martedì 14 giugno 2011

Monte dei Paschi : 'Maneggiare con cura', di Stefano Bisi

Riceviamo e pubblichiamo volentieri

L’ultima assemblea degli azionisti della Banca Monte dei Paschi a più di un osservatore è sembrata soprattutto un botta e risposta tra il presidente della Fondazione Gabriello Mancini e il presidente della Banca Giuseppe Mussari sui compensi del management della Rocca. Gabriello che dice “Tagliate” e Giuseppe che risponde “Già fatto”.
Le assemblee degli azionisti potrebbero servire a commentare i risultati e discutere di strategie più che a sbirciare nel portafoglio del direttore generale Antonio Vigni, soprattutto dopo aver mostrato di non gradire quando il Corriere di Siena sbirciò in quelli degli amministratori della Fondazione Mps che avevano adeguato i loro compensi all’Istat, salvo ora, ridurseli lodevolmente del 20 per cento.
Insomma, il Monte dei Paschi è un oggetto da maneggiare con cura perchè non è superato il pericolo di vederselo sfuggire di mano con la solita accusa (“Una banca così grande non può restare in una città di 55mila abitanti”). Ad esempio il quotidiano inglese Financial Times, in un editoriale scrive che “c’è un Fattore Siena che può continuare a pesare sul titolo Monte dei Paschi”. E aggiunge: “Siena è una bellissima città ma è un posto difficile per far funzionare una banca moderna” scrive il quotidiano, secondo il quale “il contesto senese importa: aiuta a spiegare perchè la banca è stata lenta nell’affrontate la preoccupazione chiave degli analisti, la sua cronica sottocapitalizzazione”.
Il giornale inglese ripercorre la cronaca degli ultimi giorni: la cessione della tranche di azioni da parte della Fondazione Monte dei Paschi, finalizzata a reperire risorse per sottoscrivere pro quota l’aumento di capitale da 2,5 miliardi, e l’andamento del titolo Mps in Borsa. “La tesi del quotidiano – ricorda l’agenzia di stampa Radiocor – è che la banca, in quanto antica istituzione caratterizzata dalla presenza di un azionista dominante come la Fondazione e con una forte relazione con la clientela nel territorio di insediamento, possa essersi sentita al riparo dai trend bancari mondiali”.
Ma Siena è in Italia e l’Italia è nel mondo e anche da queste parti, e sulla banca che qui è nata e da qui ha l’impulso per l’espansione, si sono sentiti gli effetti della crisi internazionale. La sfida per il futuro è dimostrare che “piccolo è bello”, nel senso che nell’era della globalizzazione mantenere le radici in una città di provincia non fa da freno al consolidamento e allo sviluppo di una grande banca. Ma bisogna essere all’altezza della sfida, ad esempio spiegando “urbi et orbi” che cosa vuol dire che “la Fondazione Monte dei Paschi di Siena è scesa, lo scorso 7 giugno, dal 55,489 per cento al 48,142 per cento nel capitale sociale di Banca Mps” (Fonte Consob).
Insomma, vale per tutti quell’avviso affisso sul portone del Monte, anzi, sui portoni dei Monti: “Maneggiare con cura”.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

mi frega na seg.... tanto loro sono al sicuro con stipendi da sogno e favoritismi senza fine, vedi chi ci lavara, solo zeppati e basta! Mi auguro che fallisca, mi fanno schifo!!

Anonimo ha detto...

Sono solo approfittatori, chiudere tutte le banche, tutti a casa a vangare la terra!

Anonimo ha detto...

Che voi dire con questo scritto?

Che vole dire maneggiare con cura?

Chi vi capisce e' bravo!

BANCA ETICA ha detto...

forse vuol dire che i partiti seguitano così chiudano anche il Monte. ma i risparmi sono i nostri. non sono dei partiti!!! Quindi ..maneggiare con cura...sennò si emigra alla Banca Cras o alla Banca Etica..magari.

Dei R. ha detto...

Comincino a ridursi le indennità o ad abolirle...vedrai che finisce la corsa...e siena diventa una città normale.

Anonimo ha detto...

Per Banca Etica

Parli di partiti al plurale, ma a Siena e soprattutto per il Monte dovresti esprimerti al singolare.
Per la Banca Etica la penso come te.
Magari!

Banca disetica ha detto...

SE si parla di Banca Etica nel caso del Monte bisogna parlare di Banca di interesse di pochi e non certo bisognosi.Quindi chi se ne frega della fine che farà.,,peggio per quelli che ci mangiano..io invece lavoro.

Banca dietetica ha detto...

A casa tutti i magna magna

Anonimo ha detto...

maggia con cura l'uccello padulo che tra poco ve lo pianta ar c.... e il monte chiude. Chiude. Maneggiate con mille e piu' magheggi che chiudete prima .

Senio ha detto...

Siena in declino, il contado pure!!

Loci ha detto...

Le cose meglio sapelle che un sapelle, bravo busi !!!

Anonimo ha detto...

Cari comunisti vi siete mangiato anche il MDP, ma se si sega il ramo che ci sorregge si casca!!!