venerdì 31 agosto 2012

Dal Corriere della Sera : MPS, il fisco indaga su una cessione del 2006, spunta la pista BNL

'Nuove violazioni fiscali vengono ipotizzate a carico di Banca Monte dei Paschi. E anche ' contestazioni rilevanti sotto il profilo penale'. Spunta la BNL. Secondo il Corriere della Sera 'a MPS contestano la cessione avvenuta nel 2005 e formalizzata nel 2006, dunque la plusvalenza realizzata non avrebbe goduto dell'applicazione del regime 'pex' cioè l'esenzione fiscale'.

Il Blog ha 400 lettori fissi, viva l'informazione libera !!

 Il Blog ha 400 lettori fissi quotidiani. La statistica fornita dal servizio stesso con i grafici automatici ci conferma che siamo il 'giornale' più letto a Pienza e in Valdorcia. Un grazie ai lettori e ai collaboratori che sono i protagonisti di questo splendido risultato del volontariato dell'informazione libera.

Dal 3 settembre la Regione di Rossi aumenta i ticket sanitari

Tutte le famiglie dove il reddito passa i 36.000 euro, cioè dove si lavora in due, vedranno i ticket sanitari aumentati considerevolmente. A dimostrazione che la politica sanitaria e sociale  della Regione mira ancora una volta a colpire i soliti, cioè la maggior parte delle famiglie, mentre le prestazioni sanitarie si fanno sempre più problematiche, siderali, con tempi lunghissimi. E' la fine della Toscana Felix. Giudicate voi.

Senza Babbo MPS Siena resta muta per le Feste.

Siccome Babbo Monte non c'è più a pagare i conti della politica, il carrozzone del Santa Maria della Scala resta senza stipendi per i 40 dipendenti.. Allora che si fa? Giustamente il Commissario taglia le spese voluttuarie. Pe Natale Siena senza feste, senza concerti,senza lustrini....Se il Babbo è morto si sta in lutto.

giovedì 30 agosto 2012

Siena, il ridicolo è poco..

A Siena il PD raccoglie firme...Per fare cosa? Dopo avere gettato nel cassonetto la Giunta dopo un anno, grazie alla prodezza di Ceccuzzi il 'fenomeno'. chiamato il commissario espulsi i consiglieri della Margherita, ora vorrebbero le nuove elezioni subito.....Follia ?  No, hanno semplicemente capito  quale vento tirerà a Siena  per chi  ha messo la città in ginocchio, con la propria incapacità....Allora, meglio non aspettare Grillo....o le  liste civiche..Ma ormai è tardi.

MPS, le follie dei 'democratici'

Il presidente Profumo ha spiegato ieri che, oltre ad Antonveneta, una delle cause della crisi della banca, ieri minimi storici,è il fatto che i banchieri..del PD avevano acquistato 27 miliardi di BTP  che pesano molto negativamente.....Se i dilettanti allo sbaraglio invece di fare i finanzieri, avessero fatto il lavoro della banca e avessero aiutato imprese e cittadini, come nei secoli passati, oggi non saremmo a questo punto. Alla morte di Babbo Monte, di cui hanno dilapidato i nostri risparmi.

Torna il Teatrino di Don Giotto :Il mistero delle mutande perdute.

Una esilarante 'recita' del Teatrino,  alcuni mesi di lavoro, il piacere di  stare e lavorare insieme di un folto gruppo di pientini di tutte le età. Il risultato esilarante e divertente in piazza fra alcuni giorni. Segnaliamo una realtà culturale in forte crescita, dal punto di vista organizzativo, teatrale ed umano. Non succede dappertutto!!!

mercoledì 29 agosto 2012

Effetto 'Antonveneta' : semestrale MPS in rosso, meno 1,6 miliardi.

Continua la caduta senza rete della  banca senese, dovuta ai debiti contratti con l'acquisto di Antonveneta, uno dei misteri senesi su cui indaga la magistratura. Ora nessuno vuole colpe, ma la responsabilità, almeno quella, va a questa classe dirigente piddina, che ha portato la banca secolare sull'orlo del disastro. Avete un'altra spiegazione?

Nel nome di................di Fazio Fracassi

Grillo ha il vantaggio di essere 'nuovo' come politico e di mettere in campo gente incensurata.Mentre invece siamo abituati da sessant'anni ad ascoltatre gente che nel nome di Dio si fa le vacanze gratis ai tropici e vive da nababbo ( Formigoni), che nel nome del comunismo compera alla figlia una tenuta  (Dalema), che nel neome del socialismo fa ricchi nani e ballerine (Craxi), che nel nome del liberalismo si fa tutte le escort ( Berlusconi), che nel nome della Famiglia Cristiana se ne fa due, e sposa una miliardaria in seconde nozze (Casini). Che nel nome del fascismo si becca una casa a Montecarlo (Fini), che nel nome del PD sfasciano il Monte dei Fiaschi!!!Ora fateci provare anche Grillo per piacere!!! Lasciate che governi e vediamo come fa a sputtanarsi...in fin dei conti ha diritto anche lui!!! GRAZIE !!






BLOG : Quota 403

Ieri 403 contatti  e numerosi commenti hanno accompagnato  programma del Blog. Grazie a voi tutti.

martedì 28 agosto 2012

Allarmi sian 'fassisti' !!!! di Beppe Grillo.


"Fassissti! Fassissti del web" ha gridato Gargamella Bersani. "Venite qui a darmi dello zombie se avete il coraggio". Fatemi capire, se Bersani viene accomunato a uno zombie politico (tesi supportata dalla sua storia passata e recente) è un insulto gravissimo, se invece Bersani considera il MoVimento 5 Stelle alla pari del nuovo Partito Nazionale Fascista è normale dialettica.
A Bersani non mi sognerei mai di dare del fascista, gli imputo invece di aver agito in accordo con ex fascisti e piduisti per un ventennio, spartendo insieme a loro anche le ossa della Nazione. Anni in cui non c'è traccia di leggi sul conflitto di interessi o contro la corruzione. Violante e D'Alema sono stati le punte di diamante del pdl/pdmenoelle. Bicamerale, garanzia delle televisioni a Berlusconi, concessione delle frequenze televisive all'uno per cento dei ricavi. E lo Scudo Fiscale, passato grazie alle assenze dei pidimenoellini? e le decine di volte in cui il governo Berlusconi poteva essere sfiduciato, ma i pdimenoellini erano sempre altrove?
Nel 2007 sono state presentate tre leggi di iniziativa popolare per ripulire il Parlamento dai poltronissimi (massimo due mandati) e dai condannati e per l'elezione diretta degli eletti: non sono mai state discusse. Chi è il fassissta, caro Bersani? Chi ha ignorato 350.000 firme? Quando mi presentai "in carne e ossa" per la segreteria del pdmenoelle mi fu impedito. Chi era il fassissta, caro Bersani? Il MoVimento 5 Stelle ha rifiutato ogni rimborso elettorale, il pdmenoelle non ha mollato neppure l'ultima rata dello scorso giugno perché già spesa. Chi fa il fassissta con il finanziamento pubblico abolito da un referendum, caro Bersani? Chi voleva il nucleare "pulito" nonostante un referendum contrario? Io ho girato l'Italia con un camper, a mie spese, per fare campagna elettorale. Senza scorta. La Finocchiaro con la scorta ci fa la spesa e Fassino il primo maggio. Chi è il fassissta, caro Bersani? Lei ha ricevuto 98.000 euro da Riva, il padrone dell'ILVA, a che titolo? Chi è il fassissta, caro Bersani? Ma si rassicuri, lei non è un fascista. E' solo un fallito. Lo è lei insieme a tutti i politici incompetenti e talvolta ladri che hanno fatto carne da porco dell'Italia e che ora pretendono di darci anche lezioni di democrazia. Per rimanere a galla farete qualunque cosa. A Reggio Emilia si celebra Pio La Torre mentre si tratta con l'Udc di Cuffaro. Amen.

ps. Ricordate quando vinse la 'Piazza' ? Naturalmente per il Pd di Pienza vinseri i 'fascisti'. Sempre così in Italia o si è con loro o si è' fascisti'. Pazienza....gli stalinisti perdono il pelo ma non il vizio!!!  e fra i due...non c'è molta differenza!!!!!  (fp).



CORRIERE DI SIENA : Pro Loco, Torta di 5 metri a Pienza!


