sabato 30 luglio 2011

Domenica 31 ore 21 incontro con Massimo Lippi in piazza.

Pubblico incontro a Pienza con Massimo Lippi autore della Mostra di Palazzo Piccolomini intitolata 'Pienza e i Poeti ; miti e leggende della Valdorcia' e dedicata a Mario Luzi.. Ore 21 di domenica Loggiato del Palazzo Comunale. Interverrano anche altri esperti invitati sul tema.

venerdì 29 luglio 2011

15.000 euro al Comune di Pienza per il campo sportivo di Monticchiello.

Delle varie richieste di finanziamento rivolte dal Comune di Pienza alla Regione Toscana per migliorare gli impianti sportivi, è stata accolta la richiesta di finanziamento di rifacimento del campo sportivo di Monticchiello che necessita di lavori di rifondazione piano di gioco e di sistemazione dei servizi. Giampietro Colombini, che si è occupato della questione per conto del Sindaco e della Giunta, ha comunicato l'avvenuto finanziamento oggi che assomma a 15.000 euro. In totale i lavori richiederanno 100.000 euro di spesa.

giovedì 28 luglio 2011

PIENZA: Dopo 20 anni Via delle Mura torna senza buche!!!!!

Via delle Mura torna senza buche, ben rimessa al posto dopo 20 anni.Un grazie degli abitanti all'intervento comunale veramente ben fatto. Due cose vorrei dire :

- Io intrapresi da consigliere comunale di 'Natura & Salute' una lunga battaglia personale e politica sulle 'buche' di Via delle Mura, ci vollero tanti cartelli, poi anche una spiata ordinata dal KGB di Pienza e un verbale con 100 euro di multa che ho pagato regolarmente a suo tempo.... per sollevare il problema. Ora tutto è tornato finalmente al posto. Grazie alla Lista Civica La Piazza. Ricordatevelo.


- Oggi, con i lavori quasi finiti, vorrei che tutti ricordassero un fatto : che in Via delle Mura siamo ancora nel centro storico, che il viale è molto bello e vi sono sorte nuove attività, che appare assai gradevole senza degrado e senza macchine parcheggiate, che potrebbero essere messe panchine e fioriere al posto dei parcheggi e offrire un luogo in più da godere a tutti. Cittadini e visitatori. Possiamo anche camminare tutti un pò per salire in macchina.... Infine vorrei che tutti ricordassero l'asfaltatura ridicola 'appiccicata' nella via due anni fa alla meglio a 48 ore dalle elezioni comunali...

mercoledì 27 luglio 2011

Pienza dei poeti : la mostra di Massimo Lippi. di Mariella Spinelli

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO VOLENTIERI


Ci sono persone che pur vivendoci accanto ci regalano, quando le incontri,una parvenza di ali,ci aprono la finestra di un mondo diverso da quello di tutti i giorni. Le loro opere sono la testimonianza fisica, concreta di una lettura vivida ,scarnificata, della vita . Di ogni vita. Squarciano le apparenze raggiungendo il seme,il nodo e la linea asciutta che rimane dopo aver attraversato tutto il possibile. Tutto sale,tutto si stira verso l'alto ma senza tensione . La dimensione raggiunta ha la calma e la forza delle cose naturali.



Nel chiostro di Palazzo Piccolomini a Pienza Massimo Lippi espone sculture e dipinti.
Opere in bronzo o in legno,vetro, metallo, pietra, ossidi, carta.

