martedì 2 novembre 2010

Come migliorare l'arredo urbano a costo zero ?

Quest'anno molte iniziative hanno migliorato l'arredo urbano trascurato e immobile... da anni . Il viale di S.Caterina ripulito, i sedili in pietra estesi fino al Cimitero. Giardini migliorati con piantumazioni, fermata nuova dei pullman, lapide Unesco restaurata, fioriere alla Misericordia, piantumazioni nuove ecc. Ciò è stato realizzato grazie, spesso, alla collaborazione dei volontari con gli operai. Per la prossima stagione si può fare ancora di più e meglio, lavorando a costo zero sull'arredo urbano. Avete delle idee? Un esempio : estendere l'arredo tipo della Misericordia ad altri angoli di Pienza, sistemare con i volontari la zona di accoglienza dei pullman in modo più funzionale....Servono nuove idee .

44 commenti:

Anonimo ha detto...

mettete un distributore automatico e gratuito di una cartina di Pienza con scritto dietro i maggiori eventi della citta'e la sua storia in inglese tedesco italiano e una breve storia della valle .Potete usare un pochini di soldi incassati dai parcheggi.

buona idea ha detto...

questo è un buon consiglio, con un po' di pubblicita' sul retro si potrebbe fare a costo zero.
Potrebbe pensarci la PRO.LOCO,cosi magari ci puo ricavare qualche soldino per gli eventi.

uno alla volta ma tutti... ha detto...

la proloco dovrebbe intanto almeno aprire il sito internet promesso, di cui ha riscosso tutti i "soldini" richiesti, una pagina con scritto sito in costruzione da 6 mesi e' un po pochino, per giustizia degli altri che almeno nelle locandine hanno visto comparire i loro loghi pubblicitari.

Anonimo ha detto...

ho dato questo consiglio preche' la proloco chiude all'ora di pranzo e il fine settimana che cosa fanno? e gli orari che usano non sono buoni. Il distributore e' sempre attivo 24 ore e durante i festivi, questo si chiama servizio.

Anonimo ha detto...

ma possibile che si pensi sempre e solo al turismo ed alla pubblicità....e ti sembra arredo urbano un'altro aggeggio di latta che ti da le cartine?..mettiamoci un proiettore che sulla facciata del Duomo passa in rassegna tutte le pubblicità dei negozi di Pienza..magari anche con sottotitoli in Giapponese...mah...questo non è affatto arredo urbano.

Anonimo ha detto...

Se costruito bene puo' essere un bell'arredo urbano! Nella cartina non ci dovrebbe essere nessuna pubblicita', solo il logo del comune di Pienza , la storia del paese, della valle , il tutto in tre ligue. Questo sarebbe necessario per sopperire alla chiusura dell'ufficio pro loco (pausa pranzo, festivi) ; per offrire un servizio completo e libero da pubblicita'.

Anonimo ha detto...

I giapponesi sono i maggiori turisti d'arte, dei segnali nella loro lingua sarebbe un gesto d'accoglienza elegante.

Pienza e' paese turistico o un paese industriale?

Accogliere la gente e' un nostro dovere, farlo e' un nostro piacere.

Anonimo ha detto...

nessuno mette in dubbio che Pienza sia un paese turistico..e debba quindi essere accogliente in tal senso..ma qui stiamo parlando di ARREDO URBANO che se tutelato e valorizzato è un fattore positivo ache per gli abitanti che ci vivono...e magari non ci lavorano.

Vespasiano ha detto...

Bisogna mettere qualche cartello in più che indichi bagni pubblici !

Anonimo ha detto...

il migliore arredo urbano e' lasciare le cose come erano, comunque incentivare gli ornamenti floreali sarebbe bello, mettere qualche panca in pietra lungo la strada per riposare sarebbe giusto. Cambiare le luci dentro il centro e mettere dei vecchi portalumi a petrolio con dentro modernissime lampade a luce calda calda farebbe innamorare di piu'. quest'ultima cosa e' un po' complicata.

Fabio Pellegrini ha detto...

Le auto e i furgoncini.. che arrivano da Via Condotti in via delle Mura, mezzi che sono sempre più grandi...girano a fatica e devono spesso fare manovra un pò pricolosa...tempo fa sdraiarono un anziano turista... !!!Propongo che siano tolti i 2 posti auto fra i due lecci, ci si metta una panchina e due vasi con fiori e bosso. Io, ad esempio le mie macchine posso metterle da qualche altra parte...Prima di tutto l'estetica e la funzionalità !

