Dal Corriere di Siena : La benedizione degli animali

PIENZA. Benedizione degli animali : il capoccia delle Malavere, un podere della Valdorcia, ha portato sul sagrato il gallo e due galline in delegazione del suo vasto pollaio, per il chicchirichì di saluto alla Piazza Pio II. Un bel gallo in piazza non è da tutti i giorni neanche per S.Antonio Abatate, 17 gennaio, ma festeggiato domenica con la benedizione degli animali in piazza. Don Icilio Rossi parroco di Pienza e ilsuo vice Don Andrea Malacarne hanno accolto i padroncini di 29 cani o cagnolini, 9 gatti, un canarino e un pesciolino rosso. Poi tanta gente in piazza, animali anche loro..del resto, per la benedizione di rito. Una festa che piace molto e da anni la Pro Loco organizza a Pienza in colaborazione con la Parrocchia, per la gioa di grandi e piccini.
Alle11 si è aperto il portone principale del Duomo di Pienza e cani e cagnette hanno preso ad abbaiare tutti insieme, come ad un segnale prestabilito. i gattini hanno fremuto in braccio ai bambini o nelle gabbiette e il Gallo delle Malavere ha abbozzato un timido chicchirichì, un pò spiazzato dalla piazza rinascimentale piena di gente. Il parroco ha spiegato che gli animali fanno parte tutti del disegno divino, sia che abitino la terra, le acque o il cielo e per questo vanno amati e rispettati, ma...ha anche ammonito a non dimenticare la persona umana, l'uomo..specialmente colui che ha bisogno di rispetto, solidarietà, aiuto. La festa degli animali ha avuto così il suo momento magico e la domenica pientina è stata movimentata da questa inedita scadenza liturgica del tempo che fu. Un tempo arrivavano in piazza anche i buoi,i cavalli i somarelli, oggi sono preferiti gli animali da compagnia o da cortile. Una festa che comunque continua così.
Fabio Pellegrini