PIENZA. Una torta di cinque metri di diametro portata in Piazza Pio II e cinquanta camdeline, ecco il compleanno della Associazione Pro Loco di Pienza, oggi una istituzione vitale e partecipata, vero e proprio motore del successo turistico della cittadina di Pio II. Servirà per servirla un coltello di due metri. Tutto questo mentre una bella mostra 'Amarcord' racconta nella sala comunale gli eventi più importanti di Pienza nel secondo dopoguerra del Novecento con i suoi protagonisti. Saranno i presidenti che si sono passati il testimone in questi cinquanta anni a soffiare sulle cinquanta candeline accese e a dare il via all'assaggio popolare e collettivo della torta più grande della storia di Pienza. La torta di cinque metri sarà composta da un caratteristico torciglione di cioccolata, crema e panna e sarà il simbolo del successo di Pienza oggi città Unesco, pronta a nuove sfide in campo culturale e turistico. Sarà l'avvio della Fiera del Cacio di quest'anno, programmata il 2 di settembre, ma iniziata con largo anticipo, con la presentazione giovedì del paliotto di Agnese Mammana, della cena in piazza dei rioni pientini alla Casa del Popolo  e del torneo dei bambini sabato prossimo. Il Buffet di venerdì  se piove sarà effettuato sabato. Poi domenica la sfida dei grandi sul tondino di Piazza Pio II, un evento attorno al quale la festa troverà il suo epilogo dopo una settimana di iniziative molto seguite e appassionanti. Il presidente della Pro Loco Monica Baldelli ha dato il via alla settimana di festeggiamenti che ricorda i cinquanta anni ti crescita economica e culturale di Pienza, delle sue associazioni. Partecipa ai festeggiamenti il Comune di Pienza, partner storico della Pro Loco in centinaia di iniziative di successo. (fp)

lunedì 27 agosto 2012

Un altro mistero nell ' area Amiata-Valdorcia : che fine hanno fatto i soldi delle multe di Pienza.

Non si riesce a sapere che fine hanno fatti soldi delle multe elevate a Pienza dai vigili nel corso degli ultimi anni. Si sa solo che il nostro comune da solo, incassa molto più degli altri...I 'nostri' soldi dovrebbero essere reimpiegati qui a Pienza, ma chi ha provato a cercare di sapere come stanno i conti non  ha mai ottenuto una risposta. Signor Comandante dei Vigili Amiata-Valdorcia, i cittadini di Pienza vogliono sapere come stanno questi conti. Sono troppo curiosi? E' un loro diritto, che cosa c'è di male? Come sono stati impiegati e distribuiti i soldi riscossi ? Vuole che me ne occupi io ? firmato: Fabio Pellegrini.

Ieri la bella mostra 'Amarcord' e tanta gente alla presentazione.

Grande successo della mostra dei 50 anni della Pro Loco , intitolata Amarcord. Andate a vederla in Comune, ci siamo tutti, un pò diversi...ma siamo lì. E' la nostra storia che continua. La Pro Loco è ancora in piedi dopo 50 anni perchè è una  associazione che ha sempre fatto gli interessi della Città e soprattutto non ha mai preso ordini da Siena, da Roma, da Firenze...solo da qui!!!

domenica 26 agosto 2012

Vola il Blog in questo scorcio di fine estate!!!

Ancora in alto i contatti del Blog, in quantità record  nel mese delle vacanze!!!

Metti un Napolitano al telefono... di BEPPE GRILLO.

Se un italiano qualunque fosse indagato dalla Procura di Palermo in merito alla trattativa Stato mafia e telefonasse al Quirinale, qualcuno forse gli risponderebbe? Se poi, anche con una certa insistenza, miracolosamente, riuscisse a chiedere consigli direttamente o indirettamente a Napolitano in merito alle accuse che gli vengono mosse, gli verrebbe data retta? O verrebbe invece dissuaso da un pronto intervento delle Forze dell'Ordine? Oppure, come dovrebbe essere scontato, il Quirinale chiamerebbe i magistrati raccontando per filo e per segno le richieste improprie ricevute?

Se l'italiano al telefono si chiama Nicola Mancino, ex ministro degli Interni al tempo dell'assassinio di Paolo Borsellino (che uscì dal suo ufficio sconvolto dopo la sua ultima visita) c'è per lui un apposito numero verde, un call center presidenziale e una consulenza giuridica su misura.
Perché Mancino ha goduto di questo trattamento di favore? Si è passati forse dall'offerta che non si può rifiutare alla telefonata che non si può rifiutare? Al Quirinale non sentono i boom dei movimenti, ma, se chiama Mancino, sentono benissimo i trilli del telefono. Questo via vai di telefonate ha alimentato nell'opinione pubblica italiana un certo sospetto che è diventato gigantesco da quando Napolitano ha iniziato a battersi come il Berlusconi dei tempi d'oro per distruggere i nastri delle conversazioni quirinalesche. I giudici hanno già dichiarato che non c'è nulla di penalmente rilevante e, allora, perché non renderle pubbliche? Gli italiani hanno il diritto di sapere cosa si sono detti un indagato e il presidente della Repubblica (anche se discorrevano di bocce). Napolitano ha il dovere di far pubblicare le intercettazioni. Anche per sé stesso. La gente mormora, chissà cosa sta pensando (male) di lui. Non bastano le intemerate di uno Scalfari o un De Mauro e neppure il silenzio cimiteriale del pdmenolelle per evitare basse insinuazioni che Napolitano sicuramente non merita.
"Pronto chi parla? Sono Grillo, signor presidente, avrei una multa per sosta vietata, può aiutarmi?"



Stasera Cinquantenario della Fiera del Cacio. Festa con i protagonisti di ieri e mostra fotografica. Portico del Comune.

 Alle ore 17 in Piazza. Cinquanta anni fa, come eravamo, ovvero la Fiera del Cacio e si suoi protagonosti. Come cresce e si afferma una Comunità. Interviste, una publicazione in ricordo, una Mostra fotografica, un pensiero per quelli che furono sempre con noi per tanti anni. Intervenite numerosi a questo appuntamento della nostra Storia !!

sabato 25 agosto 2012

Siena: rissa nel PD, nessuno vuole le colpe dei disastri cittadini

Sul Santa Maria della scala, compesso museale con 40 dipendenti, ora chiuso, nessuno vuole colpe. E' l'eredità di Ceccuzzi...dicono alcuni..è la colpa dei democristiani del partito, dicono altri...La zuffa continua sulle macerie !!

CRISI FONDAZIONE MPS: saltano finanziamenti a Comune e Teatro Povero? Quello che non si 'deve' dire.

Pare proprio di sì, purtroppo. Sembra che i finanziamenti concessi al Comune di Pienza per rifare la Piazza Pio II  non arriveranno più. Sembra che i finanziamenti concessi al Teatro Povero per i lavori dell' emporio di Monticchiello e in parte anticipati dal Comune, siano stati fermati. Al massimo potranno essere concessi a rate in 5 anni....Tutti i  Comuni senesi sono in queste condizioni...Ma di questo non si deve parlare....di deve fare finta che tutto vada come prima.....La nostra fiducia di risparmiatori ai dirigenti dell' MPS è stata mal riposta..Del disastro di oggi...la verità verrà fuori piano piano !!! E ancora non è finita..siamo appena all'inizio ! Crolleranno tanti castelli di carta clientelari!!!

venerdì 24 agosto 2012

CORRIERE DI SIENA : Dibattito a Pienza al Festival dell'Unità

PIENZA. All' ' incontro politico'  con Simone Bezzini alla Festa dell'Unità di Pienza è andato  in scena lo psicodramma dei militanti pientini, anziani, delusi e increduli. ' Ma ci stiamo a fare? Appoggiamo Monti, che deruba  con le tasse noi pensionati e pensa solo alla sue banche ...! Gli stands pieni di turisti a mangiare cose  prelibate, ranocchie fritte e funghi, e la fila alla cassa, ma pochi militanti e anziani al dibattito, guidato da Claudio Serafini, responsabile del PD  Amiata-Valdorcia.  Tira aria di delusione e di voglia di ribellarsi al destino. Tutti gli interventi sono contro le cose  che non vanno,  delusione soprattutto per  la scelta di appoggiare questo governo. Nessuno si alza a difendere  la linea del partito attuale, si cerca di andare sui temi locali, ma la gente insiste : 'Così non va, siamo ai margini della politica, non contiamo nulla, costretti ad appoggiare Monti per ...sempre'. L'antico orgoglio di un partito che nel dopoguerra a Pienza contava 1000 iscritti e ha dato i natali a tutta la classe drigente comunista del dopoguerra, appare ferito. Dolore sincero  negli interventi di ex amministratori, ex sindaci,  ex dirigenti che oggi si sentono mortificati e inutili. Nella giornata  che precedeva l'incontro con Bezzini girava  nella cittadina un documento firmato da cittadini molto critici con i partiti, intitolato 'Sei domande a Bezzini' dove si stigmatizzava quanto accaduto negli ultimi mesi. E' successo che mentre alcuni militanti del gruppo spontaneo lo distribuivano, altri lo ritiravano dai bar...Alla riunione del PD  autorevoli esponenti si sono dichiarati d'accordo con quanto scritto nel documento contestato. Un dibattito sofferto si è prolungato fino a notte fonda e si è misurato il momento difficile di un partito che riempie la Festa, ma che non trova più consensi ad una politica di crisi e si ribella. Pienza, un paese di pensionati, l'economia che tira, ma solo per chi lavora con i turisti, poi gente che non ce la fa a pagare l'Imu, pensioni piccole, rancore sordo e paura del futuro all' Auser, un mondo a parte...ma che ha fatto la fortuna della sinistra per decenni. Che si fa? Siamo ancora utili? Serafini rincuora i  vecchi militanti, ma tira un'aria di crisi. E' l'Italia di oggi. Del resto non si parla  solo e sempre di economia e di default ? ' Che cosa ci dovrebbe far sperare nel futuro, con le pensioni piccole e la benzina a 2 euro al litro? . Un vecchio militante se ne va scuotendo il capo. Dalla periferia della Val d'Orcia un messaggio ai naviganti, nel mare della crisi.