Anonimo ha detto...

GRANDE IDEA........VISTO CHE MACCHINE SONO SEMPRE DAVANTI CASA TUA...COSI SI PUOI ACCEDERE ANCHE DAL TERRAZZINO, FAI UN'INTERROGAZIONE AL COMUNE SIAMO ALLA 26.

Anonimo ha detto...

ventisei fatte, due forse quelle buone, questa non ti si passa

Anonimo ha detto...

mica la devo fare io, per me va benissimo cosi... per il paese mi muovo a piedi o in bici, tutta salute e spesa zero. ps se hai qualche idea proponi pure, siamo tutto orecchie, ma non la rigirare sempre sul lato politico che poi ti ammali....

Anonimo ha detto...

PRECISAZIONE.....
L'UFFICIO TURISTICO CHIUSO ALL'ORA DI PRANZO E IL FINE SETTIMANA NON C'ENTRA NIENTE CON LA PRO LOCO

Anonimo ha detto...

chiudete o allargate la strada per arrivare al mosca. In centro mancano posti dove guardare il panorama seduti, sotto le mura eliminate tre posteggi e costruiteci un'oasi per guardare il tramonto e baciare l'amato. Nascondete sui muri degli emanatori di essenze, in estate rinfrescano l'aria e in inverno la riscaldano e in tutte le stagioni coprono i cattivi odori. Fabio pianta il bosso gia' altino vicino ai due lecci, mi piace la tua voglia di verde. Tanti tanti grandi bacioni. Vitaliana

Vitaliana ha detto...

Non c'entra niente, ma la mia auto citroen c5 sw 2.2 hdi del 2004 ha quasi 200.000km , qualcuno di voi mi saprebbe dire quanto vivra' ancora? Buona notte e un caldo abbraccio per tutti. Vitaliana

Anonimo ha detto...

Achtung, notai: il precipizio è vicino
Beppe Severgnini

Venerdì 29 ottobre. Concorso notarile. Un gruppo di candidati mi scrive e racconta ciò che ha visto. Istantanee del declino italiano: stiamo parlando del concorso più duro e più serio. Figuratevi gli altri.

- gran parte dei candidati si lamenta del fatto che la traccia fosse molto simile a un tema di esercitazione svolto in una scuola di notariato
- urla, fischi e grida nel momento in cui la commissione prende posto e si dimostra restia a fornire spiegazioni
- cori da stadio rivolti alla commissione “vergogna”, “dimissioni”, “corrotti”, “giustizia”, “legalità”. Ai candidati ancora seduti “Chi non si alza un corrotto è!”
- fra la commissione e i candidati si schierano le guardie penitenziarie; a un certo punto caricano i candidati, che arretrano in massa
- un membro della commissione grida al microfono “chi non vuole fare il concorso è pregato di abbandonare l'aula!” e “se non vi sedete, sarete denunciati per interruzione di pubblico servizio!”

Anonimo ha detto...

- i commissari iniziano la dettatura, ignorando le continue contestazioni
- la protesta continua con battere di mani, di piedi, fischi ed urla
- il commissario continua a leggere anche se non si capisce nulla
- terminata la (presunta) lettura, il commissario dichiara: “Sono le ore 15.59, avete 8 ore”
- scoppia il caos, dopo venti minuti un commissario comunica al microfono che il concorso è sospeso
- hanno partecipato alla prova persone che già avevano superato il concorso precedente: non in una stanza a parte, come avviene di solito, ma vicino a fratelli ed amici che palesemente venivano aiutati
- è stata eliminata la preselezione informatica: forse perché alcuni candidati non l’avrebbero mai superata?

Anonimo ha detto...

Una nota personale. Mio padre Angelo, figlio di agricoltori, ha messo piede in uno studio notarile nel 1943, ha superato il concorso nel 1952 ed è andato in pensione nel 1992. E’ nato nel gennaio 1917: nove mesi prima del comunismo, cinque anni prima del fascismo. Si è fatto tre anni di guerra, imbarcato come ufficiale di marina (1940-1943). Ripete sempre che solo tre cose possono giustificare i redditi di un notaio: aver superato un concorso durissimo, rigoroso e trasparente; rappresentare una certezza in un Paese dove tutto, anche il diritto, è incerto; diventare un consigliere, esperto e disinteressato, per le persone e le famiglie.

