martedì 31 luglio 2012

Orwell e i maiali

E' stupefacente come la legge elettorale non sia vincolata di fatto da nessun articolo della Costituzione. I partiti, che hanno scritto la Costituzione nel dopoguerra, in particolare la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista, hanno preferito tenersi le mani libere. La legge elettorale può quindi essere cambiata a ridosso delle elezioni, riscritta dai segretari di partito come un abito su misura per favorire il proprio raggruppamento, sottratta a ogni controllo da parte degli elettori. I partiti, in caso di "emergenza", definita tale ovviamente da loro, hanno persino il potere di spostare la data delle elezioni per evitare la cacciata dal Parlamento. E' il rovesciamento della democrazia. La via italiana ai maiali di Orwell che, una volta acquisito il potere, usavano qualunque mezzo per mantenerlo. Tre segretari di partiti non più rappresentati nel Paese reale, che potrebbero anche sparire dopo le prossime elezioni politiche, si riuniscono da mesi per una "nuova" legge elettorale. Cercano la magica quadratura del cerchio che li mantenga in sella per sempre, l'elisir di lunga vita parlamentare. La loro arroganza e la loro cecità sono tali che non si rendono conto che i cittadini li guardano allibiti come dei pazzi fuggiti da un manicomio. ( da : Mov.5 Stelle).

5 commenti:

Porchetta ha detto...

Serve un trogolo?

Anonimo ha detto...

Che notizia interessante per Pienza...

Angel ha detto...

Purtroppo anche qui pesano molto i pigs....che i vecchi e corrotti partiti difendono...servono dei nuovi partiti, leggeri, fatti di volontari, senza macchine blù ...e che Napolitano che li rappresenta tutti coi vecchi vizi....si metta a riposo e si goda la vita.!!

Anonimo ha detto...

Notizia pientina? Uno scorreggia su un murello!!!Ora va bene?

Anonimo ha detto...

Sgrunf Sgrunf maiale nostrale