramento a cui si lavora da tempo uniti nel piccolo centro. Ormai è questione di pochi giorni, visto che tutti i problemi sono stati risolti. L'acqua arriverà a tutti.L'assessore Lizzi conferma che a breve l'erogazione prenderà il via.

martedì 20 luglio 2010

Sorella Acqua : 1.400.000 firme ! Sarà Referendum !

"Un milione e quattrocentomila firme contro la privatizzazione dell'acqua. Raccolte in circa tre mesi. Un record, ma la notizia è che la società civile non è morta che si può provare a sopraffarla finchè si vuole, ma c'è sempre un limite. Il retro della medaglia è l'immagine di una classe politica che di fronte alla rete che si è formata per raccogliere le firme, dovrebbe impallidire, farsi piccola,capire quant'è inadeguata, vuota, fuori dal mondo.C'è chi non è in grado di raccogliere le firme necessarie a presentare una lista elettorale...c'è chi cade in tutti i tranelli possibili di un mènage politico stantio, autoreferenziale, basato su un apparire sempre più elemosinato..."
Da 'Repubblica' di oggi 20 luglio a firma di Carlo Petrini.

lunedì 19 luglio 2010

Dopo le bugie (anonime del Serafini )dietro la polemica ecco la pura verità

Voglio dire che non sono contributi quelli dati alla Fabbriceria, non sono contributi ad associazioni pientine quelli dati a favore di Città del Vino, dell'Olio, UNESCO ecc.
Voglio dire che la Regione ha sospeso i finanziamenti a TPM, che in maniera fittizia apparivano come contributi diretti del Comune.
Voglio dire, infine, che il reale sforzo economico del Comune nel 2008 è stato di €. 16.000,00, nel 2010 di €. 30.000,00.
Giampietro Colombini

domenica 18 luglio 2010

Immobilismo ? Chiedete pure.... a Marco Del Ciondolo.

'Quando, come succede alla mia Giunta, si assiste ad un cambio di fase politico-amministrativa, i nuovi lavori pubblici debbono essere riprogrammati, poichè si deve ripartire da capo...quindi non ci accusate di immobilismo...' Anno 2004, Comunicazione in Consiglio Comunale di Marco del Ciondolo. ( Dal quaderno di appunti di Fabio Pellegrini, consigliere di Natura & Salute ).

giovedì 15 luglio 2010

Restaurata da artigiani volontari la lapide UNESCO

Occorrevano 1800 euro per rifare la lapide nuova dell'UNESCO, distrutta dai vandali e abbandonata a se stessa. Il Comune, che non li aveva disponibili, ha chiesto aiuto a Alberto Biagiotti, Adriano Formichi, Tina Mulas che hanno compiuto un delicato e splendido restauro. A loro, pientini DOC disinteressati e capaci, va il GRAZIE di tutta la cittadinanza !!!

martedì 13 luglio 2010

Raddoppiano i contributi alle associazioni

Dai 16.000 euro dell'Era Del Ciondolo, ai 30.000 di oggi della amministrazione Fè. Poi ci sono i 20.000 della Banca Cras. In ogni caso, i numeri sono numeri . Il Sindaco e il Capogruppo delegato Colombini hanno spiegato con i dirigenti della Banca Cras la manovra dei contributi alle associazioni. Nonostante i tempi duri per i bilanci, qualcosa è cambiato.

mercoledì 7 luglio 2010

MONTICCHIELLO : Sistemazione del giro delle mura

A Monticchiello il giro delle mura è stato ripulito rimesso a punto. Molto lavoro e molto impegno sono stati necessari, da parte degli operai comunali e dell'assessore ai lavori pubblici Lizzi, assessore che è apprezzato sempre di più per la sua dedizione dai cittadini. Al cimitero la rampa per l'accesso dei disabili è in funzione e i lavori della piazza antistante la porta quasi finiti. Alcuni punti del programma della Piazza sono così stati realizzati.

domenica 4 luglio 2010

CONTRO LA' LEGGE BAVAGLIO' !!

Il Blog aderisce alla lotta della federazione della stampa e dei giornalisti italiani, degli organi di informazione in genere, contro la Legge Bavaglio, attualmente in discusione in Parlamento, nata per sottrarre mafiosi e politici corrotti al giudizio dei lettori liberi...

venerdì 2 luglio 2010

Il Centrosinistra dubita..perfino dei sindacati?

Secondo la minoranza del Centrosinistra per Pienza ( consigliere Mangiavacchi Virno, intervento in Consiglio Comunale ) la scelta del Comune di stabilire i piccoli aumenti o le riduzioni dei costi della mensa delle scuole al reddito ISE delle famiglie, serve solo a far guadagnare i sindacati che fanno i certificati ....Il PD non si fida più nemmeno dei sindacati ?