Anonimo ha detto...

Ditemi voi: e il ritratto del notariato di oggi? Le professioni, come le nazioni, sono responsabili del proprio destino. Achtung, notai: il precipizio è vicino. Altro da aggiungere non c’è, mi sembra.


AGGIUNGO , GIOVANI ANDATRE VIA QUI NON CI SONO PIU' POSSIBILITA' , E' TUTTA UNA COMMEDIA.

Anonimo ha detto...

Io invece dico:
GIOVANI, INCAZZATEVI E CAMBIATE QUESTA SITUAZIONE!

Anonimo ha detto...

aspetta e spera caro mio, sai che dicono all'universita'? Perche' dovrei essere io a iniziare il cambiamento e rimetterci tutta la mia carriera universitaria , io non mi ci metto contro i professori, mi adeguo. questo e' il ragionamento, percio' dico meritevoli andate via, genitori mandate i figli all'estero per studiare e per vivere meglio.

Anonimo ha detto...

leggi bene l'articolo, conosci l'uomo che scrive? Capisci la gravita' della cosa?

Reparto neuro ha detto...

Tanto siamo a migliorare miglioriamo anche il linguaggio della politica.Ecco cosa riporta Il Centro Sinistra a proposito dell'assmblea di lunedì 8 :
Quattrocento cittadini di Pienza e Monticchiello chiedono che i Comuni della Val d’Orcia affrontino uniti la discussione, su come e con chi i 7 Comuni della Comunità Montana Amiata Val d’Orcia dovranno gestire in futuro i servizi fondamentali

ai cittadini. Quindi i Comuni della val d'Orcia,senza quelli amiatini,dovrebbero discutere senza di loro,come poter restare con loro.
Chiaro no !!!

Ma che vol di. ha detto...

Sto comunicato l'hanno scritto a 3 mani Ser Affini,il sor Giulio e la sora Lisa.

AV ha detto...

Chi l'ha scritto l'ha scritto, il problema è chi l'ha dettato!
Comunque sarà una assemblea riuscita se ci saranno tutti i 400 cittadini firmatari oltre a coloro che non hanno firmato per scelta.
Chi ha il testo preciso della petizione? Può pubblicarlo?
Grazie

Fabio Franci - consulente ha detto...

Buonasera, intervengo dopo un lungo periodo di assenza nel Blog, per motivi di lavoro. L'arredo urbano a costo zero non è un problema basta applicare le semplice regole del 163/2006 e della legge sui pubblici appalti ( vedi p.financing , Leasing in costruendo etc...) esistono oneri di compensazione sulle costruzioni detti anche '' oneri verdi '' ..........

Anonimo ha detto...

premesso che applicare il dedalo di normative che si accavallano sul d.lgs 163/2006, visto che ancora manca perfino il regolamento di attuazione, non mi sembra così facile ed intuitivo come dici. Il project financing comporta molti rischi. può essere infatti definito come: "un'operazione di finanziamento in cui una specifica iniziativa economica, generalmente costituita ad hoc, viene valutata principalmente per le sue capacità di generare RICAVI e dove i flussi di cassa previsti dalla GESTIONE costituiscono la fonte primaria per il ristoro del debito". Non credo che sia facile trovare operatori economici che rischino nell'ottica di un'improbabile ritorno economico. Magari la cosa potrebbe essere approfondita in merito al tema della casa di riposo.Per quanto concerne gli "oneri verdi" sono dovuti per i cambi d'uso delle abitazioni rurali...non credo che siano, nel nostro territorio, ingienti visti gli usi agricolo/ricettivi.

Fabio Pellegrini ha detto...

Cara Vitaliana il mio Trasporter Wolkswagen ha fatto 450.000 chilometri. Dico 'ha fatto', perchè ora non li fa più... e ci vuole un motore nuovo.... Ma per me Marchionne può tornare in Canada... dove è nato..visto che sputa nel piatto dove la Fiat ha sempre magnato !!!!Mi tengo il camioncino Wolk..!!!Niente Cubo!!

La Carica dei Montagnoli ha detto...