Siena : Chiude anche il S.Maria della Scala

Dopo la 'frana' della Fondazione MPS, i 'miracoli' sono sempre di meno. Ora chiude anche il centro museale del S.Maria della Scala.  Era facile, bello e utile creare eventi e musei con i frutti del nostro lavoro e dei nostri risparmi. Ma ormai la 'politica' ha senese ha sputtanato tutto...I responsabili? Naturalmente Nessuno!!! E ci vorrebbero ancora dare lezioni di politica e di economia!!!

giovedì 23 agosto 2012

FESTA DEL PD, LA BASE MORMORA... di Rino Massai

Una serata che sembrava svilupparsi all’insegna della retorica come tante altre, con gli esperti nel palco a dire poco di stimolante, è stata alla fine caratterizzata da un dibattito piuttosto interessante. Praticamente assenti i giovani molto numerosi ai tavoli come camerieri,hanno tenuto banco i militanti storici che con coraggio hanno invitato i dirigenti a riportare il partito nel proprio ambito naturale,quello della Sinistra,e tenere atteggiamenti coerenti,non fare cioè l’opposizione quando si parla alla base,come ha rilevato Sauro Machetti, per poi sostenere al Governo provvedimenti capestro per i lavoratori come la riforma delle pensioni . Molto concretamente Adesiano Poggialini ha ricordato gli sprechi del PD nel territorio come il fallimento del progetto diga in val d’Orcia e quello gestionale dell’ospedale di Nottola. Anche un fedelissimo come Rino Bassi ha espresso le sue critiche ricordando come la scarsa incisività della politica del PD dia continuamente fiato a movimenti populistici che rubano consenso alla Sinitra,la Lega in passato,Grillo attualmente; qualcuno ha suggerito anche la sostituzione di Bersani con un dirigente più capace e carismatico.
Per Pienza il Presidente della Provincia ha assicurato il suo appoggio per la realizzazione della variante in direzione Montepulciano,ha espresso anche molto scetticismo sulla soppressione delle Province. Da notare come tutti i rappresentanti del Partito parlassero dimentichi di essere al Governo.

Bezzini : va in onda la crisi del PD. 'Che ci stiamo a fare?'

 Aveva ragione La Piazza. Lo hanno riconosciuto in tanti. Poca gente a sentire Bezzini (del resto pure lui un ex) un ex... trombato da..Bersani..che a sua volta  appoggia  il governo Monti, che a sua volta bastona pensionati e operai e premia le sue amate 'banche' e se ne frega degli ormai inutili partiti, così bolliti, che di più non si può.  Negli interventi  sinceri, addolorati e delusi dei vecchi militanti c'era tutta la sensazione di impotenza di un partito che ormai, appiattito com'è con Berlusconi e Casini sul governo Monti,  non si 'vede' più e può solo organizzare ...le Feste dell'Unità.. occuparsi  solo di gastronomia, rinunciando  ad una politica qualsiasi. Sembrava l'assemblea della Piazza ieri sera !!!Tutti contro il 'partito' e la sua linea antipopolare...ALLORA CI AVEVAMO VISTO GIUSTO !!! Meglio tardi che mai!!!

mercoledì 22 agosto 2012

Una figura cacina: l' Ufficio Censura del PD di Pienza

La mattina di mercoledì  il gruppo spontaneo che ha prodotto il documento 'Sei domande all' ex Presidente Bezzini' ha provveduto a diffonderlo nei luoghi pubblici. Poco dopo una manina del 'partito' provvedeva a farli sparire, tanto che alcuni esercenti se ne sono accorti e ci hanno telefonato per chiederci di riportare il documento sottratto. La verità fa male, ed è difficile che una manina possa nasconderla. Potrà nascondere un volantino, ma non il fallimento tutto 'senese' dei un partito!!!! Senza parole. Giudicate voi.

Solidarietà : 'Madagascar alle donne e alla bambine'

Madagascar alle donne e alle bambine"  Una  mostra solidale aperta fino al 2 settembre.

A Montepulciano in Fortezza una bella mostra di fotografia con soggetto le donne in varie età colte dall'occhio del fotografo mentre lavorano. Le immagini sono splendide, le donne sorridono. La mostra è corredata dai manufatti delle protagoniste. Aiutiamo il Madagascar !
La mostra è stata premiata dal Presidente Giorgio Napolitano.

SEI DOMANDE ALL'EX PRESIDENTE DELLA PROVINCIA BEZZINI




Domanda 1

Dopo le forti nevicate di febbraio la Provincia di Siena chiese al Comune di Pienza di sgomberare le strade provinciali a proprie spese, promettendo poi il rimborso che stiamo ancora aspettando dopo molti mesi…. e nel Comune di Pienza servizi e attività del Comune hanno sofferto assai, per questo…. Arriveranno i soldi dovuti? Non le sembra poco serio tutto ciò ? Ci aggiorni, prego !

Domanda 2

Da circa venti anni la Provincia di Siena ha promesso di realizzare la variante della Salle, fondamentale per Pienza e la sua viabilità. Il Comune di Pienza era riuscito ad appianare tutte le difficoltà di varia natura che si opponevano in loco. Perché i lavori ritardano ancora e ora si parla di rinuncia alla realizzazione della strada? Di chi la colpa? Di chi ha seccato la Fondazione?

Domanda 3

La situazione attuale della Fondazione e della banca MPS, visto che noi cittadini siamo spesso proprio i risparmiatori da sempre legati alla banca, non può essere considerata un affare privato del PD e di coloro che fino ad oggi l’ hanno (male) gestita. Oggi è in corso una indagine della magistratura sulla storia di Antonveneta, con 6 miliardi di plusvalenza finiti non si sa dove… la Fondazione è oggi puntellata da 11 banche, il semestre attuale si sta per chiudere, scrivono i giornali, con la perdita di un altro miliardo; voi politici che avete rivendicato sempre i successi della banca MPS vi assumete anche la responsabilità di questo disastro? Che cosa dobbiamo pensare noi risparmiatori?

Domanda 4

A Siena un’ istituzione come l’Università langue attualmente colpita dai tagli, dopo avere accumulato, come abbiamo letto, 350 di milioni di debiti. Vi sono inchieste e processi in corso. Abbiamo letto anche di vendite dell’Ospedale e del San Niccolò. Non vi sono dubbi circa un certo potere che dentro l’università non èmai stato estraneo al Centrosinistra e ai suoi uomini. Si sente anche in questo caso di assumersi le sue responsabilità in quanto dirigente storico del PD?

Domanda 5

Tutti i finanziamenti della Fondazione assegnati ai Comuni per l’anno in corso sono stati annullati o richiamati indietro. Gran parte dei Comuni sono con i cantieri chiusi a causa di questa situazione. Un blocco clamoroso di cui si preferisce non parlare. Vorrebbe spiegarci la ragione di questa situazione che penalizza i Comuni ? Di chi la responsabilità?

Domanda 6

Come si può a livello locale addossare le colpe al Governo Monti, quando quest'ultimo è sostenuto a livello nazionale anche dal PD? Come si può criticare le leggi del Governo o il taglio delle province quando il suo partito a livello nazionale ha votato a favore?



I cittadini di Pienza che non hanno più fiducia nei partiti, ma non nella politica.














martedì 21 agosto 2012

LA FIOM (metalmeccanici) non si fida più del PD e chiede una mano a Grillo

Lo hanno riportato molti quotidiani.Una volta il 'partito' difendeva contadini e operai. Oggi è un partito di vip, di banchieri, di 'liberali', di benpensanti senza più riferimenti alla 'classe'. IL PD è una brutta copia della DC, un partito clientelare e senz'anima, dedito agli affari delle coperative e delle banche ( quando non fanno flop come il Monte). Le lotte degli operai non interessano più, troppo poco moderate...la Tav ..troppo estremista...E allora accade che qualcuno prende il suo posto. Meglio così.