Lippi è un uomo libero. Lo si vede da come ti incontra. La sua faccia è chiara come un sole, il suo corpo è calmo. Si muove nello spazio combinandosi senza tensioni, come una foglia tra le foglie.
Usa le parole come le pietre dei campi, come i solchi nella sabbia. Fa poesia con tutto ciò che tocca, che respira.
Le sue opere sono semplicemente da amare.
Come fai a non amare il bastone che ti sorregge quando non vedi o non ti reggi in piedi..
Ti è semplicemente necessario.
Come fai a non amare un nocciolo di pesca quando finisci la polpa dolce e profumata e ti trovi questo resto ruvido in bocca. Lo guardi e i solchi sono pieni e forti, vitali, come divorati dalla polpa che c'era..Non avevi mai visto un nocciolo di pesca prima?.
Il nocciolo è anche piccolino..E' un nocciolino e poi c'è un uccellino e poi dietro un ramino che sembra dire qualcosa al mondo, così, parlando semplicemente del suo essere sottile.
Ma tutto è poi incluso, protetto da una forma piana forte, naturale.
.Le giostre delicate, con i cavallini , colorate di ossidi, allungate al cielo, che girano e girano in tondo e intanto si allungano, aspirano all'alto anche loro, nel loro movimento concluso.
Come fai a non amare un Cristo che ha un sole come aureola e i capelli uguale, sono un sole.
E sembrano fatti come le guglie dei castelli di sabbia in riva al mare. Quel ventre ampio costruito, e un grappolino d'uva aspro che non aspetta altro che lo zucchero regalato dal sole.
Il rame metallo femminile,ossidato, come colore.
Tornando all'inizio, nel momento in cui siamo entrati nel chiostro, al centro, c'è esattamente un cerchio di canne rosse aperte verso il cielo. E ancora più al centro una raggio circolare di carbone.Il carbone ti racconta la sua vita, di quando era legno ed è stato attraversato dal fuoco e definitivamente tramutato benché simile nelle sembianze. Le canne piantate nelle pietre. La pesca è verso il cielo.
Uscendo dal chiostro insieme alla sua famiglia, sua moglie e i suoi quattro bellissimi figli entriamo nella Cattedrale.
Don Icilio è in Sacrestia in compagnia di quella sua straordinaria, sottile ironia che ti fa capire che gli uomini e le cose gli sono oramai chiari.
Massimo Lippi poi vuol salutare " Il Padrone di Casa " e va all'altare che custodisce il Sacramento. S'inginocchia, grande. Una preghiera forte, a voce alta e usciamo.
Un colpo d'occhio alla scultura sotto il loggiato del comune."Sarebbe bello farla grande ,in una piazza moderna".
Lo saluto con tenerezza . Non abbiamo per niente parlato d'arte ma forse è proprio attraverso tutto il resto che ci si può, un pochino, avvicinare al nocciolo.

lunedì 25 luglio 2011

Comunicato stampa del CCN di Pienza : cartolina omaggio ai visitatori

Riceviamo e volentieri publichiamo


Una nuova originale iniziativa è stata realizzata dal Centro Commerciale Naturale “Città di Pienza” a vantaggio dei numerosi turisti che anche quest’anno popolano la bella cittadina rinascimentale.
Partendo dall’intelligente osservazione di un associato che lamentava il fatto che moltissimi visitatori ignoravano quasi completamente le basi della storia di Pienza e quindi l’unicità del luogo in cui essi si trovavano, limitandosi solo a passeggiare e fare acquisti senza lasciarsi in alcun modo coinvolgere nelle affascinanti vicende della città, il Consiglio Direttivo del CCN ha pensato di cercare di porre rimedio a questa lacuna in modo piacevole ma efficace.
E’ stata infatti stampata, in una speciale tiratura, una bellissima cartolina che verrà donata ai propri clienti da tutti gli esercizi che fanno parte del CCN “Città di Pienza”. Essa riporta sul recto una stupenda ed emblematica immagine della città accompagnata dalla frase, in italiano ed in inglese: Complimenti! Hai scelto Pienza, la Città Ideale, un posto unico al mondo…, mentre sul verso sono state riassunte, in un breve testo bilingue, le motivazioni che hanno reso possibile, per la prima ed unica volta nella storia, la costruzione della Città Ideale, sottolineando il fatto di poter essere, ancora oggi, spettatori privilegiati di questa sublime invenzione.
Lo scopo dell’iniziativa che sarà completamente operativa a partire dagli inizi del mese di Agosto e che, stando alle prime positive reazioni di commercianti e turisti, si prospetta come di grande successo, è quello di far comprendere come Pienza possa donare, alla mente ed allo spirito, molto di più di quello che pecorino e pici (peraltro buonissimi!) possano offrire al corpo e, attraverso un messaggio chiaro e conciso sulle ragioni della sua unicità, si riesca ad indurre almeno una parte dei visitatori che lo leggeranno a saperne di più, ad approfondire e magari a ritornare, permettendo così al “Sogno di Pietra” di Pio II di esercitare ancora una volta, dopo tanti secoli, il proprio benefico potere sull’anima degli uomini.

