martedì 30 novembre 2010

Dal Corriere di Siena: Le crepe del Duomo

Può darsi che il Duomo non interessi a molti...ma se 'chiude' il Duomo a Pienza chiudono in molti... Forse per più ragioni è il caso di muoversi...O no?



PIENZA. L'amore dei pientini per la Cattedrale di Pio II ha dato vita nei secoli ad una sorta di passaggio del testimone dell'emergenza. Ciò ha fatto sì che del monumento si parlasse sempre come di un emblema della
'durable instabilitè', una instabilità durevole, come l'ha definita Bruno Queysanne, storico dell'architettura della Università di Grènoble, da trent'anni con il suo Istituto di ricerca a Pienza. Oggi le preoccupazioni per la vita del monumento, centro di interesse di Pienza città Unesco crescono, soprattutto di fronte all'evidenza dei fatti. La ragnatela delle crepe che si diffonde silenziosamente sulle mura e sulle volte non lascia tranquilli del tutto i pientini, i quali si interrogano oggi preoccupati sul lungo silenzio che incombe sulla Cattedrale da parte della commissione ministeriale che si occupa del monumento.Chiede spesso informazioni Jan Pieper, il massimo studioso, storico del monumento. Il monitoraggio del movimento della cattedrale e della sua ruotazione è presente e sicuramente verificato puntualmente, ma dei lavori di consolidamento e di soluzione della questione nulla più si apprende.Vari studi erano stati compiuti sulla natura della instabilità della Cattedrale, fino all'accertamento definitivo del suo carattere tettonico, che esclude ogni ipotesi circa la instabilità intrinseca della fabbrica della chiesa. Insomma, se la collina si muove con la sua frattura, il monumento si muove anch'esso. Tempo fa si era parlato di una proposta rivoluzionaria : sollevare la chiesa dalla sua pendenza endemica ( circa un millimetro all'anno ) con il sistema dei 'martinetti', lo stesso adottato per restituire stabilità all'aereoporto di Renzo Piano costruito a Osaka in Giappone, inclinatosi pericolosamente. Ma dopo questa idea-proposta, più nulla si è appreso. Intanto la Fabbriceria della Cattedrale di Pienza si adopera per cercare fondi, fare la manutenzione minima necessaria, richiedere aiuti ai turisti e ai cittadini. La 'instabilità durevole' di cui parla il prof. Bruno Queysanne è un fatto, ma esiste un limite oltre il quale ogni baricentro possibile può venire meno, se non si cura il monumento.In ogni secolo interventi robusti hanno restituito al monumento la stabilità possibile a partire dal Cinquecento.Si è provato a incatenarlo, a ricostruirlo, a sostenerlo con un sitema di gallerie di pietra. Nel secolo dei Lumi si pensò perfino di smontarlo, qualcuno ha proposto anche di separare definitivamente l'abside dal corpo principale. Negli anni Sessanta iniezioni di betonite perforarono le fondamente inutilmente. La lotta per aiutare la chiesa a vivere non si è mai fermata e per questo si può ancora ammirare l'opera di PIo II. Ma il nuovo secolo? Che cosa propone il nostro secolo e che cosa fa, oltre a monitorare la sua decadenza organica ? E' la domanda che una intera cittadina si pone con ansia, per un monumentoche 'respira' ( la crepa si allarga d'estate e tende a stringersi d'inverno ) respira. sì, ma fino a quando?
Fabio Pellegrini

lunedì 29 novembre 2010

Da un lettore : 'droghe: aprite la discussione...'

