Figurette del Centrosinistra

PIENZA. Guerriglia istituzionale intorno al Comune di Pienza.. Ultimo giorno utile, il 30 dicembre, tutto all'insegna dello scontro in consiglio comunale. Spumante e panettone solo per la maggioranza, e la minoranza sbatte la porta e se ne va a brindare da un'altra parte. Separati in casa maggioranza e minioranza. Vanno a monte gli auguri e il brindisi, tutti in trincea e la guerra fredda fra Lista Civica e Centrosinistra invade la festa. Sembrava tutto tranquilo ma esplode il conflitto. Tutto a causa di una Interrogazione in cui il Centrosinistra chiedeva di porre all'ordine del giorno un dibattito sulla tassa Tarsu-Tia, per cui è finita sotto accusa una ditta incaricata di provvedere alle stime dei metri quadri degli appartamenti. Ma era giorno semifestivo e la ditta ha inviato una dettagliata relazione scritta, non avendo operatori disponibili. La minoranza consiliare a cui il Sindaco Fè ha proposto di dibattere il documento ricevuto, è insorta. Ha protestatom per la mancata presenza della ditta, ha polemizzato, ha fatto le sue rimostrazioni, ha visto un consigliere sbattere la porta e uscire, seguito poi dagli altri. Secondo loro è stato impedito il dibattito. Secondo il Sindaco Fè era possibile farlo lo stesso e rinviare l'incontro con l'agenzia incaricata a dopo le feste. Ma gli animi non si sono placati. Ancora polemiche sulla 'vexata quaestio' della collocazione di Pienza: in area Amiatino-valdorciana o Poliziano-chianina ?. La Regione Toscana aveva collocato Pienza, (già da tempo nella Società della Salute della Val di Chiana) in quest'area, come richiesto dal Sindaco Fè. Da qui la possibilità di chiedere con i paesi prossimi la stipuila di convenzioni per i servizi. Ma l' intervento in extremis del consigliere regionale Rosanna Pugnalini che con un emendamento ha riportato Pienza in zona Amiatino-valdorciana, ha fatto insorgere gran parte della popolazione che ,con la Piazza ha stigmatizzato 'una operazione antidemocratica e autoritaria'.Operazione valutata invece giusta dal Centrosinistra. In Consiglio comunale la maggioranza che governa Pienza ha approvatio due delibere : una per stipulare 'obbligatoriamente' alcuni servizi essenziali con i paesi dell' Amiata-Valdorcia e una per chiedere alla Regione il ripristino di quanto modificato dal cons. Rosanna Pugnalini. In questo quadro di' guerriglia istituzionale' è esplosa le tensione in consiglio, passando come un caterpillar sulla festa degli auguri fra amministratori. Fabio Pellegrini