martedì 27 settembre 2011

Corriere di Siena : La scomparsa di Enzo Ottaviani

PIENZA. Cordoglio e molti ricordi a Pienza per la scomparsa di Enzo Ottaviani, nato a Pienza nella seconda metà degli anni Venti e qui protagonista in gioventù degli eventi storici e politici dell'ultima guerra. Giovanissimo infatti Enzo Ottaviani partecipò alla Resistenza e alla Battaglia di Monticchiello con il fratello Walter, comandante della formazione partigiana 'Mario Mencattelli' che fu protagonista dello scontro epico sul Colle Mosca. Enzo Ottaviani si diplomò alle Scuole Magistrali di Pienza e intraprese nel dopoguerra la carriera di insegnante. Fu per lunghi anni maestro di scuola elementare nei plessi senesi e in particolare alla scuola Aurelio Saffi. Negli anni Settanta e Ottanta il Maestro Ottaviani divenne un poeta affermato in campo nazionale per la poesia dell'infanzia. Le sue numerose raccolte conobbero il successo e la sua vena artistica gli fruttò molti meritati riconoscimenti. Enzo Ottaviani mantenne sempre un contatto cordiale con la cittadina natia. Compose negli anni Ottanta la celebre canzone 'Serenata a Pienza' che ancora oggi viene cantata nel corso della Fiera del Cacio. Numerose sono le poesie e gli scritti dedicati a Pienza. Negli ultimi anni il Maestro era ammalato e a Pienza non giungeva più. Volle tuttavia compiere l'ultimo gesto affettuoso. In collaborazione col Comune di Pienza fece mettere una lapide al Prato in cui volle ricordare il fratello Walter scomparso e la battaglia epica della sua gioventù, la Battaglia di Monticchiello di cui era rimasto l'ultimo testimone vivente. Enzo Ottaviani scrisse di suo pugno l'epitaffio impresso nel piccolo monumento commemorativo che ancora oggi si vede nei giardini pientini. Di formazione cattolica, Enzo Ottaviani fu anche partecipe dei movimenti politici e sindacali cattolici che nel dopoguerra operarono in campo sociale e scolastico. I Pientini salutano in lui l'uomo di cultura, il combattente democratico, il poeta, la persoma gentile, affabile e allegra che hanno sempre conosciuto. Enzo abitava a Siena da decenni, ma aveva sempre la 'sua ' Pienza nel cuore. Lo aveva confidato spesso allo scrivente nei colloqui telefonici avuti con lui negli ultuimi anni. Addio Enzo, Pienza ti ricorda così.
Fabio Pellegrini.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vecchia Pienza che scompare...addio.

Anonimo ha detto...

Leggo ora questo commovente articolo, grazie... Dalla sua famiglia , ci manca molto