Invece di leccare il culo, insegnate a riconoscere le droghe che i vostri figli prendono il sabato sera, sono devastanti. Ritorno ora da un giro per le maggiori discoteche di zona , credetemi e' impressionante vedere quello che sucede nei bagni, nei posteggi, nei tavoli. Svegliatevi e informate i genitori, i nostri figli vanno aiutati. La televisione, il precariato, i giornali con le storie di cronaca nera e tanto altre cose spingono i nostri figli nel tunnel delle droghe come fuga da una realta' insostenibile e senza futuro. Se siete interessati a questo argomento suggerirei di aprire una discussione sul blog.

sabato 27 novembre 2010

Lunedì Consiglio Comunale, arriva il Vescovo Mons. R.Cetoloni

Lunedì consiglio comunale. In approvazione alcuni regolamenti e la sistemazione del parcheggio in Via degli Archi. Visita pastorale del Vescovo Mons Rodolfo Cetoloni a Pienza e accoglienza in Consiglio Comunale. Un' occasione di amicizia e di incontro nell'interesse della Comunità.

giovedì 25 novembre 2010

'BERLINGUER TI VOGLIO BENE....'

Riceviamo e pubblichiamo volentieri come Post, su richiesta pervenuta.
Sintesi dell’intervista di E. Berlinguer a Repubblica (28 luglio 1981)

I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune. La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo, formazioni che ne promuovono la maturazione civile e l’iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un “boss” e dei “sotto-boss”

Domanda: E' cambiato qualcosa secondo Voi dopo 30 anni?

mercoledì 24 novembre 2010

Boom di simpatia del 'Pienza Amatori', seconda in classifica.

Secondi in classifica dell'Eccellenza UISP, ultimo rusultato lunedì : Amatori Pienza 2- Santorotto Sinalunga 2. Tutti in campo, da 20 anni a 50....non esiste età, o meglio, c'è ma non si vede. Grande divertimento in tribuna e molti spettatori ogni volta alla partita.E' un fenomeno da registrare e in crescita. E' un ritorno al 'come eravamo' a dimostrazione che le cose semplici e sentite che riscoprono le radici ( il calcio pientino 'verace' ) funzionano ancora. Il boom-simpatia degli Amatori Pienza merita di essere seguito. Il Blog lo farà volentieri.

martedì 23 novembre 2010

Adua Veroni e Francesca Barbieri sul Concorso lirico

In due lettere distinte pervenute al Comune di Pienza, Adua Veroni e Francesca Barbieri, protagoniste fondamentali del concorso lirico 'Benvenuto Franci', fanno pervenire il loro ringraziamento per 'l'instancabile lavoro svolto da parte di tutti gli operatori' ( Adua Veroni) e per 'l'accoglienza ai membri della giuria' e ' ai giovani partecipanti' ( Francesca Barbieri ). Intanto si apprende da Monica Faralli che il suo staff è già al lavoro per il successo della prossima edizione.

Piantati nuovi cipressi con i nomi dei bambini.

Nonostante il tempo avverso oggi si è conclusa la piantumazione dei cipressini per i nuovi nati, operazione prevista domenica.Nel viale di S.Caterina la conclusione del lavoro. Presente Il Consigliere Comunale Delegato Manolo Garosi la Guardia Forestale, i volontari comunali, il Maramai,Luciano e alcuni bambini con i genitori. Festa bagnata...festa fortunata. Mettiamola così...

Arsenico nell'acqua

L' acqua 'potabile' del nostro acquedotto contiene arsenico. Non è purtroppo una novità. E'cinque volte superiore alla norma Cee. Accade anche con altri metalli pesanti in 128 comuni italiani. Il Ministero della Sanità ha sempre richiesto e ottenuto dalla Cee la 'deroga' che la rende 'potabile'....Un raggiro..da parte di Governi di sinistra e di destra...Ma ora da Bruxelles arriva la notizia che la Cee non vuole più concederla, per difendere la salute dei cittadini. L'acqua dell'Amiata però ha queste caratteristiche. Ognuno, intanto, si regoli meglio che crede. Certe cose devono essere sapute. Si tratta di 'salute' non di 'politica'.