Monte dei Paschi sempre più..lontano..da Siena.

Gli analisti italiani prevedono la chiusura del semestre con il MPS che subisce un passivo di oltre un miliardo..Dopo la svalutazione di 4,3 miliardi del 2011, per l'Operazione di Antonveneta, su cui indaga la magistratura, ecco un'altra tegola che costringerà il Tesoro a intervenire prendendosi in cambio...il 7 % del Monte...Giudicate voi.  Forse.. ci siamo fidati di gente che non era all'altezza della situazione. Evidentemente 'dilettanti allo sbaraglio'? Così il Monte si alllontana sempre di più da Siena...I nostri risparmi li hanno usati male...e non bastano più. Ma tutti fanno finta di niente...Ma se ne accorgeranno, ce ne accorgeremo presto....

Amarrcord, Fiera del Cacio, lo sprint della Pro Loco!!

A tempo di record ! Che ..nessun dorma....Si festeggiano i 50 anni della Fiera del Cacio, 50 anni di lavoro, di passione, di crescita economica e culturale ! Una bella mostra fotografica, accompagnata da un catalogo con la storia della Fiera!!!Alla Pro Loco si lavora con entusiasmo a questa data che festeggerà tutti i protagonisti di questa lunga stagione, ricordando quelli che non sono più fra di noi. La comunità si ritroverà attorno ad antiche foto e interviste. 'Amarcord' la Fiera del  Cacio !! Come passa il tempo!!!!

lunedì 20 agosto 2012

Museo Archeologico : 1000 visitatori

Il Museo Archeologico aperto dal Comune di Pienza e gestito dal Gruppo Archeologico pientino con i suoi volontari va a 1000 ! Il successo è confermato dalle firme apposte dai visitatori nel registro di ingresso.

Bezzini e la Fiera dei Sogni finita

Mercoledì arriva l' ex presidente della Provincia Bezzini alla Festa dell' Unità. Verrà a spiegare che la Fiera dei Sogni senese è finita. Lo presenterà l'ex assesore e mancato sindaco di Pienza Claudio Serafini. (Alle catastrofi politiche non c'è mai fine...). Forse Bezzini ci dirà che la variante della Salle...proprio ora...dopo 20 anni... non si farà più..o meglio che... forse..se... a condizioni...che...Ma la sappiamo già la verità: anche quel sogno è finito, con la Fondazione morta e sepolta e in mano a 11 banche che le puntellano i debiti. Una domanda vorremmo porgli: se in una qualunque città della Sicilia o della Calabria fosse accaduto che in poco tempo la Fondazione e la Banca storica della città non avessero più un euro da dare ai cittadini, e dalle vesti di Re Mida passasse a quelle di Cenerentola, che l'Università finisse sommersa da 350 milioni di debiti, che il Comune saltasse in aria per mancanza di soldi e risse indecorose nel partito guida e finisse in mano al Commissario, che l'Ospedale venisse venduto per debiti, che i soldi attribuiti ai Comuni dalla Fondazione venissero richiesti indietro, che cosa avrebbero pensato tutti? Che... vabbè...laggiù .... e quindi..c'è poco da fare....Ma se la cosa succede invece nella ex 'città-provincia' più rossa d'Italia, la Città del Buongoverno del Lorenzetti ( ma anche del Cattivo Governo), allora che dovrebbe pensare la gente? Potrebbe per favore l'ex presidente Bezzini spiegarci che cosa è successo? Tutta colpa di Monti? Ma non lo ha messo lì il suo partito che lo appoggia? Siamo curiosi di sapere di più. Grazie sig. ex presidente. Lieti di ascoltarlo e auguri per il Suo nuovo lavoro. 


domenica 19 agosto 2012

La strage di minatori in Sudafrica, indifferenza mediatica e democratica. di RINO MASSAI


La società del terziario avanzato,dei telefonini,di internet,dei cosiddetti social network,di un mondo ridotto ad un villaggio globale dimostra tutta la sua insensibilità verso una tragedia umana che si è
consumata nelle ferie d’agosto; poche righe nella stampa,notizie brevi nei telegiornali a commento
di un filmato che poteva essere uno dei tanti videogame violenti che si regalano ai figli per fargli
passare il tempo, dove poveri lavoratori, gran parte di colore, in protesta da giorni sotto il sole
cocente per un aumento di stipendio, si accasciavano al suolo sotto i colpi della polizia (oltre trenta
i morti). Ci si trovava in Sudafrica in una miniera di platino proprietà di una compagnia inglese
dove si lavora a pieno ritmo in grotte e gallerie per soli 300 euro al mese; i metalli preziosi diventati
beni rifugio sono richiesti dalla macchina capitalistica,c’è necessità di produrre,gli ordini sono
chiari : niente scioperi o proteste,a tutti i costi. Problematiche che un tempo venivano ricondotte
all’emancipazione della classe operaia e della lotta di classe,sono banalmente riconvertite alle
esigenze del mondo capitalistico e finanziario e oggi i governi si occupano del salvataggio delle
banche non dei problemi dei lavoratori,anche se muoiono per sopravvivere. Di fronte a un fatto
del genere,negli anni passionali della mia gioventù scriteriata,anche Pienza si sarebbe mossa con
volantini e giornali murali, la rimpiango.

Come bastonare la famiglia italiana : 2333 il numero 'nero'

Il Governo dei 'furbi' : Monti-Bersani-Berlusconi-Casini ha imposto  nel 2012 alla famiglia italiana un salasso complessivo annuale di 2333 euro. Secondo Federcosumatori non è ancora finita. Anzi..è appena incominciata. Intanto i privilegi (stipendi, prebende, sconti, indennità della Casta restano più o meno uguali). Pagano solo lavoratori a basso reddito e pensionati, imprese in crisi.

MPS in vendita, secondo Milano Finanza

Secondo 'Milano Finanza' il MPS è alla frutta e  Bnp Paribas è interessata ad acquistare quote MPS dalla Fondazione, varcando la soglia del 35% e..aprendo la strada al trasferimento della Direzione Generale. Con il Comune di Siena commissariato, la Provincia in liquidazione, la Fondazione in crisi, l'ipotesi è abbastanza credibile secondo Milano Finanza.

PRO LOCO: Dalla Traviata a Happy Day, il pieno in Piazza.

Grande successo della lirica 'americana' in piazza. Fino a notte fonda i giovani artisti americani danno spettacolo e divertono un pubblico di pientini e di turisti. Come fare l'estate pientina con poca spesa ed un alto livello di spettacolo. Volontari a lavoro finao a notte. Complimenti a tutti.

sabato 18 agosto 2012

BLOG : nei giorni 15 e 18 agosto contatti record !

Funziona bene la nuova impostazione informativa del Blog ; meno interventi, ma tantissimi lettori. Siamo il 'giornale' più letto a Pienza, Monticchiello e comuni limitrofi!!! Nonostante l'estate noi non andiamo mai in ferie !!! Siamo al vostro servizio!!!! Un 'grazie' speciale alle collaboratrici e ai collaboratori!!! della ..redazione volante!!!

Festa Dell'Unita' : una occasione per spiegare il 'mistero' dei lumini

Nelle Feste dell'Unità in genere si dibattono problemi scottanti della comunità, politici e amministrativi. Sono un'occasione di discussione e di confessione delle difficoltà e delle problematiche locali. Sono anche un'occasione per fare piazza pulita di sospetti e di incertezze. Ecco dunque l'occasione per spiegare ai cittadini il 'mistero' dei lumini del cimitero di  Pienza e soprattutto dei contatori che si ivertono i fili da soli e di un intero staff  comunale che non si accorge di nulla per anni. I soldi sono stati restituiti, ma nessuno vuole spiegare quello che è successo. Ci aspettiamo un dibattito sereno e franco. Altrimenti cone diceva Andreotti...' a pensare male..si fa peccato...ma ci si indovina quasi sempre!!'. Fate voi...

venerdì 17 agosto 2012

Buonuscite milionarie per ex dirigenti del Consorzio MPS. Avviso ai naviganti.

Si parla con insistenza di buonuscite da un milione di euro per  ex dirigenti del Consorzio del  MPS. Viste le condizioni della Banca, della Fondazione e tutto il resto, a noi risparmiatori e clienti della  Banca, una volta confermato quanto scritto da varie parti, non resta che mandarli tutti a quel paese....portando i  nostri risparmi...in cassaforte....Siamo stufi di essere presi in giro. Avete capito? STUFI.

Nuovi studi su Pienza

Sono stato contattato da alcuni studiosi tedeschi e francesi che  intendono avviare nuovi studi su Pienza, per la prima volta con le loro èquipes. La Città ideale è sempre più negli interessi della cultura europea e questo lascia bene sperare per il nostro futuro. Sono gli studi infatti che fanno poi lievitare l'interesse generale per la Città e innescano processi virtuosi. Massima la disponibilità da parte della amministrazione comunale.

