lunedì 30 maggio 2011

' Prima Pagina' online. Come si fa a definire di destra i voti che perde la sinistra ? di Fabio Pellegrini.

COME SI FA A DEFINIRE DI DESTRA LE LISTE CIVICHE CHE PRENDONO I VOTI DELLA SINISTRA?
RIFLESSIONE SUL CASO-PIENZA E SULLE RECENTI ELEZIONI DI CHIUSI E TREQUANDA
( articolo uscito su 'Prima Pagina' online')

di Fabio Pellegrini

Che cos'è una lista civica? Sono ormai in troppi quelli che fanno finta di non capire. Il ritardo e la difficoltà a comprendere i tempi che corrono, l'imbarazzo e in certi casi la disperata voglia di restare ancorati al passato, la difesa disperata di vecchi privilegi, finanziamenti pubblici scandalosi, pensioni d'oro ecc. ecc. caratterizza gli amministratori e i politici del centrosinistra e del centrodestra. Forse si tratta di nostalgia, di pura nostalgia per il tempo che fu, quando si era rossi o neri o bianchi e quindi non era possibile sbagliarsi. Tanta acqua è passata sotto i ponti da quei tempi lontani. E' caduto il Muro di Berlino, il Socialismo è tramontato, il liberismo annaspa in mezzo a crisi irresolubili, i nazionalismi fanno la faccia feroce,il cattolicesimo è chiuso in parrocchia, non si vede un sole dell'avvenire decente all'orizzonte. Ma non solo. I partiti oggi vantano pochi iscritti, nelle sezioni la luce è quasi sempre spenta, i giovani vagano alla ricerca di un posto qualsiasi, la corruzione non ha fatto sconti a nessuno...la fede antica nel Partito è roba del passato. Sono così nate spesso le tanto vituperate dai partiti 'Liste civiche'. Di liste civiche oggi ne esistono di due tipi. Quelle camuffate con i partiti dentro e con i loro iscritti che ne fanno parte e quelle espressione della libertà dei cittadini che non vedono più nei partiti tradizionali un futuro credibile. Vorrei parlare delle liste civiche vere, fatte da individui che non hanno tessere e che soprattutto non fanno accordi con i partiti medesimi, espressione della società civile, senza mediazioni politiche tradizionali, senza finanziamenti. Ecco così la Lista Civica La Piazza di Pienza, che oggi governa la città di Pio II, ecco la Lista Primavera di Chiusi quella di Meiattini a Trequanda. Tre liste simili, fate non da marziani, ma da cittadini che hanno lasciato i partiti, che con i medesimi non fanno più accordi, che vanno avanti senza farsi imporre niente da Siena, da Firenze e da Roma, che lavorano da cittadini nell'interesse della loro città, compiendo scelte importanti in incontri pubblici e trasparenti. Ma è proprio nel loro incontestabile successo di voti e di adesioni, di partecipazione e di libertà decisionale, che sta il problema per la politica tradizionale, fatta di gerarchie, interessi, mediazioni infinite ed eterodirezioni. I partiti non possono accettare le liste civiche, perchè indefinibili dal loro vecchio linguaggio e insensibili alle loro lusinghe. Così non si trova di meglio che definirle genericamente di 'destra', se si tratta di definizioni dei partiti della sinistra ed 'estremiste di sinistra' se a definirle sono i partiti della destra tradizionale. Non importa se poi le loro contraddizioni restano insanabili. Seguitano insomma nella politica dello struzzo. Ciò che non piace.... basta non guardarlo, anzi..marchiarlo... Clamorosamente contraddittoria ad esempio la posizione del neo sindaco di Trequanda, che ha trovato comodo dichiarare alla stampa che 'tanto..a Pienza a Casole a Trequanda le liste civiche sono tutte camuffate e rispondono ed un certo partito...'Lui che ha visto calare il suo partito del 20 % parla senza conoscere. Lui, neofita della politica, ha già imparato la lezione e ripete a mente la giaculatoria che gli hanno insegnato in fretta e furia..Forse per giustificare il fatto che ovunque corrono le liste civiche certi partiti perdono valanghe di voti o addirittura il Comune, come nel caso di Pienza... Ma allora, verrebbe da chiedersi: se quel venti per cento, trenta per cento di cittadini, che dal centrosinistra si sposta sulla posizione civica è composto da elettori fino a ieri vicini ai partiti di sinistra, come si fa oggi a definirli di destra? Nemmeno al tempo della Controriforma avvenivano di questi miracoli.. Mistero della logica partitocratica... La realtà è a mio parerere assai diversa.
Ogni lista civica libera e vera che nasce segnala qualcosa che muore e tramonta nel vecchio sistema dei partiti. La realtà è sempre dinamica.. E gli insulti, le definizioni liquidatorie del tipo descritto sono sintomo di cecità politica e di arroganza, di volontà di non capire. Caratteristiche che non portano lontano e non tanto paradossalmente, fanno la fortuna delle libere liste civiche. Che non sono, nè della vecchia destra, nè della vecchia sinistra, ma sono piuttosto'' avanti e in alto' povere ma libere, dalla parte di cittadini e della ragione, composte da persone libere diventate adulte...che, con i loro problemi, si sentono sempre più soli. Quindi..decidono di prendere in mano il loro destino. Baloccarsi col vecchio giochino destra-sinistra oggi fa sempre di più soltanto sorridere..... e la Storia non si ferma, cambiando le parole.