lunedì 22 novembre 2010

'Mail Bombing' sui parlamentari : No ai Cacciabombardieri

Vi chiediamo di unirvi a noi nel lanciare un "mail-bombing" sui parlamentari per dire No ai 131 cacciabombardieri d'attacco (anche con capacità nucleare) F35 che il Governo vuole acquistare.
Il loro costo è esorbitante (oltre 15 miliardi di euro) e rappresenta risorse che saranno distratte da altri settori davvero più utili e da impegni verso soggetti che sono nel bisogno, in questa situazione di grave crisi economica.
Il link da utilizzare è questo:
http://www.peacelink.it/nosoldiaF35
Esso serve per far pervenire ai parlamentari, in automatico, una mail che chiede di non votare per il finanziamento all'F35.
Per farlo è sufficiente accedere al sito e cliccare su adesioni di singoli o di associazioni e riempire il modulo proposto e confermare per l'invio della mail.
Vi chiediamo, inoltre, di girare l'invito anche a persone o associazioni, gruppi che conoscete.

Grazie
Stefano Ferrario

domenica 21 novembre 2010

Dal Corriere di Siena: Petizione popolare respinta.

PIENZA. Petizione popolare : respinta perchè 'ambigua'. Polemiche e battaglia giovedì notte nella sala consiliare a Pienza. Consiglio comunale aperto sul tema del giorno : la votazione della sulla petizione popolare del Centrosinistra per Pienza, nella quale si invitava il Comune di Pienza a sostenere un percorso unitario con i Comuni della Valdorcia . Polimante Mangiavacchi, primo firmatario della petizione, ha letto la delibera spiegando che in essa era sottinteso, anche se non specificato, il percorso verso una futura associazione di Comuni Valdorcia-Amiata. Il sindaco di Pienza Fabrizio Fè ha auspicato l’unità dei comuni valdorciani, ma ha spiegato che è prematuro parlare di associazioni di Comuni in questo momento, in cui la stessa Regione Toscana e la stessa Amministrazione Provinciale sono in attesa dell’evolversi della situazione politico legislativa verso un quadro chiaro. Ha chiesto inoltre la ragione per la quale tutto ciò non era reso esplicito nella petizione. Il capogruppo della Lista Civica Giampietro Colombini ha proposto di non votare sulla petizione, che manteneva un carattere ambiguo sulla unità della Valdorcia, mentre d’altro canto il Centrosinistra per Pienza, ispiratore della medesima, prendeva posizione con alcuni Comuni sulla imminente nascita della Associazione di Comuni Amiata-Valdorcia. A suo parere la petizione era palesemente in conflitto con le scelte pur legittime del Centrosinistra. Il dibattito si è acceso ed è stato appassionante, a tratti duro, pur mantenendosi su binari corretti. La sala era gremita di cittadini che sono intervenuti sulla questione, così come l’assessore alla cultura Andrei, i consiglieri Monachini e Martini. L’ex sindaco Vera Petreni ha parlato dell’occasione perduta con l’abbandono dell’ idea ‘Parco della Valdorcia’ come volano di un’area omogenea valdorciana, oggi solo occasione di polemica.
Molti intervenuti si sono pronunciati contro l’ipotesi di vedere Pienza in una associazione di Comuni con l’Amiata, accettando invece l’ipotesi di associare servizi con i Comuni confinanti, incluso Montepulciano, comune storicamente vicino a Pienza in ogni tipo di servizi ( scolastici, sanitari, sociali, ecc ). Il capogruppo del Centrosinistra Claudio Serafini ha ribadito da parte sua l’urgenza di dare vita ad associazioni di Comuni e di servizi nell’area Valdorcia-Amiata, continuando l’esperienza interrotta dalla Lista Civica dopo il passaggio del Comune di Pienza nella Società della Salute della Val di Chiana. Il vicesindaco Enrico Quinti ha ammonito che l’ingresso in una associazione di Comuni Amiata-Valdorcia comporterebbe successivamente un nuovo e non desiderato capovolgimento nella politica socio-sanitaria ( ritorno nella società della salute amiatina) sconfessando la volontà degli elettori.Il dibattito si è protratto a lungo, scoppiettante e polemico. Alla fine, per i motivi esposti, la Maggioranza, su proposta del Sindaco, ha respinto la richiesta del Centrosinistra per Pienza, per ‘ manifesta ambiguità e mancanza di chiarezza’ della petizione. Per le scelte future, ha ribadito Fabrizio Fè, meglio attendere tempi più maturi’.
Fabio Pellegrini

venerdì 19 novembre 2010

Respinta la petizione perchè 'ambigua', Serafini sull'orlo della crisi di nervi.