Giubileo della Cattedrale : Esposto il Sangue di Giovanni Paolo II

Con l'esposizione del Sangue di papa Giovanni Paolo II, il Giubileo Pientino ha conosciuto un'altra tappa del percorso organizzato dalla Diocesi e dal Vescovo di Pienza. Grande afflusso di fedeli alla cerimonia organizzata in Duomo sabato notte.

Assegnati i contributi del Comune e della Banca Cras

Assegnati in Comune i contributi alle associazioni culturali, sportive e di volontariato. Complessivamente sono stati 44.000 euro i fondi assegnati in base alle attività svolte nel corso dell'anno passato. Se si tiene conto che la Regione Toscana non assegna più contributi di questo tipo ( che un tempo venivano poi ridistribuiti dal Comune) la cifra stanziata SOLO DAL COMUNE è senza precedenti a Pienza. Merito della rendita dei parcheggi e dell'accordo intercorso fra Comune e Cras.La matematica non è un'opinione. A chi chiedeva spiegazioni sulla supposta mancata assegnazione di fondi alla Valdorcia-Calcio il consigliere Colombini ha risposto che la cifra stanziata è stata sommata al contribuito dato alla Ass.Polisportiva, la quale ha dichiarato di provvedere direttamente a tutte le necessità (utenze ecc) dell'attività della Valdorcia-Calcio, per bocca del suo rappresentante. Al momento della riunione apposita i rapprsentanti della Valdorcia Calcio erano assenti. Anche il Centrosinistra per Pienza ha disertato le riunioni precedenti appositamente organizzate per determinare le cifre stanziate.
Soddisfatte, almeno per quanto riportato, le associazioni pientine. Poi c'è sempre chi 'deve' protestare per Partito preso. Pazienza.

sabato 23 luglio 2011

Pienza: Campioni di Ruzzola

PIENZA. Vincendo il Campionato Toscano di Ruzzola, lo sport più antico delle campagne toscane, i pientini della compagine della Mensa del Conte composta da Giuliano Rosignoli, Mauro Mazzi, Giancarlo Bianconi, Luca Bardi e Sauro Santinelli, hanno confermato la loro grande forma. Hanno battuto la esperta e temibile compagine dei 'Ferroni' della Val di Chiana e ora festeggiano la vittoria a lungo inseguita. Giuliano Rosignoli, il popolare Saragino, Mauro Mazzi presidente del gruppo, hanno guidato la squadra per le strade valdorciane in appassionati allenamenti che hanno visto la 'ruzzola' volare per mesi e mesi. Oggi lo splendido risultato. 'I Campioni siamo noi!' spiegano i lanciatori della Mensa del Conte di Pienza.

venerdì 22 luglio 2011

Un 'nocciolo' di un quintale per Mario Luzi

PIENZA. Sabato alle 18 apre la mostra di Massimo Lippi nel Palazzo Piccolomini di Pienza. Prima della Mostra l'artista senese costruirà in una performance in piazza un nocciolo di argilla di un quintale di un metro e mezzo di diametro.Sarà il simbolo della mostra 'il nocciolo di Pienza', la poesia. 'Pienza dei Poeti' si intitola la mostra di Lippi ed è dedicat a Mario Luzi che elesse Pienza come su seconda patria e qui visse per venticinque anni le sue estati. In questo 'symposium' artistico Massimo Lippi intende celebrare la poesia. Il primo poeta di Pienza, Pio II, con la sua opera poetica giovanile, poi Giovanni Pascoli, D'Annunzio, Mario Luzi e il pientino incoronato in Campidoglio negli anni Venti Stefano Tuscano, che ingaggiò con Marinetti una celebre tenzone.
Massimo LIppi realizzò otto anni fa a Pienza il nuovo presbiterio di S. Francesco, l'altare, l'ambone, la cattedra traversa. la tromba dell'angelo, l'immagine della Madonna e ora ha pronto il nuovo Crocifisso di bronzo. Il 'nocciolo' di Lippi aprirà la mostra sabato, mostra che resterà aperta nel cortile del palazzo dal 23 luglio al 28 agosto. Ala Certosa di Pontignano è aperta oggi un'altra mostra dell'artista fino all'8 settembre.

mercoledì 20 luglio 2011

Un ricordo.

