domenica 17 ottobre 2010

Incontro con Monica Faralli di Mariella Spinelli

Riceviamo e volentieri pubblichiamo


MONICA FARALLI Direttore Artistico del Concorso Internazionale per cantanti lirici
”Benvenuto Franci”
Di Mariella Spinelli


Incontro Monica Faralli al ristorante “La Buca delle Fate”a Pienza.
Sono le 14.30 e lei tenta,lo si vede,di terminare un piattino di antipasto mentre gli altri commensali sono al termine del pranzo.
E’ di spalle, a capotavola. Mi avvicino, si gira di scatto quando la saluto e mi rendo conto, forse, di essere arrivata troppo presto. Ma poi presto per cosa? Mi chiedo..Lei ha due cellulari che suonano,uno a destra e uno a sinistra.
Ci sorridiamo e lei tenta anche di alzarsi per trovare un luogo diverso dove parlare ma le chiedo di continuare il”pranzo” e chiacchierare un po’, tra un sorso di vino e un assaggio di pecorino.
Le siedo accanto e le chiedo di raccontarmi di lei, ma mi presenta subito i commensali,una serie di nomi illustri della lirica italiana, tra i quali la signora Adua Veron i(prima moglie del grande maestro Pavarotti), il maestro Renato Bruson, grandissimo baritono, Giandomenico Vaccari, Sovrintendente del Teatro Petruzzelli di Bari ed altri .
Monica mi presenta tutti ma dice anche, guardandomi dritta negli occhi”Sono persone che mi vogliono bene,sai Mariella, sento che mi vogliono bene, è questo che mi dà forza.”
Insisto“Dimmi di te..Ho capito che qui’ c’è il meglio..Non il peggio.”
Allora mi racconta di aver conosciuto Pavarotti nel ’90 e di aver avuto un’audizione con lui.
Erano al Maggio Fiorentino e Zubin Metha e Pavarotti lavoravano al “Trovatore”.
.Pavarotti notò la sua bella voce e le disse”Ricordati che questo è un dono di Dio”.
Pavarotti notò il colore particolare della voce di Monica Faralli.
Lei , Monica, dopo che la trovi non la lasci piu’ ed ecco che nel ‘92 invitata all’Opera Company of Philadelphia Pavarotti International Voice Competition…vince.
Monica Faralli vince il concorso. Nello stesso anno debutta a Bologna dove segretario artistico era allora Giandomenico Vaccari,oggi soprintendente al Petruzzelli e come detto sopra, commensale e suo caro amico.
Tutti amici preziosi che Monica Faralli coinvolge ripetendo di continuo”Io voglio farlo col cuore..io voglio farlo col cuore”.
Ecco che si alza,si avvicina per parlare con attenzione poi torna e intanto le portano via il piattino di antipasto piu’ o meno terminato.
Cantucci o crostata? : ‘Preferisco una mouss’ Risponde al cameriere. Sceglie una gran bella fetta di torta di meringa.Io la guardo ammirata ma anche un po’ divertita,lo confesso perché mentre affonda la forchetta nella torta, nello stesso tempo, risponde e racconta e sorride ed ha per ciascuno una particolare attenzione.
.Il maestro Bruson ad un certo punto si alza da tavola ed ecco che Monica lo segue, lo vuole vicino, lo avvolge quasi in un abbraccio di attenzioni.
Monica si alza ma torna e agguanta il piatto con la torta di meringa.( Fino adesso è stata solo assaggiata.)Se la prende in piedi e ne taglia un bel pezzo, mentre parla col maestro Bruson,un grande artista dalla presenza fiera ,maestosa .Lei vuole che tutti siano presenti alla cena ma non è facile con gli artisti, si sa. Gli artisti hanno un dono di Dio, è vero ,ma come tutti e forse piu’ degli altri, hanno bisogno di poco .Vogliono sentirsi amati. Monica fa questo..pur essendo lei stessa un’artista, dispensa a destra e sinistra attenzioni con intelligenza e calore.
Il pranzo risulta in realtà un laboratorio di progetti,di suggerimenti da sviluppare.Ci sono cose in cantiere piu’ vicine di altre ma tutto nelle mani di Monica Faralli che acquista parvenza di realtà.
Usciamo dal ristorante..e ancora nomi e date,appuntamenti.”Pippo Baudo ..Ci sei anche tu dopo, vero Adua?”
“Cosa dici?Stasera mi metto in blu o nero?”Cose di donne, certo, ma non è male appartenere a questo club…Penso.
Saluto Monica Faralli con un abbraccio.
La ricordero’ col volto alzato,di profilo, mentre mi dice decisa:”Io voglio cantare”.
Un grande talento puo’ fare molte cose diverse e questo grande evento che ci ha regalato Monica Faralli(Guai se mi sentisse..Direbbe subito che tutto è stato fatto grazie ai suoi cari amici) ne è la piu’ semplice testimonianza

12 commenti:

Cinzia ha detto...