La petizione popolare del Centrosinistra presentata da Polimante Mangiavacchi è stata respinta dal Sindaco e da consiglieri e assessori della Lista Civica. Non è stata accettata la 'doppia morale' che la ispirava e la sua ambiguità era scoperta : raccogliere firme parlando 'solo' di Valdorcia ai cittadini, mentre il Gruppo lavora pubblicamente per ricostruire la società dei Comuni Valdorcia-Amiata. La 'trovata' delle 'convergenze parallele' serafiniane non convince. Non conquista alla sua logica nemmeno Vera Petreni, che vola alto e pensa al Parco 'vero' di una volta,come espressione dell'area valdorciana. Il dibattito è stato tranquillo e serrato. Polimante Mangiavacchi ha parlato con sincerità, ma il capogruppo Serafini a un certo punto ha perso le staffe lasciandosi andare al turpiloquio sull'orlo di una crisi di nervi : ' Mi sono rotto i c....' 'stravolgete le mie posizioni' 'io sono laureato con 110 e lode', ' io credo nei partiti ecc ecc...' Ma sono affari suoi. Scarsa e muta la partecipazione dei firmatari della mozione. Il sindaco ha giudicato prematura questa scelta, ha optato per l'attesa di una maggiore chiarezza e di un quadro legislativo e istituzionale più chiaro. Giampietro Colombini ha proposto di dibattere e non votare. Il Centrosinistra ha chiesto e ottenuto il voto sulla petizione popolare. I 'dilettanti' hanno respinto la proposta serafiniana.

mercoledì 17 novembre 2010

Giovedì consiglio comunale : arriva la petizione-patacca del PD

Fra le varie delibere che saranno poste in approvazione giovedì, anche la petizione popolare del PD. Un atto dovuto portarla in Consiglio, un atto che a suo tempo la giunta Del Ciondolo-Serafini, in spregio agli Statuti comunali, non compì a proposito delle 500 firme raccolte per la Casa di Riposo. Una petizione popolare mai portata in Consiglio Comunale, in perfetto stile 'me ne frego'. La Piazza invece rispetta giustamente la democrazia degli Statuti.Sarà così discussa democraticamente e democraticamente votata, la petizione-patacca del PD. Perchè 'patacca' ? Perchè dà ad intendere ai firmatari di voler far restare Pienza in Valdorcia ( ma chi la sposterebbe ? )quando invece, in realtà si ripropone il vecchio tema dell'Amiata. La parola Amiata non compare nel testo fatto firmare... furbescamente. Mi ha confessato un firmatario un pò perplesso :' Fabio, se sapevo che c'era dietro...non avrei mai firmato...'. Ma si sa, è il 'trucco' di Ser & Affini....Contenti loro...ma gli ricadrà addosso, solo per il'metodo' usato !!!

martedì 16 novembre 2010

Pienza 'amica del verde'

Riceviamo da Manolo, puntuale 'assessore al verde'.


Una giornata per richiamare l’attenzione di tutti, soprattutto dei più giovani, sull’importanza dei boschi e delle foreste. E’ la Giornata nazionale dell’albero, l’iniziativa a cura dal Ministero dell’Ambiente promossa per domenica 21 novembre, a cui il Comune di Pienza ha scelto di aderire perché, spiega il consigliere comunale delegato all’ambiente, Manolo Garosi, “il grado di civiltà di una comunità si misura anche dal rispetto per l’ambiente e dalla tutela del patrimonio vegetale e forestale”. L’iniziativa, che nasce in collaborazione con le Regioni, l’Anci, l’Uncem e il Corpo Forestale dello Stato, si concretizzerà nella piantumazione, in contemporanea con i Comuni aderenti di tutta Italia, 15 alberi, tanti quanti sono i bambini nati a Pienza nel 2009.

