domenica 15 luglio 2012

Il nuovo Museo Archeologico aperto a Pienza dopo 20 anni....di attesa

Mamurke Tursikina, un uomo chiamato l'Etrusco  lontano da qui,  ma che volle conservare il soprannome legato alla sua terra anche una volta tornato e dopo morto. L'uomo lasciò scritto di sè ' : Io sono zamanthi di Arath Velavesna Mamurke Tursikina'  impresso sulla fibula d'oro portata dalla Foce al Museo del Louvre, ceduta  dal marchese Campana nell'Ottocento. L'affascinante storia è stata raccontata da Mariangela Turchetti  funzionaria e archeologa della Soprintendenza archeologica toscana, già al lavoro negli scavi pientini di San Gregorio 15 anni fa, oggi la 'madre' appassionata del museo pientino, con la collaborazione di Giulio Paolucci direttore del Museo Civico Archeologico di Chianciano.  Pienza e Chianciano, oggi una sinergia positiva e attraente sul tema etrusco.. Paolucci ha raccontato la storia di Tular-Tolle,  delle sue 1000 tombe recuperate con i corredi funebri, della misteriosa città non amata da Porsenna  perchè di fede politica orvietana e quindi invisa al grande sovrano chiusino che ne decretò probabilmente il declino. Il  museo archeologico pientino è dunque realtà e la mostra 'Tular-Tolle, ne anticipa il grande fascino che il suo percorso già pronto porterà dall'Età del bronzo, attraverso la civiltà etrusca e romana alla città di Pio II e alla sua piazza ora ricostruita in un grande plastico con l' Ombra  del solstizio che l'attravaersa. Il museo è già una nuova attrazione pientina. L'Assessore Giampietro Colombini col sindaco Fabrizio Fè e il presidente del Gruppo Archeologico Alberto Dondoli,  ha lavorato molto per aprirlo dopo 12 anni di inutile attesa. Ora si parte, senza un euro,  ma con i volontari  del Gruppo Archeologico Pientino che lo terranno aperto per tutta la stagione a costo zero. Un prezioso catalogo a cura di Mariangela Turchetti, di Giulio Paolucci e del loro staff, vi accompagna nella Mostra Tular-Tolle,  aperta ogni giovedì, venerdi, sabato e domenica mattina e pomeriggio. L'ingresso è gratuito.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Auguri al bellissimo museo!!!grazie a tutti voi!!

Marco ha detto...

Le chiacchiere restano chiacchiere...i fatti restano fatti...BRAVI

tito ha detto...

Pare che ci siano anche i resti dell'etrusco minatore, ma quello stronzo del Pellegrini abbia fatto carte false per non esporli!

Fabio Pellegrini ha detto...

Mi arrendo....domani li tiro fuori..