Autunno caldo? Ma l'estate è già bollente!

Nessuna vera riforma dei 'soldi' a parlamentari e partiti, solo limature ridicole. La Casta non si tocca, invece tocca alla gente che lavora e ai pensionati pagare il 'conto' dei partiti. Ancora tasse, ha spiegato ieri Monti e la benzina a 2 euro, poi in autunno ancora aumento delle addizionali. Il Partito Unico Berlusconi-Bersani-Casini colpisce ancora. Tutti d'accordo per colpire ancora i cittadini. Autunno caldo? Già l'estate ci pare bollente!!


giovedì 16 agosto 2012

Nottola : il pezzo di Ivo Andrei era mal formattato per problemi tecnici.. Vi invito a rileggerlo dopo la correzione.

PIENZA: Ferragosto di successo, grazie ai volontari

Operatori soddisfatti, tanta gente a Pienza,  e il pienone in piazza per i Fuochi pirotecnici che hanno riscosso unanime consenso da parte della città. La bella mostra di Francesco Dondoli presentata e la chiusra del Giubileo della Cattedrale, il successo del Museo Archeologico aperto per Ferragosto.. Eventi che hanno concluso la prima parte dell'estate.Ora per fine agosto e settembre la Pro Loco ha preparato un mese di 'fuoco' una serie di iniziative di grande richiamo . I 'bello' della stagione sta per cominciare!

Il Governo dei partiti e dei debiti che ammazza l'economia

La farsa di questo governo, ma forse è più corretto chiamarlo amministrazione controllata, continua. La cartina di tornasole è il debito pubblico che continua ad aumentare. E' arrivato a 1.972 miliardi. A Capodanno brinderemo per il superamento dei 2.000 miliardi. La crescita del debito, l'unica crescita che in Italia ci possiamo permettere, porta con sé nuovi interessi da pagare che, nel tempo, rendono inutile qualunque nuova tassa. In sostanza abbiamo pagato l'IMU e subito un aumento del prelievo fiscale soltanto per coprire gli interessi sul nuovo debito accumulato nell'era di Rigor Montis. E' come svuotare l'oceano con un secchiello. L'unica via di uscita da una situazione che ci porterà alla catastrofe prima economica e poi sociale è la riduzione del debito e degli interessi annuali che dobbiamo onorare per evitare il default che, per il 2013, saranno di circa 100 miliardi di euro.

Il debito si può ridurre in due modi: si ristruttura o si tagliano le spese non essenziali in modo draconiano. L'alternativa attuata fino ad ora di nuove tasse è suicida. Le aziende chiudono e il gettito fiscale è destinato a crollare. I tagli li può fare però solo chi se li può permettere e uno come Monti, che del Sistema ha sempre fatto parte, dai tempi di Cirino Pomicino, non è in grado (e credo neppure ne abbia alcuna voglia) di spostare neppure una paglia, figurarsi le Province, le pensioni d'oro, i miliardi "garantiti" ai concessionari, gli F35, l'eliminazione dei contributi all'editoria e ai partiti, eccetera, eccetera. Se quella di Tremorti era finanza creativa, quella di Rigor Montis è finanza mortuaria. Nel 2012 centinaia di migliaia di imprese hanno chiuso i battenti e i piccoli e medi imprenditori sono inferociti. Chi può lascia il Paese. E' un esodo. Ma senza il reddito da impresa, questo Governo dove vuole andare? Avremo milioni di disoccupati nelle strade. Da economico il problema diventerà di tenuta dello Stato e di ordine pubblico. Sembra di stare come d'autunno sugli alberi le foglie e siamo solo a Ferragosto. (da Movimento 5 Stelle)





mercoledì 15 agosto 2012

Arte Povera a Monticchiello. di Mariella Spinelli

A Monticchiello , un po' celate tra le pieghe del tempo, sono esposte delle opere di artisti
dell'Arte Povera.Le stesse opere invece sono abbaglianti lette attraverso la lente del mercato dell'arte.
Questa corrente artistica si sviluppa negli anni sessanta e nasce nel 1967.All'interno del teatro Tepotratos, gettate come pietre della favola di Hansel e Gretel per non
perdersi nel bosco, c'è un'opera di Jannis Kounellis, Michelangelo Pistoletto, Alighiero Boetti,
Giovanni Anselmo, Luciano Fabro, Mario Merz,Giulio Paolini, Giuseppe Penone.
Gli artisti dell'Arte Povera utilizzano materiali poveri nel senso che sono materiali che non costano,
che si possano trovare per strada. Le opere possono essere fatte con l'acqua, il fuoco, animali vivi,carbone , deserto o con la neve.
Germano Celant, fino a poco tempo fa direttore del Guggenheim di New York e adesso della
Fondazione Prada di Milano e Emilio Vedova di Venezia, definisce e lancia nel mondo dell'arte in
quegli anni, la nuova avanguardia . L' Arte Povera rovescia il concetto di quadro appeso alla parete,
le opere possono essere agganciate ovunque, possono stare a terra senza piedistallo. Sono fluide
rispetto allo spazio che le accoglie e lo attivano. Sono opere che Celant definì democratiche perché usano ogni materia e superano il concetto classico di estetica formale.
La mostra è a cura di Sergio Casoli gallerista milanese e romano che ha fatto dei suoi spazi
espositivi dei luoghi chiave nel panorama artistico italiano e internazionale.









IN DIFESA DI NOTTOLA di IVO ANDREI

In vari interventi sul blog ho veduto che alcuni sprovveduti, o in mala fede o male
informati,sparlano del nostro ospedale di Nottola ed ironizzano chiamandolo Mortola o in
altri modi denigratori. Queste persone si rendono conto del male che fanno? :  la calunnia è un venticello “ che può trasformarsi in terremoto e provocare guai irreparabili
nella opinione pubblica. Per alcune esperienze avute,  io testimonio sul mio onore e con la mia parola ,in favore dell’ospedale .Nel 2005  ebbi una gravissima triplice  operazione  magistralmente eseguita dal Dott. Brettoni . Fui curato con ogni attenzione, con ogni gentilezza, con afflato umano sia da parte dei medici che delle infermiere da farmi isentire  quasi come in una famiglia, fra amici.
Da pochi giorni ho avuto un’altra gravissima operazione condotta dall’ egregio Dott. Costa
e per lungo tempo dovrò sottopormi a cure ospedaliere un po’ traumatizzanti ma che
spero porteranno ad un soddisfacente risultato .Anche questa volta ho constatato grande
competenza , e gentilezza estrema sia da parte dei medici  che delle infermiere e degli ifermieri. Ne vorrei ricordare alcuni ; i Dottori Mali, Miglio, Mazza.Fiorenzi ,l’ottima Di Cristofaro ,gli impegnatissimi Dottori Liberatore e Di Clemente del reparto oncologico e mi scuso con tanti altri di cui non ricordo il nome, ma che che ho nella mia mente e ringrazio di cuore .Così come sono da ringraziare quei bravi infermieri e infermiere che, sempre col sorriso sulle labbra e con parole dolci e suadenti, accorrono prontamente alla tua chiamata , nei limiti , si intende , delle loro possibilità .Va capito che siamo in una comunità ed altri pazienti hanno le nostre stesse esigenze A questo proposito, tra tutti gli altri vorrei ricordare la nostra infermiera Cinzia Losi che,spesso in sala operatoria ,tra parole di conforto, carezze ed un luminoso sorriso ,aiuta i pazienti  ad adddormentarsi serenamente sotto l’effetto dell’anestesia. Lo so, anche a Nottola ci sono delle pecche ed a volte anche gravi.Tra i medici qualcuno sarebbe bene che andasse in
quiescenza o che venisse adibito ad attività pure utilissime e che non comportino rischi per gli ammalati. Ma ricordiamoci che una singola pecora nera non deve farci ritenere che tutto il resto del gregge sia nero. Ci sono talvolta problemi negli  appuntamenti e c’è talvolta un certo scoordinamento tra l’attività dei reparti e quella inbasso degli ambulatori. Ma penso che su questo si possa lavorare ed arrivare ad una  migliore organizzazione generale. Forse sbaglio, ma non sarebbe mmeglio e di grande risparmio concentrare verso Nottola molti servizi e cercare di ridurre al  minimo quel gretto campanilismo che spinge sindaci e popolazioni a tenere aperti sempre più vasti poliambulatori nei vecchi ospedali disadatti e fatiscenti con spese enormi che poi ricadono sempere sui cittadini ?.  Nottola si raggiunge in pochi Km . Si potrebbe lasciare in ogni paese quasi solo il servizio prelievi per gli anziani e l’assistenza domiciliare per gli aventi diritto. Nottola va difesa con le unghie e con i denti dal suo ridimensionamentoe dalla eventuale chiusura di certi reparti .So che la zona della montagna è un po’ a disagio per raggiungere l’ospedale, ma mi riferiscono che ad Abbadia è stato approntato un pronto soccorso  molto bene attrezzato e veramente all'avanguardia.Lassù un poliambulatorio un pò organizzato capisco che per il momento risponde ad una effettiva necessità. Non è tempo ora di pensare  a nuove istituzioni ospedaliere, quando si vorrebbero svilire , se non addirittura chiudere , quelle esistenti e funzionanti .Forse il problema della montagna potrebbe venire risolto in futuro , ma in un’ottica diversa : non  più Amiata senese e grossetana, ma tutta insieme l’area amiatina che potrebbe comprendere anche tutta la fascia fino a Sorano, Cinigiano, Castellazzara ……Ma questi non sono problemi di questo pazzo periodo per la nostra economia generale. Concludo invitando Sindaci e popolazioni a far di tutto per difendere e valorizzare ancorpiù Nottola , disposti ad affrontare manifestazioni ( pacifiche si intende ) fino ad arrivare se occorre , al bruciamento delle tessere elettorali , ad incatenamenti o a quanto altro si possa escogitare per il bene del nostro ospedale e per tuti noi. tutti noi.
Difendiamo Nottola !!!Difendiamo Nottola !!!
Ivo Andrei