44 commenti:

Anonimo ha detto...

che andassero tutti a casa sti partiti del magna, liste a tutto spiano. w le liste .

guido ha detto...

condivido pienamente l'analisi di fabio pellegrini.

Anonimo ha detto...

C'è bisogno di fiducia.Persone in cui credere.Anche di capacità,disponibilità,apertura.
Non è bello sentirsi soli anche se si è "grandi".

avanti Pd ha detto...

caro pellegrini, a pienza hai vinto perche hai preso i voti della destra, con tanto di dichiarazione di voto alla lista civica appesa alla loro bacheca. Ma poi, se le liste civiche non si riconoscono ne nella destra ne nella sinistra, perche ve la prendete tanto se vi etichettano, la cosa dovrebbe lasciarvi indifferenti, invece...intanto prendetevi questa vittoria alle amministrative da parte dei partiti del centro sinistra, per beppe grillo sara' per la prossima volta, ancora e' presto.

Anonimo ha detto...

Abbiano vinto noi PD berlusconiani a letto !!!anche a Pienza !!

Anonimo ha detto...

premettendo che sono molto contento della vittoria del csx alle ammm.ve, e che berlusconi mi piacerebbe di più a fare il clown al circo anzichè il pres. del cons., volevo far notare ai compagni(???) del pd ed ad avanti pd che a milano pisapia era il candidato della sx di vendola che aveva vinto le primarie del pd,ed a napoli de magistris dell'idv al primo turno aveva corso contro pdl e pd, solo al 2" turno, meno male, il pd ha appoggiato de magistris idv.sicuramente ai ballottaggi il movimento a 5 stelle di grillo ha votato csx,non solo ma anche molti elettori di cdx ,udc e fli ,stanchi del berlusconismo hanno dato una mano.come si fà quindi ad etichettare un movimento o una lista civica di cdx o di csx? guardando l'andamento delle elezioni negli anni vediamo un calo costante dell'elettorato del pd, sarà mica perchè,purtroppo, l'unica differenza ,ad oggi, tra pdl e pd è la L ?

outsider ha detto...

A Milano quando Pisapia vinse le primarie, i partitocrati del pd rimasero di molto male, doveva essere semplicemente lo sparring partner di Boeri; avevano comunque dato a Pisapia una possibilità, non gli riuscì (per loro/nostra fortuna) fare come a Pienza, dove il soviet scelse imperativamente a nome di tutti.

Anonimo ha detto...

Ah ah ah che ridere il magisto e il pisa , che feste che hanno fatto, ah ah ah riderranno tra un'anno? vedrete che succedera!!! ah ah ah ah ah ah aha illusi, Pelligrini presidente del consiglio !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! subotissimo!!!!!!!!!!! anche santo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

lasciando perdere gli sproloqui di chi mi ha preceduto (anonimo delle 14,25), io vorrei proporre una mia considerazione sulle elez. comunali appena terminate con i ballottaggi. E' evidentissimo che c'è un perdente, è il sig. B. punto. Ma a me sembra che ci siano altri che non hanno vinto, mi spiego meglio.A MIlano vince Pisapia candidato di Vendola alle primarie, a Napoli De Magistris candidato IDV, a Cagliari Zedda candidato di Vendola ecc. Quindi il Pd (ad esclusione di Torino dove un candidato autorevole come Fassino ha sostituito un ottimo sindaco come Chiamparino) non è che abbia ottenuto un grandissimo successo, anzi. Forse è stato sconfitto definitivamente acnhe il bipolarismo?

