giovedì 1 dicembre 2011

IL DELFINO FOSSILE DI LUCCIOLABELLA

Venerdì prossimo il Gruppo Archeologico Pientino alle 17 al Centro Convegni ha organizzato la presentazione della ricerca condotta dagli esperti che recuperarono tempo fa un eccezionale reperto fossile a Lucciolabella : 'Il Defino di Lucciolabella'. Quando i delfini nuotavano felici nelle Crete e gli uomini non avevano ancora iniziato a distruggere la terra, distruggendosi fra di loro....Una lunga storia. Che il mondo sia destinato ancora e solo ai delfini? Potrebbe essere questo-secondo alcuni- il non lontano destino di madre terra.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Un delfino ci salverà..alla peggio...una trota....

Anonimo ha detto...

Nessuno del blog è stato alla conferenza??????

Euro ha detto...

No eravamo impegnati a tenere d'occhio lo spread !!!!!

bifolco ha detto...

ma che fossile, l'evo interrato io in tempo di guerra,quando passo' el fronte,saveva paura che e ce lofregassaro,la notte e venne la neve, e nei giorni dopo gelo' parecchio sicche un ci si ricordava dove sera messo, poi unè un delfino è un carpone.grosso ma sempre carpa è.
Ditemi dove l'ete messo che vengo a ripigliallo

Marino ha detto...

Noe NOE!!!è l'anguilla marinata che ci mise ilminonno dopo la Fiera.. pe un falla mangià al gatto,.poi morì e languilla restò lì. La RIVOGLIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!IO!!

Anonimo ha detto...

Macchè....è il pisello che taglionno alla ciuca di Naro..

Anonimo ha detto...

Allora.....dio bono, si deve rifà il convegno!!!

Anonimo ha detto...

che tristezza appurare quanta indifferenza (dei frequentatori del blog, in questo post)nei confronti di una scoperta così straordinaria...io ero presente, la partecipazione è stata strepitosa, la sala era gremita di persone, dei 4 ai 90 anni e oltre?, tutti attenti e interessatissimi....mi spiace per l'anonimo delle 22.13..non dirò nulla a proposito, rimanete nella vostra ignoranza, voi che siete solo capaci di sparare cazzate