Una bellissima manifestazione che ha reso onore a Pienza per giorni e giorni con talenti veri !!! Grazie a tutti.

Anonimo ha detto...

Il successo della manifestazione è dovuto anche a tante persone che hanno lavorato nel nascondimento senza prendere un soldo...
Ben vengano questo tipo di manifestazioni, ma smettiamola di "celebrare" una sola persona che, in fondo, ha ben lavorato e ben guadagnato.
Viva i volontari!!! e alla prossima edizione.

Anonimo ha detto...

una che non mangia, ma biascia qualche cosa alla buca e' un pochino agitata, che vita balorda e stressante. Ti auguro di ritornare e mangiare con calma una bella cena alla buca, senza stress .

Anonimo ha detto...

Veri complimenti a tutti, lo staff comunale, il sindaco, le associazioni, la sig.ra Faralli, la giuria, una serata e un evento che a Pienza non si vedeva da tempo. Questa volta l'impegno che tutti hanno messo si è tramutato in qualità della manifestazione. Bravi a tutti e grazie

coli ha detto...

bel lavoro, tutti bravi, e un grande abbraccio per tutti quelli che hanno lavorato senza essere pagati, voi siete bravi nell'anima. vado a dormire che domani sono di turno.

Anonimo ha detto...

Bella, veramente bella manifestazione. Lo ammetto, ero uno scettico e non avevo seguito la prima edizione perchè fuori Pienza. E' sicuramente una manifestazione da ripetere e se possibile da migliorare. Magari avere un "teatro"!
Non capisco invece la punta di "astio", in due commenti, nei confronti del direttore artistico Monica Faralli. C'è qualcuno che sarebbe in grado di fare ciò che ha fatto lei? e se si, perchè non lo ha fatto prima?
Dai cerchiamo di non polemizzare sempre, godiamoci e viviamo più serenamente la nostra Pienza.
Buon inizio settimana a tutti.

ill pientino ha detto...

Una manifestazione che ha impegnatomolto, un grazie all Pro Loco che come sempre ha dato una bella mano per render possibile l'impossibile !!!! Grazie Claudio e tuta lapro Loco.Pienza ha sempre bisogno di voi !!!

Il cantante calvo ha detto...

Il Teatro non c'è ma S,Francesco gentilmente concesso funziona a perfezione..con quella acustica perfetta. Se poi un anno,venisse concessa la Cattedrale...avremmo un 'teatro' mondiale !!!!! Non sempre i teatri ci sono..ma i luoghi magici, restano tali e sono migliori di certi teatri insignificanti!!

Anonimo ha detto...

sarebbe bello ci fosse anche un articolo o un comunicato..della Direttrice artistica per ringraziare quanti (tanti, molti neppure pagati!!!!!!)le hanno permesso di realizzare il successo che è arrivato per merito di molti e non di una persona sola.

Anonimo ha detto...

chi ha collaborato senza prendere un euro lo ha fatto per collaborare come dovrebbe essere in ogni paese,ma voi avete i paraocchi come i cavalli.alla festa dell'unita' ci devono andare solo i comunisti,in chiesa solo i vecchi democristiani ecc.ma siamo nel 2010 e' l'ora di smettere con queste mentalita' e di collaborare al bene del nostro paese e di tutta la comunita'

MONTAGNA NISBA ha detto...

Non sodi chi parli. Ma noi della Piazza vogliamo l'interesse di Pienza e basta. Non come certi partiti che prendono ordini da fuori evogliono legarci al carro della Montagna !!!I Pientini MONTAGNA NISBA!!!!!l'altri faccino come gli pare !! Semo 'egoisti e campanilisti' ? Mai quanto i dirigenti politici montagnoli che campano di sussidi da sempre. Noi si lavora e si crea.

MONTAGNA NISBA ha detto...

Non sodi chi parli. Ma noi della Piazza vogliamo l'interesse di Pienza e basta. Non come certi partiti che prendono ordini da fuori evogliono legarci al carro della Montagna !!!I Pientini MONTAGNA NISBA!!!!!l'altri faccino come gli pare !! Semo 'egoisti e campanilisti' ? Mai quanto i dirigenti politici montagnoli che campano di sussidi da sempre. Noi si lavora e si crea.