Anonimo ha detto...

ti sei dimenticato Bologna..., ma ti perdoniamo, per come la racconti ti e' quasi dispiaciuto che non abbia vinto berlusca, che teste.

indietro tutta ha detto...

Conoscevo già la notizia diffusa dal mitico Assange (ormai dimenticato da tutti i media... chissà perchè????) di Bersanetor firmatore per il nucleare a nome degli italiani... chissà se allora si ricordava cosa volesse dire Democrazia?

Condivido l'analisi di Pellegrini

Anonimo ha detto...

@ anonimo delle 15.12
non c'hai capito un acca!
A me non dispiace affatto che berlusca abbia perso, anzi, ho voluto semplicemente fare una mia analisi su queste elezioni dove ti ripeto secondo me il Pd non ha fatto sfraceli. Bologna hai ragione l'ha presa direttamente il Pd al primo turno rischiando forte un ballottaggio, mentre dal niente è apparso Grillo con il 10%. Non ti fa pensare niente questo?
Ti ripeto berlusca per perderle queste elezioni ha fatto di tutto, non sto qui a descriverti le nefandezze compiute (le saprai meglio di me) dalle leggi ad personam ai festini ecc. ecc. ed è stato giustamente punito.
E' anche vero che siamo in tempo di crisi e quando c'è una crisi forte come quella che stiamo vivendo i governi perdono consensi, vedi Zapatero la Merkel e Obama alle lezioni di metà mandato. Alla crisi, B. c'ha messo sopra il suo non governo, le liti con gli alleati, gli scandali, le puttane ecc. era chiaro che non poteva ottenere risultati migliori di quelli ottenuti e ti ripeto non me ne dispiace.

Anonimo ha detto...

all'anonimo delle 15.12
come sei umano, perdoni uno che ha utilizzato la propria testa per un analisi che evidentemente non condividi(liberissimo ci mancherebbe siamo ancora in democrazia), ma poi giudichi disprezzando.
Cresci.

Anonimo ha detto...

Sono sempre al bianco e nero, non si rendono conto che oggi viviamo a colori e che l'ignoranza è sulla via dell'estinzione. Forse è questo che gli fa paura e non vogliono vedere.

Anonimo ha detto...

anche ha voi, che vi ritenete quelli, che vivono a 'colori' hanno messo nelle testoline un lessico e un modo di esprimersi ormai per tutti uguale, standardizzato...nn ci vedo niente di nuovo specie nei contenuti.

cataclisma per tutti ha detto...

quando verra' il giorno che la ametterete di infamarvi e tutti insieme lavorerete per il bene di tutti? Mi fate venire il vomito, vivere in bianco e nero o a colori, si deve vivere al meglio e d'accordo massa di ........... Mi fate sckifo!!!!!! Che un cataclisma distrugga tutta Pienza e la Toskana, che non resti piu' un mattone sopra un'altro , solo questo potrebbe aprirvi gli occhi cetrioli al batterio!

Anonimo ha detto...

...meglio cieco che indovino.

te quando lavorerai?

Anonimo ha detto...

...meglio cieco che indovino.

te quando lavorerai?

Anonimo ha detto...

Cataclisma del cetriolo sono daccordo con te.Ci vorrebbe una noia mortale per fare qualcosa.Qui a Pienza invece si divertono..Vanno in bici..C'è tanta gente intelligente che sa vivere...

cataclisma per tutti ha detto...

dovete imparare ad andare d'accordo e un bel cataclisma vi potrebbe aiutare perche' quando tutti sono senza casa, senza lavoro e con poche speranze si aiutano si aiutano si aiutano si aiutano. Voi invece vi criticate in un paese piccolo piccolo e vi fate del male invece che lavorare insieme e per il bene di tutti , che una cacata di un maiale vi possa stordire e che un bel cetriolo malefico vi faccia cacare al cesso per un mese e che un cataclisma distrugga la vosta piccola citta' turistica e piena di presuntuosi.

cataclisma per tutti ha detto...

io me la godo alla vosta faccia!