Rosy Bindi Contestata a Rigaiolo

Tempi duri per la Casta in tempo di crisi. La gente si arrabbia, davanti alle tasse che aumentano e ai privilegi dei parlamentari che restano come prima. E volano pomodori....A Rigaiolo si registrano malumori e contestazioni. Buon segno

Da 'Repubblica': i fanghi puzzolenti nella Val d'Orcia Unesco

 La Valdorcia Unesco nel mirino dei fanghi puzzolenti. Sono fanghi di resulta da depuratori cittadini, rendono da 800 a 1000 euro a ettaro, si possono scaricare fino a 120 tonnellate.Lo consente un decreto del 1992 .A istruire le autorizzazioni è la Provincia di Siena, i fanghi possono arrivare anche da Caserta. A Pienza alcune richieste sono state attivate. Nel giornale la protesta del Sindaco di Pienza. Come fare per eliminare il problema?  Ci vuole una legge della Regione Toscana. Che però non arriva. Chissà perchè!!! Il Blog è pronto a denunciare pubblicamente nomi e cognomi e indirizzo degli inquinatori autorizzati.

martedì 14 agosto 2012

DIBATTITO : 'Feste mangerecce e concorrenza sleale

13 agosto 2012 21:46
Anonimo ha detto...
Ciao Fabio,
alcune brevissime considerazioni sulle feste varie.
Come giustamente hai avuto modo dire nessuno dirà mai niente sui disastri che ha combinato questa criccadi politicanti nel territorio senese ed in Toscana. Ceccuzzi e Mussari (sponsorizzati da dalema) hanno distrutto Siena il Monte e affondato la Fondazione, sentiremo niente in merito?
La moglie di Rossi è stata la direttrice dell'ospedale delle Scotte che ha chiuso il bilancio con svariati milioni di perdite, così lo scandalo dell'Asl di Massa con decine di milioni di buco, mentre Rossi era assessore alla sanità della Regione. Vogliamo poi parlare dell'università di Siena?
Non credo che in nessuna festa riusciremo a sentire qualcosa in merito a questi scandali, anzi, sentiremo strali contro Grillo, l'antipolitica, e mettiamoci anche Berlusconi che ci sta sempre bene.
A proposito di feste mangiarecce, tutte. Io penso che in questo momento di crisi nascono come funghi sagre e feste varie. Mi chiedo se sia giusto e se sitratti di concorrenza leale nei confronti di ristoratori che pagano tutto, tasse dipendenti contributi ecc. In questo momento di crisi si rischia di affossare ulteriormente chi si trova in difficoltà, e non venitemi a dire che però chi mangia alle feste risparmia, perchè non sempre, anzi molto spesso i prezzi sono gli stessi dei ristoranti con la differenza che non ci sono dipendenti da pagare. Per me è una concorrenza sleale.



'Liber Chronicarum' la mostra di Francesco Dondoli

PIENZA. Pienza città del libro antico, sempre di più. Nella notte dell' Assunta arriva a Pienza nel Cortile del Palazzo Ammannati e in quello del Palazzo Borgia parte del LIber Chronicarum, ovvero la prima enciclopedia della storia del libro. Da una parte la mostra 'De Reditu' sugli incunaboli pieschi, dall'altra le pagine preziose e le incisioni del celebre 'Liber' laddove trattano di Pio II e delle sue opere letterarie e della città di Siena.. La mostra è stata organizzata da Francesco Dondoli, collezionista pientino, già collaboratore della mostra 'De Reditu', esperto e appassionato di libri pieschi ed espone parti dell'opera pubblicata a Norimberga e anche di quella contraffatta in epoca più tarda. Dondoli ha curato anche un piccolo ma prezioso catalogo della mostra.Il successo dell’edizione prima del Liber Chronicarum nel Quattrocento fu travolgente. Ne fu autore Hartmann Schedel (Norimberga 1440-1514), medico, studioso e collezionista di documenti storici; il suo progetto di tradurre in libro tutto il sapere umano fu possibile soltanto grazie alle capacità organizzative dell’editore Anton Koberger, che coinvolse i celebri artisti e xilografi Michael Wolgemut e Wilhelm Peydenwurff (maestri di Albrecht Dürer) ed altri importanti personaggi come l’umanista Sebald Schreyer, il medico Hieronymus Münzer, Georg Alt e lo storico Konrad Celtis. Nel breve spazio di sei mesi Koberger pubblicò nel 1493 prima la versione latina e poi quella con il testo tedesco. Tutte le biblioteche delle corti, delle università e dei primi bibliofili fecero a gara per possedere un esemplare della magnifica opera. Per esaudire le richieste, Koberger aveva perfino attivato un servizio di consegna che gli permetteva di recapitare i suoi libri entro quindici giorni dall’ordine in tutta Europa! Inoltre, per soddisfare le richieste dei collezionisti più esigenti, aveva predisposto la possibilità di fornire il libro con tutte le immagini colorate a mano, alla stregua dei preziosi codici manoscritti. Queste poche edizioni andarono letteralmente a ruba e, purtroppo, distrutte nel corso dei secoli.

Tra gli esemplari intatti rimasti, ricordiamo quello di Norimberga e, pregevole per qualità e stato conservativo, l’incunabolo della Biblioteca di Weimar, la cui riproduzione è stata autorizzata, in occasione del Cinquecentenario del più celebre e impegnativo incunabolo della storia della stampa. Vi si ammira la storia delle città europee principali fra cui Siena. La mostra apre il 14 sera e resterà aperta solo pochi giorni.

PRO LOCO : Fuochi artificiali stasera in piazza Pio II.

Non perdetevi i fuochi in piazza, sempre più spettacolari  per celebrare la notte dell'Assunta, a Pienza ricca di iniziative e di proposte culturali e artistiche. Una notte speciale.

lunedì 13 agosto 2012

Silenzio alle Feste dell'Unità sulle tasse di Rossi e della Regione Toscana, meglio parlare d'altro....

Aumento dei ticket sanitari, aumento dei biglietti dei trasporti pubblici e a settembre....si parla già di aumento della Addizionale Irpef !!! Forse è meglio parlare del tempo glorioso che fu...omettendo le miserie di oggi che colpiscono i cittadini in ogni modo, risparmiando i grandi capitali e facendo cassa torchiando la gente comune.
Sarebbe meglio parlare di queste cose. Ma è tempo di vacanze e forse è meglio parlare di pici...ma verrà il tempo in cui non si potrà fare più finta di niente!!!! Sveglia  amici, la pancia è sempre meno piena, e la cassa è sempre più vuota !!!! Grazie Rossi!!

sabato 11 agosto 2012

Lo spread 1200. di BEPPE GRILLO

Rigor Montis, giorni fa, ha dichiarato al Wall Street Journal, punto di riferimento dell'informazione economica americana "Se il precedente governo fosse ancora in carica, ora lo spread italiano sarebbe a 1.200 o qualcosa di simile".Con questa affermazione ha chiarito che lo spread non dipende, e non dipendeva, dalla salute economica dell'Italia. E' un fenomeno esogeno. Da novembre 2011, il nuovo governo, installato con un colpettino di Stato, con Monti senatore a vita la sera e presidente del Consiglio il giorno dopo, ha ottenuto una caduta verticale del disastro lasciato da Berlusconi. Non si pensava fosse possibile, ma i tecnici ci sono riusciti. E' esplosa la disoccupazione, il PIL è negativo (quasi -3 per cento), le imprese chiudono a centinaia di migliaia, i tagli ai servizi sociali sono materia di decreto quotidiano, le tasse divorano i redditi. L'Italia è in ginocchio. Lo stesso debito pubblico aumenta con la stessa velocità di quando c'era Tremorti, circa 100 miliardi all'anno. Lo spread, con questa situazione pre Grecia, dovrebbe essere almeno a 1.000, invece è sotto controllo (si fa per dire) intorno a quota 500. Chi lo tiene sotto controllo? Chi lo faceva salire?