Oltre alle piante fornite gratuitamente per l’adesione all’iniziativa, il Comune di Pienza ha acquistato a proprie spese anche quaranta alberi di cipresso, specie Cupressus Pyramidalis, per rinverdire quelle zone dove da tempo si erano verificati abbattimenti per malattie delle specie vegetali e fenomeni atmosferici. Nell’iniziativa saranno coinvolti tutti i bambini delle scuole di Pienza, invitati ad assistere alla piantumazione degli alberi lungo Viale Santa Caterina e Via Gino Severini, a Pienza, e in Via Marino Cappelli e nelle zone a verde pubblico, a Monticchiello. In ricordo di questa giornata, l’amministrazione comunale ha realizzato una pergamena che sarà inviata ai bambini nati nel 2009: al centro, un’immagine della pittrice pientina Lisa Barbi, che raffigura un bambino e una bambina amici dell’albero.

“La partecipazione dei più piccoli sarà fondamentale - commenta Garosi - per comprendere l’importanza di questa giornata: dobbiamo spiegare loro che l’albero, affondando le radici nei nostri terreni, non solo è l’alleato più valido nella prevenzione del dissesto idrogeologico, ma trasforma tutta l’anidride carbonica che noi produciamo respirando, usando l’automobile, producendo rifiuti o consumando l’energia elettrica, in ossigeno che ci permette di vivere. Il nostro Comune, patrimonio mondiale dell’umanità sia territorialmente, perché inserito nel Parco della Val d’Orcia, patrimonio Unesco dal 2004, che artisticamente, con il centro storico di Pienza, abbraccia tutte quelle iniziative che l’Unesco sta portando avanti per la promozione e lo sviluppo dell’educazione allo sviluppo sostenibile. Ricordo il programma delle Nazioni Unite “Un miliardo di alberi per il 2010” e il Manifesto del 2000 sottoscritto anche dal Parco della Val d’Orcia, che ai punti 1° e 5° ci invita a rispettare tutte le forme di vita e a preservare il pianeta”.

domenica 14 novembre 2010

CORRIERE DI SIENA : Pienza, via le rughe dalla piazza

PIENZA. Via le rughe dalla Piazza Pio II. La Piazza Unesco di Pienza, opera della ideazione albertiana e della genialità costruttiva del Rossellino, sulla cui partitura si proietta l 'ombra' dell'architettura calendaristica quattrocentesca scoperta da Jan Pieper, sarà restaurata grazie ad alla attribuzione di un fondo di 120.000 euro al Comune di Pienza da parte della Fondazione MPS. E' un restauro lungamente desiderato e mai prima di oggi realizzato dal dopoguerra. L'ultimo restauro è infatti quello dell'età liberale, anno 1902, di cui si conserva nell'archivio storico pientino tutta la documentazione. Allora fu effettuato un perfetto restauro conservativo e un disegno a colori mostra le parti orginali conservate e quelle rifatte perchè scomparse. Si spese meno di quanto preventivato. Furono ricercate allora ghiaie identiche a quelle originali per la stabilità dell' accoltellato e perfino creta uguale per cuocere i mattoni nuovi necessari. L' ingegnere comunale di allora ne uscì stanco ed esurito di nervi dopo avere combattuto con vari personaggi, che volevano manomettere l'originale, ma alla fine la spuntò. Oggi il lavoro da fare sarà quello di restaurare un accoltellato in parte avvallato e andato in frantumi, mentre le partiture di travertino appaiono ancora in buono stato. La piazza ha subito danni dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e anche dai restauri del Duomo degli anni Sessanta, che dovettero perforarla in più punti. Se il Duomo è il grande ammalato che col la sua crepa respira e tossisce a causa di problemi di natura tettonica, per cui sono agli studi cure innovative, anche la piazza non sta bene, pur non essendo interessata dal 'cretto' antico. Una cosmensi profonda è urgente per nascondere le rughe. Ora per la prima volta sarà possibile intervenire per l'interessamento della Fondazione.I pientini sono entusiasti del fatto che questa grande risorsa, non solo artistica' possa essere riportata al suo splendore originario.