Anonimo ha detto...

facile ... te la gosi si, un capisci, che te ne frega a te

Anonimo ha detto...

Che noia il paradiso.Ci vorrebbe un folle che si mette a lavorare,amare,inventare.Allora si che ci sarebbe da discutere,da combattere,da avvelenarsi.Qui non vanno daccordo sul'acqua tiepida,sulle cacate di mosca.Ci vuole ben di più per meritarsi un cataclisma!!!!

Macchia. Tino ha detto...

Quello del cataclisma è un po matto e ci vole un bel clisma !!!Di vino.

Anonimo ha detto...

Matto?
Scelgo lui a te.Mille volte.

Fabio Pellegrini ha detto...

A Pienza abbiamo tentato una strada, Dopo 60 anni era giusto. Se non vi piace quello che facciamo potrete presto richiamare in servizio quelli di prima, beccarvi l'insulti e i vaffa in qualche ufficio, rimangiare le soliote panzanelle, tornare sull'Amiata, e chiedere a Castiglioni il permesso per fare una cosa a Pienza. Aspettare che asiena e a Roma decidano chi comanda qui. Tutti in fila... per due !! Liberissimni. E' la demoacrazia. Noi abiamo dato il 'rompete le righe'. Avanti un altro.

Anonimo ha detto...

discorso rispettabilissimo, ma piu' che una lista civica, assomiglia piu' alla lega nord, che per fortuna... ultimamente non ha fatto una bella figura, coltivare il proprio orticello e' bello, ma se poi l'acqua finisce e la devi chiedere al vicino...

Anonimo ha detto...

Finora mi sembra che sia sino abbeverati alla nostra fonte e non il contrario.

Giovanna ha detto...

La vostra lista invece più che al centrosnistra assomiglia al partito del fascio littorio!!!Stessa apertura mentale!!Stessa democrazzuia interna!!!

Skin ha detto...

Goldica è donna, un l'hai ncora kapito?

Antonio Mammana ha detto...

I tempi in cui il colore di appartenenza politica (partitica) era una vera e propria "fede" dovrebbero essere finiti. Ditemi quanta formazione "ideologica" è stata fatta in passato a generazioni di contadini o operai pieni di speranza di fronte allo sviluppo economico che doveva, in teoria, portare il benessere per tutti sposando la "lotta di classe"?
L'equivalenza tessera uguale lavoro e, di conseguenza,fedeltà fino alla morte al partito è un po' in crisi o sulla via del tramonto. I giovani sono meno avvezzi a questo genere di politica-scambio perchè un certo tipo di lavoro non c'è più e se non ti aiutano neanche i genitori devi arrangiarti o andare dove ce n'è ... La nostalgia di questo genere di politica è in crisi e comincia ad avere elle proccupanti crepe anche nelle nostre piccole realtà.
Mi chiedo: che senso ha a Pienza essere ancora di destra o di sinistra?? I centristi sono sempre quelli che non danno fastidio a nessuno?? Dietro quale ideologia ci si può ancora nascondere? Che senso hanno gli steccati tra persone che si conoscono da sempre e che, per bizze di partito, arrivano infamarsi o a non salutarsi?
Perchè, fin da ora, non impegnarsi a formare adeguatamene i giovani a sentirsi protagonisti della vita sociale del proprio paese senza più pregiudizi ideologici( che putroppo si tramandano di padre in figlio)? Perchè gli adulti cresciuti in un clima di contrapposizione non si siedono intorno ad un tavolo e programmare insieme ciò che sembra più utile alla vita e alla soluzione dei problemi delle famiglie,dei giovani, degli anziani?
Per fare ciò servono ancora direttive e vincoli da parte di Gente che non conosce la realtà locale e che si fa vedere solo prima delle elezioni?
Alle prossime elezioni bisognerebbe prepararsi con questo spirito nuovo. Ci potrà essere una amministrazione di una maggioranza vincente formata da persone di fiducia e competenteche riterrà importante e alla pari la minoranza formata da altrettante persone di fiducia e competenti unite da un autentico scambio di proposte e di valori democratici.Per me, che non mi ritengo un cattolico chiuso nella propria parrocchia, dovrebbe essere questo lo stile nuovo di intendre la politica.
Senza scomodare il Vangelo,che non è ancora tramontato come tante altre ideologie, la dottrina sociale della Chiesa ha qualcosa da dire in questo periodo di difficoltà e di passaggio epocale.Il problema è che fare politica è faticoso e richiede sacrifici non indifferenti. Meno male che nella nostra realtà c'è ancora qualcuno che non disdegna questo genere di impegno anche se il rischio della solitudine e dello sconforto è sempre in agguato.
Scusate gli eventuali errori e se sono stato troppo lungo. Salute a tutti.