Che il Paese sia fallito non ci piove, che lo fosse prima di Rigor Montis neppure. Il governo tecnico si sta muovendo però come un curatore fallimentare chiamato dai debitori per garantire la loro libbra di carne. E i debitori sono i Paesi che possedevano il 50% dei titoli italiani nel 2011, mille miliardi di euro: 500 la Francia, circa 200 la Germania. Se un anno fa saltava l'Italia, saltavano anche l'euro e la Francia. Quest'ultima si trovava inoltre, a causa dei referendum, a non poter far più cassa con sette centrali nucleari nel nostro Paese e l'acquisizione della gestione dell'acqua italiana attraverso Veolia e Suez. Un debito (di altri) spaventoso sul gobbo e la scomparsa di affari per centinaia di miliardi. Era necessario prendere tempo e ridurre il rischio. Nel 2012 la BCE ha destinato 1.000 miliardi di euro alle banche. Quelle italiane hanno comprato titoli su titoli di Stato dall'estero, strangolando allo stesso tempo le imprese che non hanno ricevuto un euro. Ci siamo ricomprati (in parte) il nostro debito pubblico e oggi i titoli all'estero sono scesi a circa il 35% del totale. Non basta. Sarà necessario vendere pezzi dello Stato, di grandi imprese ancora in mani italiane. Un'asta europea per tenere basso lo spread. Ma questo che c'entra con il il rilancio della nostra economia? Un referendum sull'euro e sulla ristrutturazione del nostro debito è sempre più necessario. Ci vediamo in Parlamento (nonostante Napolitano). Sarà un piacere.





La politica del governo e dei partiti : 300.000 laureati senza lavoro. Fuga all'estero di giovani,

E' la nuova emigrazione giovanile. Non c'è più lavoro nemmeno per i laureati. Un tempo gli unici a trovare il lavoro. Ora li aspetta solo precariato o emigrazione. Sono i miracoli del Centrodestra e del Centrosinistra dopo deceni di assalti alla diligenza. Tagliano via tutto. Meno i posti in parlamento e i loro stipendi. Una Casta da buttare. Ed hanno ancora il coraggio di farsi vedere in TV. Meritano le classiche monetine!!!

'Porelli..come fanno senza la poltrona? Mica possono andare a cercare un lavoro vero!!!

 Riceviamo e pubblichiamo.
A proposito di privilegi,la nostra casta non perde il pelo, non perde il vizio , ma soprattutto NON PERDE LA POLTRONA, si abolisce la comunità montana amiata v.orcia, e che si fà? Gli si cambia nome e tutto come prima. si abolisce la provincia di Siena, ED ECCO che si inventa la commissione per la riorganizzazione delle autonomie locali, ed indovinate chi nè farà perte?Oltre una quindicina di politici regionali tra cui l'attuale presidente della prov.di Siena (fonte corriere di siena del 10/08/12 pag. 5). dunque abolita una poltrona ecco che si inventa subito un'altra, porelli non potranno mica andare a cercarsi un lavoro vero a 1000 euri al mese!e noi se l'azienda chiude? a casa e zitti ,e se mai andremo a votare rivotiamo PDL,PD-L o UDC!(col piffero!)


10 agosto 2012 23:49

Tribunale di Montepulciano : il governo Monti -Bersani.Casini -Berlusconi lo ha cancellato. La colpa? Non siamo in zona di mafia...

Caso mai.. siamo in difetto,  per 'mancanza di mafia' ! Per questo hanno cancellato il Tribunale poliziano.Ma siamo proprio sicuri che qui la mafia non c'è? Quella tradizionale è arrivata qui di sicuro, da tempo si dice...quella della politica invece..c' è da sempre. Un esempio; se a Catania o Messina in colpo solo fosse crollata per debiti una Fondazione, l'Università, il Comune, venduto l'Ospedale e altro...che cosa  avremmo detto di botto?   A Siena invece?  Avete capito tutto!  Era meglio se i tribunali li lasciavano anche qui, ne abbiamo ancora bisogno!!

OLIMPIADI: SIAMO GUERRIERI O NO?

Sono in vacanze, Mi chiede un signore  tedesco:  'Bravi italiani, voi vincere a Olimpiadi con fucili, carabine, pistole, frecce, calci, cazzotti, ecc. Siete bravi guerrieri. Ma perchè abbiamo perso la guerra? '

venerdì 10 agosto 2012

Crisi ; che cosa ci aspetta? Si salvi chi può

Altri 50 milioni all'anno da tagliare, secondo Monti e gli incontri con Bersani e Berlusconi non lasciano niente di buono da sperare. Saranno ancora i 'soliti' a pagare, su questo non ci sono dubbi. La  Casta ancora non ha pagato nulla di nulla, i privilrgi sono ancora lì, partiti e parlamentari l'hanno sfangata alla grande, con  tagli risibili ai loro stipendi e alle loro indennità. Avremo ancora 900 parlamentari da mantenere, tanti partiti da pagare e solo i cittadini normali dovranno tirare la cinghia, i  giovani resteranno abbandonati al loro destino. Si salvi chi può! Solo questa parola d'ordine risuona nel nostro futuro.

giovedì 9 agosto 2012

Legna da ardere: riciclaggio a biomasse alla Casa del Popolo

Biomasse risparmiose alla Casa del Popolo di Pienza. Su Facebook-Centrosinistra va in onda il servizio fotografico su come cuocere salsicce e bistecche risparmiando carbonella  , tuti lo possono vedere : basta tagliare un leccio e destinarlo a rifornire la legnaia sociale.  Gli alberi, del resto, non sono fatti per fare legna ? Quindi...tutto regolare !!

PIENZA; Giovanni Pascoli e noi

In tutta Italia si celebrano i 100 anni della scomparsa del poeta  romagnolo. Pascoli ebbe a che fare con Pienza, come si sa...E se ci pensassimo anche noi? La lapide con la sua epigrafe sotto i portici del Palazzo Comunale è per noi da sempre motivo di orgoglio ! Pensiamoci!

MPS ; 'solo' 2300 esuberi ! Via ai licenziamenti o trasferimenti

Tutti contenti i capi del Monte, faranno fuori 'solo' 2300 impiegati,. Doo tutto quello che hanno combinato si sentono eroi o grandi banchieri. La pensano dieversamente i dipendenti che subiranno il bistrattamento programmato.

1.300.000 firme, il referendum contro la casta ce la fa !!!

Grazie anche ai pientini che si sono impegnati il referendum contro la casta e gli stipendi dei parlamentari ce la fa, contro i partiti e i loro penosi boicottaggi!!! Viva la libertà contro la partitocrazia!!

mercoledì 8 agosto 2012

Doping, ipocrisia nazionale, finte indignazioni !

Chiunque abbia praticato sport sa che a un certo livello senza  'aiutino' nessuno è più competitivo. Nessuno. Le  Federazioni lo sanno, quelle italiane non fanno controlli a sorpresa ( li fa solo la Wada agenzia internazionale) quest'anno sono anche diminuiti del 25 % i controlli.,,  Vinokurov ha vinto la medaglia olimpica a 40 anni.. .. ma è stato squaificato  in precedenza per anni,,,per doping, come Swaznher, come  tutti i vincenti. Allora? Allora due strade : o si liberalizza tutto, senza tante ipocrisie, o si controlla 'poco' come ora, per tutelare almeno la...salute, o si fa quello che nessuno vuole, purtroppo : si radiano per sempre atleti, medici e dirigenti scoperti. Fine del businnes...Ma questo nessuno lo vuole,  si sa...meglio far finta di indignarsi ogni volta !!!

La cantina di Clini

L'ex tesoriere della Margherita si era fatto con i soldi del partito una villa principesca che abbiamo visto sui giornali..nella quale perfino la cantina sembrava d'oro....Tutto con i nostri soldi, naturalmente. Clini era un 'mariuolo' ma l'ambiente dei partiti non è molto affidabile....Gli scandali hanno colpito tutti e duramente ! Sarà solo il problema dei  tesorieri? 'Basta  arrestarli tutti e l'Italia torna pulita' ? Forseil problema è più grave. Se ci credete ancora, prendete una tessera....ma  i fatti parlano chiaro. Senza l'onesta che non c'è oggi, la politica frana, sempre di più !