Fabio Pellegrini

giovedì 11 novembre 2010

Fondazione M.P.S. : 120.000 Euro al Comune di Pienza per il restauro della Piazza Pio II

Buone notizie. La Fondazione M.P.S ha a cuore la Piazza Pio II, una delle più celebri piazze del mondo, tutelata dall' Unesco. Per questo motivo ha deciso di finanziare un'opera non più rinviabile. I Pientini ringraziano.Grazie a questa nostra piazza si campa in tanti !! Grati a Pio II e alla Fondazione MPS !!!

mercoledì 10 novembre 2010

'ARMONIA DI VOCI' con Raùl Domìnguez

Pienzarmonia presenta “Armonia di voci”, secondo Concorso di canto corale
In giuria anche Raúl Domínguez, compositore e direttore d’orchestra di fama internazionale


Sabato 13 e domenica 14 novembre torna a Pienza “Armonia di voci”, il Concorso internazionale di canto corale organizzato dal Centro commerciale naturale “Città di Pienza”, dalla Corale di Pienza “Benvenuto Franci” e dalla Filarmonica “A. Marrangoni”, in collaborazione con l’Apt Chianciano Terme Val di Chiana; il sostegno di Banca Cras e Comune di Pienza e il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, Regione Toscana e Provincia di Siena. Dopo il grande successo dello scorso anno, la città patrimonio Unesco ospiterà la seconda edizione dell’evento, parte integrante del programma di “Pienzarmonia”, progetto nato per valorizzare quelle discipline che, nella storia della cultura occidentale, hanno comportato una ricerca millenaria fatta di costante esercizio, studio e applicazione, tali da raggiungere vette elevatissime di armonia e bellezza.

Come è avvenuto nel 2009, quando centinaia di appassionati coristi invasero gioiosamente la Città Ideale di Pio II, anche in questa nuova edizione numerose e valenti compagini corali, provenienti dall’Italia e dall’estero, si affronteranno negli affascinanti spazi dell’Hotel Residence San Gregorio, acusticamente perfetti, in un concorso altamente selettivo, davanti ad una giuria costituita da alcuni dei massimi specialisti del settore. Le novità più significative di questa edizione saranno la presenza di una speciale sezione dedicata ai cori di voci bianche e un sostanzioso incremento del valore dei premi che saranno assegnati ai vincitori Durante la due giorni, i partecipanti e i loro accompagnatori potranno usufruire di tour guidati della città e tra le delizie gastronomiche locali. Domenica alle ore 16, le corali vincitrici daranno vita ad un concerto di gala, alla presenza di personalità artistiche e istituzionali, aperto a tutta la città.

A giudicare le performance delle corali iscritte al Concorso, ci saranno Paola Versetti, pluripremiata direttrice del Coro Anthem di Monza, componente della Commissione Artistica dalla Federazione Italiana Associazioni Corali e docente presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano; Raúl Domínguez, compositore e direttore d’orchestra di fama internazionale, protagonista per anni della scena musicale in America Latina e docente presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali della città di Cremona, dove ha creato e dirige il coro di voci bianche, e Giovanni Battista Columbro, docente al Conservatorio “G.Verdi” di Milano, direttore dell’Orchestra Barocca di Cremona e direttore artistico del prestigioso Festival Lodoviciano di Viadana.