Anonimo ha detto...

elezioni a siena : 2006 pd 42,8%
elezioni a siena : 2011 pd 38,49%
meno 4%, mi direte , ma le percentuali della coalizione sono uguali (2006 54,88-----2011 54,71) è vero comunque per arrivà al 54,71% gli ci è voluto altri 6 partiti ed il pd ha perso comunque il 4%.....a siena dove per lavorà ci vole..............

donne preti ha detto...

Ciao Mammana, sono un giovane , lavoro temporaneamente d'estate e d'inverno sono un disoccupato, vivo con i miei, ho una bella citta al mio fianco e sono felice. Il tuo post e' bello, ma il vangelo oggi e' finito, come e' finita la chiesa e la sua dottrina e i preti, oramai vecchi come i loro abiti nero muffato. Dovreste daare l'esempio per primi di cambiare facendo sposare i preti e fare il prete alle donne, altrimenti chiacchierate e non uscite mai dal vostro sistema che e' assai piu' vecchio e finito del sistema dei partiti. Le chiese sono sempre piu' vuote, un perche' ci sara'? Sempre piu' preti dall'estero e da paesi poveri, Perche' ? Dovresti essere sincero e iniziare un cambiamento, forse affiggendo un foglio alla porta della chiesa dove divce che nella citta' di Pienza i preti si possono sposare e anche le donne possono dire la messa e che i vecchi vestiti saranno buttati nel cestino e i nuovi abiti di tutti i giorni saranno i benvenuti, mi sembra che un certo signore fece una cosa simile iniziando una nuova fase. Ciao Mammana, Io la pila non la bacio fino a quando non vedo questi cambiamenti.

Antonio Mammana ha detto...

Caro amico "donne prete",
il tuo intervento mi sembra un po' fuori tema...se bastasse far sposare i preti e avere sacerdotesse per cambiare la Chiesa sarebbe piuttosto semplice.
Siccome ho molto tempo a disposizione, per motivi di salute, mi piacerebbe scambiare a voce qualche considerazione con te
Il mio numero di telefono lo trovi nell'elenco. Confrontarsi è utile. Criticare realtà che si conoscono poco e rimanere chiusi in pregiudizi piuttosto logori e scontati lo è un po' meno. Un caro saluto.

donne e gay preti ha detto...

Ma che scrivi, io non ti telefono Mammana, le mie idee sono chiarissime, gli esempi che ho dei preti che vanno a donne sono tanti e li capisco , percio' ti dico che dovresti cambiare, siamo nel 2011 Antonio! Vuoi un pochini di esempi, di nomi di preti con figli nella nostra terra? Figli non dichiarati, ma.... con casa del prete, conto corrente dove il prete ci metteva tanti soldini, lavoro dato dal prete e altro ancora, per me non e' grave, e' grave che si nascondano queste cose, e' umano fare l'amore e bello, se poi nasce un figliolo si dovrebbe stargli vicino anche se si e' preti, altrimenti al figlio manchera' qualcosa nel campo sentimentale affettivo, percio' mi dispiace tanto che quel prete non abbia potuto dare l'affetto e l'amore al proprio figlio, che si costruisce giorno dopo giorno. Possiamo anche parlare di come alcuni preti hanno fatto la corte alle vedove per farsi lasciare le loro case o poderi.... discorsi lunghi e brutti e tutto perche' non possono fare l'amore e avere una moglie, cambiate sistema! E del prete pedofilo che hanno mandato prima a montepulciano poi a sarteano e l'intervista delle iene censurata su you tube dove il segretario del vescovo, ma non sono sicuro che sia stato il segretario diceva delle cose orribili sul ritorno del fascio.... Dai Antonio, la realta' e' brutta per la chiesa, cambiate e apritevi a tutte le forme d'amore gay o etero e continuate a pregare , forse potreste rinascere nuovamente. Vietare e imporre e' cosa inutile. Cerca di riprenderti perche' mi sembri una mente intelligente.

donne preti ha detto...