Cinque anni fa, in questa notte, se ne andò Daniela, all'improvviso. Era stata sempre al nostro fianco, non rinunciando mai all' impegno politico, culturale, solidale, al collezionismo di cose pientine , all'amore per la sua terra. Grazie anche a lei siamo diventati migliori. fabio e cate.

Corriere di Siena: Pienza l'ottimismo è di rigore.

PIENZA. L'estate pientina è partita, la stagione turistica è lanciata, a Montichiello apre la scena il Teatro Povero fra pochi giorni. Un primo bilancio si può già fare. Ascoltati molti operatori turistici, commercianti, artigiani e ristoratori i giudizi sono diversificati, ma in genere soddisfatti nella loro maggioranza e cautamente ottimisti per il prossimo futuro. La stagione primaverile nonostante la mancanza di ponti providenziali come nel passato, per i capricci del calendario, ha mostrato una buona affluenza turistica tenendo bene nel suo insieme. La fascia degli alti redditi non soffre la crisi, per cui quel tipo di soggiorno appare ancora in grado di tirare discretamente. La fascia del turismo popolare ha modificato il suo modo di fare vacanze, puntando sui fine settimana e su pochi giorni ripetuti più volte nel corso dell'anno. Il settore che avverte meno la crisi appare quello legato al settore della gastronomia. Alcuni ristoratori hanno registrato presenze in crescita, altri stabilità, solo alcuni qualche flessione in percentuale. Qui conta oggi e molto, l'offerta, la professionalità, la propria immagine guadagnata sul campo. Stessa cosa negli agriturismi, dove gli ultimi arrivati soffrono di più, mentre l'esperienza consolidata premia e consolida la clientela affezionata. Si registrano periodi di permanenza sempre più brevi, anche se conforta il ritorno in massa degli americani, la riconferma del turismo di lingua francofona, le nicchie russe e australiane. Di nicchia in nicchia, cambia il turismo anche in Valdorcia, dove i gruppi di cicloturisti organizzati hanno formato un vero 'plotone' quest'anno, con agenzie straniere in grande spolvero, alcune anche italiane, con un viavai continuo di furgoni e di biciclette al seguito. Il cicloturismo in Valdorcia piace e spesso anche se mancano ancora le strutture ( piste ciclabili), ma il futuro è 'rosa'. Grande immagine infatti ha portato nel mondo la tappa celebre del Giro d''Italia di Montalcino si un anno fa (sentita raccontare dai cicloturiati stranieri) ed ha contribuito indubbiamente a rinforzare il fenomeno. In ripresa appare a Pienza il turismo culturale e l'afflusso nei musei e nelle mostre, dove specialmente gli stranieri sono in visbile aumento, attratti dalle ultime offerte, varie e numerose in questo periodo. Ma gli eventi più importanti in calendario inizieranno a Pienza a fine luglio, poi in agosto e settembre toccheranno il loro massimo sviluppo. Fra gli operatori si prevede una fine estate molto positivo e fino ad ottobre si lavorerà di sicuro. L'ottimismo anche se cauto anima insomma le speranze della città di Pio II.

domenica 17 luglio 2011

DA DOMANI INCOMINCIAMO A PAGARE LA 'MANOVRA' . MA LA 'CASTA NON PAGA MAI' PERCHE'?

E' la domanda che si fanno in questi giorni milioni di cittadini.Perchè noi lavoratori, pensionati, noi comuni mortali insomma, siamo sempre pronti e 'dobbiamo' essere pronti a 'salvare' l'Italia colpita dalla speculazione finanziaria, mentre quelli della 'casta' ancora una volta l'hanno fatta franca (leggi partiti e parlamentari) rinviando 'sine die' il loro doveroso contributo?
Siamo diventati tutti qualunquisti e fascisti e brigatisti, noi che ci siamo rotti i classici 'coglioni' di pagare sempre tutto? Si deve stare sempre ZITTI per non fare il 'gioco' di quello o di quell'altro? Ma quando diventeremo un paese normale?