Assemblea Pubblica numero 4 con la stessa gente. Non ne posso più!!!!!!!!!! Tema :Come tornare nella Comunità Montana che cambia nome e si chiamerà Società dei Comuni Amiata-Valdorcia, dopo essere usciti !!!
Poveri i miei 400 cittadini ignari !!!
La Carica..dei...Montagnoli!!!

vitaliana ha detto...

Bel Fabio i vecchi transporter sono divoratori di km, ma la citroen un po' meno. Non vorrei spenderci soldi per ripararla, per ora non ci ho speso nulla e ho cambiato l'olio quando me lo ricordavo ignorando volutamente le spie, dopo i 100.000km un cambio d'olio ogni 35.000km filtro gasolio ogni 80.000 km filtro aria mai toccato. esplodera'? io ci provo a fare altri 100.000km . ciao bel Fabio, tanti baci colorati e al sapor di cioccolata. Viataliana

Anonimo ha detto...

Trovo molto brutti i vasi in ghisa.Presenti in altri comuni.E' un arredo urbano non adatto a Pienza.
Se proprio si deve usare il bosso piantare delle belle sfere.Forme precise.

brum ha detto...

sparate sulla croce rossa? se piove nei locali della misericordia e' giusto che il comune l'aiuti. La banda potrebbe avere soldi vendendo la sua musica e dare i soldi ricevuti dal comune alla misericordia che aiuta .Per il museo se chiudesse sarebbe quasi uguale, quanto incassa? quanto e' costato? quanto costera'? per tutto il resto un grande consiglio: salite su una moto senza orologio e cellulare e andate a cercare lavoro lontano, lontano , lontano.

mumble mumble ha detto...

come lo arrediamo il centro, mettendoci due vasi di diori? una panchina e una fontanella? ummmm pochino. Servirebbe qualcosa che sconvolga, che faccia rimanere esterefatti per l'incanto e la gioia ricevuta dall'arredo urbano pientino.ummmmmmmmmmm mumble mumble. ummmmmmmm

Sarcozzì ha detto...

Una piramide di vetro in Piazza come al LOuvre!!!

Marat ha detto...

Con Carlà saduta sopra !!

Anonimo ha detto...

Mi stupisco un po' che la proposta di Fabio Pellegrini di mettere due panchine tra i lecci difronte casa sua non sia stata colta almeno da chi frequenta il blog.Credo che questa persona abbia fatto moltissimo per Pienza e continui a farlo.A me sembrerebbe il minimo condividere la sua idea.Al di là del fatto che ne guadagnerebbero tutti(perchè sarebbe un bel posto dove sedersi d'estate), sarebbe anche un piccolissimo segno di riconoscimento al suo contributo costante all'attività culturale e non di Pienza.

Il Vetturino stanco, ha detto...

Andrebbe valorizzato l'ingresso a Pienza a Porta al Ciglio, perchè è un ingresso importante e io ci farei fermare anche i pulmini e i taxi, un secondo posto di scarico non lo vedrei male.

Anonimo ha detto...

L'invidia non porta a nulla.Non fà crescere ed è una spina nel fianco.
A me sembrerezze interessante far continuare ancora i taxi e gli autobus e arrivare sotto Santa Caterina.Salire a Santa Caterina con una scala mobile il piu' mimetizzata possibile e arrivare in paese da lì.La vista del lato di Pienza con le fondamenta del grande muro di pietra è veramente potente e suggestiva.Togliere le macchine da via delle mura che è l'unico tratto rimasto del centro storico ancora usato come parcheggio.

Via dalleMura!! ha detto...

Via le macchine dalle M si decongestiona corso e si allarga il Centro Commerciale Naturale !!

Red ha detto...

basta che Ser torni a Piano e il..paesaggio ..è salvo !!!!

Bifolco ha detto...

Un loripiglieno manco lie.

Fabio Franci - consulente ha detto...

in merito al finanziamento al 163/2006 anonimo che commenta la mia idea, non è difficile trovare soggetti economici oggi in italia, basta la volontà politica, io mio malgrado , se avessi le possibilità potrei portare avanti l'operazione anche a costi molto molto bassi e con ottimi risultati. gli oneri verdi sono pochi ma sarebbero efficaci all'opezione. il pfinancng scade il 30 novembre mi sembra da portare in consiglio comunale e con il sistema del Bersani bis non avrebbe incidenze nemmeno a bilancio. ti lascio la mia mail segreteria.stf@gmail.com
a presto