Antonio M, mica ti sarai offeso? Vorrei solo dirti che la chiesa e' piena di muffa e che se si darebbe una bella smuffata riprenderebbe piede. All'estero i preti cattolici vanno in giro senza uniforme da vecchi corvi, perche' da noi no? Sempre cattolici sono! Che male c'e' se i preti si sposassero e mettessero su famiglia? Che male ci sarebbe se le donne dicessero la messa? Io non ci vedo nulla di male.

Anonimo ha detto...

Per donne preti.
Ma se i preti scelgono di fare quella vita che vuol dire?Tu dici poi che non riescono ad essere tutti perfetti.Questo è un'altro discorso.Ti immagini quanto sia difficile?E quanto l'amore per una donna possa essere possibile?Non parlo dell'attrazione sessuale ma dell'amore che porta alla sessualità.Credo che sia una scelta eroica la loro.Una scelta radicale.
Donne prete?Ce ne sono in altre religioni.Il mondo è grande.
Se non ci sono suore o donne che si fanno sentire perchè ti preoccupi tu?Rispettare gli altri è anche questo:Accettare chi fa scelte diverse dalle tue.Avere una famiglia è dare precedenza a tua moglie e i tuoi figli rispetto a quelli degli altri.E' normale.Il prete sceglie di essere padre di tutti.E' una scelta folle?Disumana?
Non siamo fatti tutti uguali.Rispetta chi fa scelte diverse dalle tue.L'abito nero?
Su lady Gaga scommetto che non hai nulla da dire.Sulla divisa dei carabinieri?Degli operatori ecologici?

donne preti ha detto...

che c'entrano le divise? Gesu' andava in giro con una divisa? ma per favore....

donne preti ha detto...

anonimo delle 21.31 le tue sinapsi lasciano a desiderare, almeno il mammana scrive bene. Lascio perdere con te anonimo e ti auguro una felice vita e una piacevole rinascita su questa terra.

Fabio Pellegrini ha detto...

Sulle donne prete mi dichiaro 'non competente in materia'. Sulla questione della politica sono pienamente d'accordo con l'intervento di Antonio Mammana, che ringrazio per la chiarezza e a cui auguro una veloce guarigione perchè lo aspetto...in bici!!!

Mammana Antonio ha detto...

Carissimo amico "donne prete",

non mi sono offeso assolutamente per quello che hai scritto sui preti cattolici. Credo che la via per "smuffare" la Chiesa debba passare anche da uno stile di vita dei Cristiani, più aderente al vangelo. I preti sono dei ministri e dei pastori spirituali e la maggioranza, ti assicuro, è in prima linea per testimoniare il Regno di Dio senza intrallazzi con vedove o donne deluse; i laici, quelli che non sono preti, sono molti di più e sono chiamati da tempo ad uscire dalle sacrestie e dare il proprio contributo nella società. Un po' di "estremismo" cattolico, di questi tempi, non guasterebbe, considerato che abbiamo degli Antenati che sono riusciti a cambiare il mondo.
Di questo e altro mi piacerebbe, parlarne con te. Se non vuoi telefonarmi, vieni a trovarmi in via G.Severini 22. Ciao.

NB Visto che il post di Fabio è su un altro tema, considero "chiuso" il discorso.

Antonio Mammana ha detto...

Grazie Fabio,

mi sto riprendendo...sto partecipando da assoluto gregario a questo Giro e ci vuole un po' più di tempo del previsto.Un grosso e "cordiale" saluto.

donne prete ha detto...

Voglio solo dirti grazie per la tua risposta Antonio Mammana, e forse il Pellegrini ci apre un post dove possiamo discutere questo argomento, anch'io sono d'accordo con il tuo intervento per quanto riguarda la politica, tutti dovrebbero lavorare per il bene delle persone a prescindere dal loro credo politico o spirituale. Riprenditi Sig. Mammana e speriamo che la prossima settimana il pellegrini apra un post nuovo, intanto vi saluto a tutti e due e vi ringrazio per avere sopportato i miei post scritti un tantino pesantemente.

Anonimo ha detto...

Co la moglie....il paesaggio cambia. Pigliatela. Ve ne accorgerete. Si fa più strinto...
cin.