Centrosinistra : Niente di nuovo. La Parola d'ordine è ancora PIENZA CON I COMUNI AMIATINI..Niente di nuovo sotto il cielo.

Dall'ultima riunione del Centrosinistra per Pienza nessuna novità. La presenza della attuale classe dirigente amiatina alla rinunione di Pienza (cosa diversa dalla gente dell'Amiata) guidata dal capogruppo Claudio Serafini, alla presenza di uno sparuto gruppo di militanti, ha ancora una volta dimostrato che il programma del CS pientino non ha molte idee nuove. Portare ancora Pienza nell' orbita amiatina è la 'novità' e il programma del PD di Pienza. Aspirazione legittima in sè, ma contraria a quello che pensano i pientini nella loro maggioranza. L'Amiata è un bellissimo territorio, ma difficilmente coniugabile col nostro, per le ragioni note. Poi... la democrazia è sovrana. Sono sempre le elezioni che contano. Se i pientini cambieranno idea, Pienza si sposterà verso l'Amiata dal punto di vista amministrativo. Diversamente, resterà qui. Buone vacanze. fabio.

martedì 12 luglio 2011

FORZA BRUNO ! Buon Compleanno !!

Oggi il nostro caro amico Bruno Stenghel compie 57 anni ! Atleta appassionato, maratoneta e amico di antica data, Bruno oggi lotta per recuperare le forze perdute dopo una lunga malattia. Gli siamo tutti vicini e gli inviamo un caloroso FORZA BRUNO !!!!
I nostri complimenti a Susy per la tenacia e la bravura con cui lo aiuta, Forza Susy !!!!

lunedì 11 luglio 2011

Corriere di Siena: Il Convegno internazionale sul Giubileo della Cattedrale di Pienza

PIENZA: Presentato ieri un evento di grande immagine e contenuto che si terrà in due sedi a Pienza e a Chianciano, che avrà per tema la Cattedrale di Pienza e il Giubuileo attualmente in corso.
L’Istituto di Studi Umanistici Francesco Petrarca ha indetto il XXIII Convegno Internazionale su Significato e funzione della Cattedrale, del Giubileo e della ripresa della Patristica dal Medioevo al Rinascimento che si attuerà dunque a Pienza e a Chianciano dal 18 al 21 luglio 2011 all’interno delle celebrazioni per il 550° anniversario della consacrazione dell’altare della Cattedrale di Pienza.
Il suddetto tema sarà analizzato nelle seguenti sezioni:
Origine della cattedrale: tipologie, differenziazioni strutturali e culturali tra l’ambiente gotico e quello romanico, evoluzioni stilistiche dal Medioevo al Rinascimento
Vita laica e vita religiosa attorno alla Cattedrale, controversie tra mistici e razionalisti
Il giubileo: origine, funzione, interpretazioni e commenti dal Medioevo al Rinascimento
Storia, arte e letteratura intorno alla fondazione della cattedrale (lettere, poesia, musica e altri scritti indirizzati a Pio II a Pio III) Storia arte e letteratura concentrata negli anni giubilari della Chiesa cattolica
La ripresa della patristica nella letteratura, ella filosofia e nell’arte
Pienza e la sua immagine
Il Convegno cui hanno dato la loro adesione cinquantasei studiosi italiani e stranieri tra cui S.E.Mons. Rodolfo Cetoloni Vescovo di Montepulciano, Pienza e Chiusi che inizierà i lavori, Mons. Franco Buzzi, Prefetto della Biblioteca e Pinacoteca Ambrosiana, Don Manlio Sodi della Pontificia Università Salesiana, Patrick Demouy, Conservatore della cattedrale di Reims, Jean Louis Charlet dell’Univ. di Aix en Provence che presenterà due inediti componimenti elogiativi di Pienza scritti dall’umanista Giannantonio Campano, Piotr Salwa dell’Università di Varsavia, cercherà di evidenziare come in Europa la cattedrale, specialmente nel Medioevo, non fosse solo un luogo di culto, ma rappresentasse il fulcro della vita cittadina perché in essa si svolgevano oltre alle celebrazioni religiose, le lauree dell’università, si realizzavano dibattiti teologici e filosofici e al suo esterno spesso si tenevano assemblee di popolo per le varie questioni politiche ed economiche che concernevano la vita quotidiana. Inoltre sarà analizzata anche la funzione del Vescovo, il significato dei cerimoniali, della liturgia e del giubileo dalle sue origini bibliche e nelle sue evoluzioni religiose e giuridiche fino al Rinascimento.
Largo spazio verrà dato anche alla ripresa della Patristica, fondamentale nel dibattito teologico e filosofico del Rinascimento e a come la città di Pienza venga esaltata nelle celebrazioni di alcuni poeti del ‘400. Saranno effettuate ricerche anche nel campo musicale per ritrovare testi di brani eseguiti con probabilità durante le funzioni nella cattedrale di Pienza alla sua origine.
Il convegno si articolerà per due giorni a Chianciano Terme e due giorni a Pienza e le sedute saranno aperte liberamente e gratuitamente a quanti potranno essere interessati ai lavori e si concluderà nella cattedrale di Pienza, dove verrà offerto ai convegnisti un concerto realizzato dal complesso vocale Vox cordis di Arezzo diretto dal Maestro Lorenzo Donati.
Fabio Pellegrini