“Pienzarmonia” tornerà da venerdì 26 a domenica 28 novembre con un altro evento di grande prestigio: il primo Concorso internazionale di musica antica “La Musica dei Papi: L’Oratorio in musica”. Un concorso che, per le caratteristiche, si presenta come unico al mondo. Per informazioni è possibile chiamare lo 0578 749071; inviare un fax allo 0578 748359; scrivere una e.mail a info@ufficioturisticodipienza.it o vistare il sito www.ufficioturisticodipienza.it.

martedì 9 novembre 2010

Pienza è in Val d'Orcia e vuole restarci,ma con chi ? Di Rino Massai

E’ doveroso apprezzare qualsiasi iniziativa che pone questioni di interesse pubblico,questo vale anche per l’Assemblea che il Centro Sinistra per Pienza e Monticchiello ha organizzato alla sala Convegni sul ricollocamento del Comune in ambito territoriale; nemmeno il fatto che le persone presenti fossero quasi tutte fedelissimi del partito può infine costituire un limite negativo,poiché coinvolgere la gente è difficile per tutti,è altrettanto doveroso però evidenziare che il dibattito è stato monocorde,strozzato da ragionamenti incanalati su vecchie e logore strategie; di cattivo gusto anche l’accusa agli avversari politici di aver vinto le elezioni con l’inganno e la presentazione de La Piazza come un aggregato di elementi irresponsabili e pericolosi,presi da interessi egoistici,pieni di odio verso l’Amiata,quasi partiti di testa fino a sostenere che Pienza non fa parte della Val d’Orcia. Considerazioni forzate e campate in aria che non tengono minimamente conto di quanto accaduto effettivamente nel nostro territorio e come si è sviluppato il dibattito tra la popolazione che democraticamente e in piena coscienza, ha rifiutato con il voto certe strategie. Pienza è in val d’Orcia e vuole amministrare il suo territorio con aree omogenee non solo per questioni di confine,ma anche di progetti e vedute generali, e solo in questo senso si è opposta ad un unione con i Comuni della montagna. Il Centro Sinistra ha la presunzione di proporre senza alternative l’ accordo che ha determinato la sua sconfitta elettorale; non credo che chi ha vinto le elezioni, pur “Dilettante allo sbaraglio”, sia così sprovveduto da accettare o non avere qualcosa di più valido in alternativa.

lunedì 8 novembre 2010

Il Sindaco di Montepulciano vede aumentare il consenso della Lista Civica di Pienza.

Da 'Prima Pagina', ecco parte di una intervista a Andrea Rossi sindaco di Montepulciano rilasciata al direttore Marco Lorenzoni.
' Rossi vede di buon occhio anche il recente ritorno di Pienza nell'area sanitaria della Valdichiana: Dice ROSSI :' E' una collocazione più naturale' e ancora ' Il PD a Pienza non ha ancora digerito una sconfitta che è maturata all'interno della sinistra e non è opera della destra..Il problema è tutto del PD pientino e credo che in questo anno il consenso della lista civica- che non è riconducibile semplicisticamente alla destra - sia aumentato e non diminuito'. Questo è ilnodo. Anche con il 'civico'Fabrizio Fè in ogni caso Montepulciano ha buoni rapporti. 'Tranquilli e proficui' li definisce Rossi.

