L'anno nuovo in PIazza Pio II. Di Mariella Spinelli

Ieri sera, 31 dicembre la piazza Pio II è stata una piazza animata nel senso che l'anima di Pienza si è ritrovata lì. La piazza era gremita di gente che ballava, che si scaldava al fuoco, che si abbracciava o che semplicemente si faceva compagnia. . Il fuoco al centro con gli enormi ceppi scaldava, l'albero di Natale illuminato ,la facciata del Duomo, amica quotidiana dei pientini era lì per la nostra eternità , da secoli.. Ritrovarsi nello stesso luogo, darsi la mano e un bacio prima o dopo lo scadere della mezzanotte è stato un desiderio di continuità rinnovata del sentirsi vivi in un luogo speciale, nel centro, nel cuore di una comunità. Mille altri eventi succedevano contemporaneamente nel mondo, contemporaneamente si, e non lo scoccare sincronico della mezzanotte...C'è chi nasce e chi muore,chi lotta e chi gioisce. Tutto si muove e si modifica ma contemporaneamente viviamo e ci ritroviamo amici, vicini , partecipi di questo tempo da condividere. Intorno a mezzanotte abbiamo acceso le grandi, bellissime lanterne distribuite dalla Pro-loco questa associazione presieduta da Monica Bardelli e che sotto il motto"insieme per passione"riunisce il meglio dell'energia positiva dei pientini. Il sincronismo non è stato perfetto..le Mongolfiere si sono alzate in cielo seguendo forse un orologio diciamo pure liberato dalle convenzioni ma lo spettacolo è stato meraviglioso. Erano moltissime, grandi gocce di luce che salivano calde verso il cielo profondo. Uno spettacolo emozionante accompagnato da musica suggestiva. Mille teste rivolte verso l'alto che esprimevano un desiderio insieme alla fiammella che saliva saliva fino a scomparire in un luogo magico e misterioso. Abbiamo brindato, rinnovato gli auguri con l'idea solida di farcela con tanto ottimismo ad affrontare un anno che forse ci metterà alla prova ma che affronteremo con un senso profondo di solidarietà ,energia positiva gettando alle spalle vecchi rancori. Contiamo in nuovi propositi, nella semplicità e trasparenza degli scambi personali per passare oltre, sempre oltre alle contrapposizioni infruttuose. Felice anno nuovo.