sabato 9 luglio 2011

CORRIERE DI SIENA : Pienza città del Libro Antico

PIENZA. Giubileo e culto cateriniano, scocca l'ora di Caterina a Pienza, nuova Città del Libro antico. Mentre a Siena nella casa della Santa in Fontebranda sventola la bandiera dell'Oca vittoriosa sul campo, Caterina Benincasa e la sua vicenda storica e religiosa appassionano e intrigano visitatori americani e inglesi della mostra di libri antichi e incisioni dei secoli XV e XVIII intitolata 'I caratteri di Caterina' da poco inaugurata nella Casa dei Canonici della Cattedrale di Pienza. Il Giubileo del Duomo Pientino nel 550° della posa della prima pietra, i pellegrinaggi legati alla indulgenza plenaria, la mostra dedicata S.Caterina patrona d'Italia nel 150° si incrociano nella piazza Pio II in una sintesi virtuosa di interessi storici e religiosi. Pienza vive così una stagione ricca di iniziative culturali che la pongono sotto i riflettori del mondo della cultura e del culto. Come spiega Ettore Pellegrini nel prezioso catalogo che è molto apprezzato dai vistatori, subito dopo la canoniozzazione di PIo II ' gli emuli di Gutemberg iniziavano a produrre i molti volumi che avrebbero portato un sostanziale contributo alla diffusione della fama di Caterina - e non solo fra gli stati italiano- certificata prima da alcuni preziosi incunaboli, proclamata poi dalla lunga serie di conquecentine che ha per capofila la celeberrima edizione 'aldina' ( edita da Aldo Manuzio) delle Epistole ' incunabolo oggi in mostra a Pienza e in questio senso una vera e propria rarità, di proprietà di Paolo Tiezzi Maestri. Il successo della mostra fra gli stranieri è spiegato in anticipo nel catalogo da Ettore Pellegrini : 'Specialmente la cultura anglosassone è molto attenta sia alla vicenda terrena di Caterina che al suo messaggio spirituale ed alimenta costantemente ricerche e nuovi studi che ne arricchiscono un apparato bibliografico composto ormai da migliaia di studi'. Intanto nel Museo diocesano pientino una sala apposita al piano terra espone per la prima volta al pubblico incuriosito la tavola di Cristoforo di Benedetto che rappresenta Caterina benedicente poco dopo la sua morte.. Il catalogo curato da Mario De Gregorio con un apparato ricchissimo di incisioni e di stampe è diventato oggetto di culto della mostra e ragione prima del suo attuale successo. Pienza Città del Libro antico, un anno dopo 'Lo studiolo dell'Umanista, grazie a Pio II e Caterina Benincasa. La Società Bibliografica Toscana in collaborazione col Comune di Pienza offrono questa occasione di conoscenza fino al 4 settembre. Nel segno lasciato da Caterina anche e soprattutto in Valdorcia.

mercoledì 6 luglio 2011

Pienza in prima pagina in Italia e in Europa.