sabato 6 novembre 2010

Corriere di Siena : Teppismo politico a Pienza

PIENZA. Amministratori e un funzionario del Comune di Pienza presi di mira dai vandali. A partire dal dopo-elezioni uno stillicidio di chiodi si è messo al lavoro sulle carrozzerie delle auto anche di membri della lista civica La Piazza. Il funzionario Andrea Giorgi con la sua auto massacrata dai solchi, il consigliere comunale di Monticchiello Giuseppe Corda con la macchina graffiata e l' assessore ai lavori pubblici Luigi Lizzi preso egualmente di mira due volte : l'auto sua e quella della moglie.. Oggi andrà in caserma a denunciare l'accaduto ai carabinieri, dopo l'ultimo graffio notturno che ha rovinato la carrozzeria delle sue automobili. Lo incontriamo in piazza e racconta: ' Sono molto dispiaciuto di questo fatto e di queste azioni teppistiche. Io sono da poco assessore, non ho mai avuto polemiche con alcuno, sono disponibile ad ascoltare tutti e lavoro con soddisfazione a risolvere i prolemi,anche piccoli, di tutti i cittadini che indistintamente mi chiedono una mano'. Luigi Lizzi è molto apprezzato a Monticchiello, anche da coloro che non l 'hanno votato, per il suo impegno, la sua gentilezza e la sua disponibilità. Questo teppismo di bassa lega lascia sconcertati. 'Io non accuso nessuno in particolare-spiega Lizzi- ma posso dire che questo fenomeno è iniziato subito dopo le elezioni. Prima era sconosciuto'. La stessa cosa accade a Andrea Giorgi dirigente del Comune di Pienza che spiega :'Per ben 4 volte sono finito con lamia auto nel mirino dei vandali' e a Giuseppe Corda consigliere della Piazza con delega ai Trasporti e consigliere della Comunità Montana. Altri esponenti della lista civica lamentano lo stesso fenomeno, ma preferiscono tacere, almeno per ora. E' chiaro che ora molti staranno accorti e sorveglieranno le automobili in modo più appropriato, ma la stupidità umana - si commenta a Pienza e a Monticchiello- talvolta è incontrastabile. Lungi dal voler accendere una polemica politica, le denunce sono comunque partite e l'avvertimento pubblico non lascerà poi scampo ai futuri teppisti se entreranno ancora in azione. La pazienza e la calma sono le virtù dei forti, ma possono anche finire.
Fabio Pellegrini

venerdì 5 novembre 2010

Tassa dei Fossi : rieccola !!!

La tassa riesumata dalla Regione Toscana e affidata alla Comunità Montana per la riscossione, torna a chiederci ancora soldi. Sarebbe interessante sapere come sono stati spesi nel nostro comune quei 60-70.000 euro versati dai cittadini e quali 'fossi' sono stati ripuliti. Fatecelo sapere, siamo interessati, poichè, a parte un tratto di Tresa, ripulita alla meglio, non vediamo in campagna altri lavori effettuati. Aveva stabilito il Tar del Lazio che la tassa dovrebbero pagarla solo i diretti beneficiari, poichè i comuni cittadini, in tal modo, la pagano 2 volte !!! Non ci pare un sistema corretto quello toscano ....

Festa degli Alberi, 31 cipressini per i neonati.

Sono 31 i cipressini che saranno messi a dimora dal Comune di Pienza per i neonati . Parte saranno piantati nel viale di S. Caterina, parte a Monticchiello e dintorni. Lo prevede una legge, ma a Pienza gli'amici del cipresso' li piantavano anche in passato, come atto volontario. Basta guardare la Val d'Orcia da Pienza e se ne vedono molti di quelli lì. Alcuni hanno già 20 anni, perchè iniziò nel 1990 questa nostra passione !!!

martedì 2 novembre 2010

Come migliorare l'arredo urbano a costo zero ?

Quest'anno molte iniziative hanno migliorato l'arredo urbano trascurato e immobile... da anni . Il viale di S.Caterina ripulito, i sedili in pietra estesi fino al Cimitero. Giardini migliorati con piantumazioni, fermata nuova dei pullman, lapide Unesco restaurata, fioriere alla Misericordia, piantumazioni nuove ecc. Ciò è stato realizzato grazie, spesso, alla collaborazione dei volontari con gli operai. Per la prossima stagione si può fare ancora di più e meglio, lavorando a costo zero sull'arredo urbano. Avete delle idee? Un esempio : estendere l'arredo tipo della Misericordia ad altri angoli di Pienza, sistemare con i volontari la zona di accoglienza dei pullman in modo più funzionale....Servono nuove idee .