Oggi il Sole 24 ore apre la prima pagina con un articolo sull'agricoltura ed una grande foto di Pienza con la Val d'Orcia sullo sfondo. Ieri è stato ospite del Comune di Pienza il corrispondente italiano di 'Liberation' uno dei maggiori quotidiani francesi, che in preparazione di un ampio servizio su Pienza, ha incontrato il sindaco e il vostro Blogger.

IL PALIO LA BRAMBILLA E MARIO LUZI. di Stefano Bisi

RiceFa più rumore la ministra Vittoria Brambilla, che chiede provvedimenti decisi contro il Palio di Siena, del ministro Carlo Giovanardi che dice senza mezzi termini che “il governo neppure si sogna di abolire il Palio”. E non fanno rumore, di fronte alle centinaia di e-mail che gli animalisti stanno inviando al Corriere di Siena per chiedere l’abolizione del Palio, neppure le prese di posizione convinte a favore della Festa del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, del sindaco di Firenze Matteo Renzi e dell’assessore regionale leghista del Veneto Manzato che chiede alla Brambilla perché non pensa di abolire la Formula uno. Lo spunto per la nuova campagna denigratoria è stato preso dall’incidente che è costato la vita al cavallo della Chiocciola Messi ma gli animalisti sono lì, da anni, ad aspettare “il morto” per tornare all’attacco del Palio. Negli anni Novanta in prima fila c‘erano Franco Zeffirelli e Brigitte Bardot. Lanciarono una vera e propria crociata contro il Palio e ricordo che ci fu una ferma risposta. Fu il Corriere di Siena a rispondere con un appello per la difesa del Palio. il primo firmatario fu il poeta Mario Luzi. Ricordo che andai a trovarlo a Firenze, nella sua casa di Bellariva, e non esitò a lanciare un manifesto per salvaguardare una festa che aveva conosciuto da giovanissimo quando frequentava il liceo Enea Silvio Piccolomini nella piazza Sant’Agostino. Dopo Luzi firmarono scienziati, attori, uomini politici, industriali e i crociati si zittarono. In attesa di un cavallo morto.Intanto la contrada dell’Oca fa festa attorno a Tittia e Mississippi per la vittoria del palio tricolore.

lunedì 4 luglio 2011

TAV O NON TAV, QUESTO E' IL DILEMMA. di Rino Massai

In un mondo normalizzato dall’economia in cui incontrastati dominano alcuni principi di fondo di fronte ai quali non c’è morale che tenga e che si riducono fondamentalmente alla necessità di produrre e di avere degli utili,è molto difficile poter proporre qualcosa di alternativo o di rivoluzionario o addirittura semplicemente originale. L’economia ha praticamente allineato gli uomini,ridotti ad accettare ciò che succede sul piano delle necessità come qualcosa di inevitabile,da seguire comunque, altrimenti si rimane indietro,si viene esclusi. Un ragionamento che ho associato in questi ultimi tempi alla TAV un progetto di fronte al quale,da uomo qualunque, non ho saputo prendere posizione,incerto tra le buone ragioni dei governi europei che ritengono le comunicazioni veloci una priorità per lo sviluppo,e quelle degli abitanti della val di Susa e tutti gli ambientalisti che giudicano invece inutile e dannosa una valanga di cemento e di mezzi in quella zona. Tralascio il giudizio sugli scontri degli ultimi giorni,mi sforzo solo di immaginare se per motivi di interesse nazionale la val d’Orcia fosse stata deturpata da ponti e piloni, e mi domando in modo logorante se nel futuro dell’uomo possa esserci qualcosa di meglio della sviluppo a tutti i costi,o se comunque svilupparsi significhi solo produrre,cementificare,inquinare,ridurre gli spazi vivibili,straziare le bellezze naturali,artistiche e storiche.

venerdì 1 luglio 2011

'MPS bilancio in rosso ' di Stefano Bisi

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Il bilancio in rosso, che più rosso non si può, della Fondazione Monte dei Paschi di Siena non ha messo in fibrillazione i palazzi del potere e non è detto che sia un bel segno. Sottovalutazione dei problemi? Oppure ne parlano, hanno le ricette per superare le difficoltà, e se ne stanno in silenzio pubblicamente? Ma qualche voce comincia a diffondersi e trapela. C’è chi dice che il provveditore Marco Parlangeli sia seduto su una poltrona traballante, come se del centinaio di milioni di euro di disavanzo nel consuntivo 2010 fosse l’unico responsabile. Insomma, c’è il rischio che invece di analizzare i problemi per cercare la soluzione si preferisca la scorciatoia del taglio di una testa. Di sicuro Parlangeli non è Cuccia e qualche responsabilità gli viene attribuita dai membri della Fondazione Mps ma che sia l’unico colpevole è difficile da crederci. Comunque Parlangeli traballa e non è esclusa una sua sostituzione nei prossimi mesi. A chi farà posto?Intanto il presidente della Banca Monte dei Paschi Giuseppe Mussari è intervenuto, da Bruxelles, sulla decisione di Moody's di mettere sotto osservazione il rating di 16 banche italiane in vista di un possibile taglio del rating. “Questa decisione - ha detto - è oggettivamente incomprensibile”. “Quelli di Moodys's hanno fatto un comunicato di natura qualitativa, numeri non mi pare che ne abbiano espressi”, ha commentato Mussari. “Le banche italiane non hanno mai avuto problemi, hanno fatto importanti capitalizzazioni. Oggettivamente è incomprensibile”, ha aggiunto. Per quanto riguarda la seconda tornata di stress test, Mussari ha ribadito che gli istituti di credito italiani “non hanno nulla da temere”. Lo sperano correntisti e azionisti. Forse non ci crede Lorenzo Gorgoni, consigliere di amministrazione e socio della Banca Monte dei Paschi, che tra il 21 e 23 giugno ha venduto 5.468.505 di diritti relativi relativi all’aumento di capitale incassando 503mila euro in tre giorni, “un atto - dice il Sole 24 ore - che certo non aiuta a ridare fiducia a quei soci che hanno continuato a crederci”. Il commento non fa una grinza, dicono all’Angolo dell’Unto.

Corriere di Siena : Pienza , aprono nuove attività, la barca va..

PIENZA. Nuovi negozi e nuove attività artigianali manuali aprono nel centro storico di Pienza e Monticchiello. Un laboratorio di pittura, uno di pittoscultura, un altro di telaio antico, uno ancora di riciclaggio artistico di materie seconde, alcuni nuovi negozi, un ristorante a Monticchiello. L'economia del Comune di Pienza manda segnali : a fronte di località dove purtroppo le attività chiudono, nella cittadina di Pio II aprono. Non è così difficile interpretare il fenomeno. L'anno precedente avevano aperto altri atelieux, una lavorazione di stoffe pregiate, borse artigianali firmate. Non vi sono negozi che chiudono e nonostante la crisi la 'barca va'. La maggior parte dei nuovi artigiani sono giovani che hanno rinunciato al lavoro sicuro che non c'è più e si sono avventurati con entusiasmo in nuove attività riscoperte o inventate. L'attività culturale e di intrattenimento programmata dalla Pro Loco di Pienza spesso in collaborazione col Comune di Pienza ha inanellato in questa primavera una serie di manifestazioni che hanno riscoso grande successo e il flusso turistico è stato visibilmente buono, sicuramente superiore all'anno scorso. E' quanto riferiscono alcuni operatori, confrontando i corrispettivi delle ultime stagioni. In tempo di crisi il turismo che ha minori possibilità di spesa sceglie i generi alimentari e la gastronomia, quello più ricco non conosce battute di arresto. Ma la novità di Pienza è costituita dal ritorno in massa dei turisti americani, che negli ultimi anni erano sensibilmente diminuiti e molti di loro arrivano per le settimane in bicicletta, mai tanti come quest'anno. Lentamente il movimento turistico cambia, diminuisce un pò il mordi e fuggi, tornano ad essere gettonate mostre e musei e a Pienza l'offerta in tema non manca : tre musei nel Comune, una mostra di richiamo nazionale sugli incunaboli e le cinquecentine cateriniane che durerà tre mesi e che è già un successo di pubblico. Poi fra poco parte il Teatro Povero. Senza esagerare insomma, a Pienza e a Monticchiello quasi tutti d'accordo :'la barca va'.