La crisi c'è?

La crisi c'è, ma non si vede. Nelle città d'arte come Pienza un luglio con tanta gente mai vista, il commercio sente la crisi in alcuni generi voluttuari, ma alberghi e agriturismi sono assai frequentati e i negozi affollati. Si mangia di meno al ristorante e si fanno alcune economie, ma gli aereoporti sono pieni  di turisti in arrivo e lo spread non dice la verità. Allora la crisi non c'è? La crisi c'è ed è grave, in Italia, meno che da altre parti, ma ci sono città, come quelle d'arte che tengono bene a differenza delle zone artigianali i industriali. Un motivo in più per impegnarsi nella riuscita delle manifestazioni e dell'ospitalità. Se Pienza va discretamente il motivo c'è e bisogna riconoscerlo. Che ognuno faccia la sua parte !

martedì 7 agosto 2012

PIENZA: Museo Archeologico : 600 visitatori in 20 giorni..un successo

PIenza saluta il successo del Museo Archeologico, giudicato vecchio e superato dalla Fondaz. Musei Senesi che non voleva aprirlo più. Grazie ai volontari del Gruppo Archeologico e al Comune che ci ha creduto ecco la dimostrazione che con la voglia e il cuore tutto è possibile. Venti anni dopo..il museo è una realtà !!

MPS : oggi incontro con i sindacati per 4600 esuberi voluti dalla Banca.

Come eliminare 4600 lavoratori della Banca, 'venderli' ad altre società, per ripianare i debiti e i fallimenti causati in precedenza dai 'politici' che usavano la Banca  senza troppa capacità, come i fatti hanno dimostrato. Usavano i nostri soldi per ascoltare i consigli di Dalema e compagnia, hanno rovinato la Fondazione e altre cose. Come sempre pagheremo noi, pagheranno i lavoratori perchè LORSIGNORI in definitiva non hanno mai pagato !! Ora hanno bisogno di soldi, loro e i loro partiti....Aspettano le Feste dei partiti per rifare cassa....Andate pure...SCordatevi gli utili di un tempo, quelli del 2011 li hanno rivoluti indietro ! Chi evesse un pò di pudore, si ritirerebbe a vita privata...Ma loro sono gli 'infallibili' e sono sempre lì!!

lunedì 6 agosto 2012

Pistorius e la medaglia

E' arrivato ultimo, ma di fatto è il vincitore morale delle Olimpiadi. Non solo Bolt, l'uomo jet, il 'bovero negro' che riscatta secoli di oppressione e di schiavitù bianca e lancia ammiccamenti al Padreterno che gli ha dato quelle gambe..., ma soprattutto Pistorius, quello 'senza gambe' che vola il doppio !! Il messaggio di Pistorius è il 'vero' e 'unico' e 'possibile' messaggio delle Olimpiadi : non bisogna mai arrendersi al destino, l'handicap è la condizione umana, di tutti, chi più chi meno, chi nelle gambe, chi nella testa. Ma nessuno deve smettere di lottare e soprattutto di credere nella possibilità di vivere !! Pistorius è l'amico infermo, il familiare ammalato, l'atleta in carrozzella...Il 9 di luglio sono passati dalla Cassia decine di atleti paraplegici nelle loro bici spinte  con le braccia. Sono saliti sull'Amiata e venivano da Firenze.. A chi li applaudiva dicevano ' grazie, siamo atleti normali, anche se non abbiamo più le gambe..la vita continua !!!'


La frittata

Che fine hanno fatto i partiti?  Scomparsi, come gli angeli del Duomo... A Pienza i partiti sono spariti. Il  Pd con l'attività ridotta a zero, il PDL estitnto e passato a miglior vita, il partito di Casini...mai esistito, Sel che ancora deve nascere....Insomma, sembra proprio che la crisi irreversibile di questa pur necessaria forma di civiltà politica sia proprio agli sgoccioli. Colpa degli insuccessi, degli scandali, della clamorosa incapacità manifestata nella gestione della cosa pubblica:  fine della Fondazione, crisi della Università senese, caduta della giunta senese, chiusura della Provincia. Soprattutto fine della pioggia dei soldi che aveva caratterizzato il 'successo' di certi partiti. E ora? Servono partiti nuovi, che vivono sul volontariato, che senza clientele e senza ruberie, deputati  in parlamento a  3000 euro e sono anche troppi. L'immoralità ha ucciso i partiti. Ricostruirli? Ma è possibile da una frittatta risalire all'uovo che era ?

Pro Loco : Scuola Odissea 2001

Dopo il successo dello scorso anno la ProLoco di Pienza ha il piacere di invitarvi allo spettacolo di ballo della Scuola Odissea 2001 in una serata danzante frizzante e spumeggiante!!!


Vi aspettiamo martedì 7 agosto alle ore 21,30 presso la Piazzetta San Gregorio.

domenica 5 agosto 2012

Dove sono volati gli angeli del Duomo?

PIENZA. Ma dove sono finiti gli angeli di Pio II ? Sono quelli robbiani del museo di Los Angeles? Ecco tutti gli angeli scomparsi, o meglio mancanti, o forse invisibili, della facciata del Duomo di Pienza.. La ricerca affascinante di Andrew Johnson, appassionato studioso canadese di adozione pientina, fa discutere dopo la pubblicazione di 'Pienza's Missing Statues: insight from a Renaissance Puzzle into a Pope s' World ( 2011, RenaissanceIn Tuscany.com). Nelle due edicole della facciata della Cattedrale di Pio II restano segni inequivocabili: in quella di destra c'è un ramo di palma scolpito che nella tradizione senese - scrive lo studioso- e nella Commedia di Dante l'arcangelo Gabriele 'portò la palma giuso a Maria'. Nel frontone dell'edicola di sinistra invece resta invece una rosa, simbolo della Vergine. 'Così le edicole appaiate, considerate insieme, ci invitano a leggere nella facciata un' Annunciazione di Gabriele a Maria dell'Incarnazione di Cristo nel suo grembo:in particolare,un'Annunciazione insolita nell'edicola di destra.' Pio II scrisse, allundendo alle nicchie ' emiciclis, quae statuas recipere possent' cioè 'nicchie che possono contenere delle statute'. Dunque sembra che l'intento fosse quello di porre lì statue di angeli legati al tema dell'Annunciazione, visto che è a Maria che il Duomo è dedicato. Facendo riferimento alle pale presenti in Duomo e a tavole di altre chiese pientine, come quella dell'altare maggiore della chiesa di Spedaletto, opera del Vecchietta, tutto sembra spiegare la devozione a questo tema mariano dell'Annunciazione nell 'arte e nell'architettura piesca, secondo Andrew Johnson. Ma secondo quanto annotato dallo studioso, gli angeli del Duomo di Pienza potevano anche essere immaginati e 'veduti' al di là della loro presenza materialmente realizzata. Come scrive Leon Battista Alberti architetto e umanista di fede neoplatonica, progettista del Duomo di Pienza (secondo Jan Pieper), 'vi sono nell'arte cose che non tutti possono vedere' e vi sono 'occhi che vedono e occhi che non vedono' pertanto l'arte non è solo cosa materiale oggettivamente presente, ma vi è in essa anche un parte immateriale non a tutti visbile. Secondo lo studioso anche la data di inizio dei lavori della Cattedrale, il 25 marzo, rimanda al tema della Annunciazione, secondo la 'Legenda Aurea'. Ma la domanda finale è questa: piuttosto le statue non furono davvero commissionate e previste ?. Sembrano adattarsi lì perfettamente, ad esempio, gli angeli di Andrea Della Robbia che sono conservati oggi nel Los Angeles Museum of art. Forse ordinate da Pio II, dopo la sua morte e caduta in disgrazia. dei pieschi,. potrebbero essere state cedute ad altro cliente dai Della Robbia, visto che finirono nel palazzo Bardi a Firenze per conto dei Medici.. Questa l'ipotesi dello studioso. Domande oggi senza risposta. Gli angeli invisibili insomma faranno ancora discutere e così si riprendono la loro 'visibilità'..

Fabio Pellegrini

Domenica concerto in Piazza Pio II: MIlano Ensemble Orchestra

Da non perdere un grande concerto in Piazza Pio II domenica sera, in pista la Milano Ensemble Orchestra. Fa parte  del Festival della Valdorcia.

sabato 4 agosto 2012

Siena, provincia di Grosseto. di STEFANO BISI

Più di anno fa lanciammo l'allarme sulla maxi-provincia. Il governo Berlusconi voleva raggruppare le città, imitato dal Pd di Bersani. Il governo del Cavaliere non c'è più; resta in vita l'insipido Partito democratico e, soprattutto, c'è il premier Mario Monti che spera di raddrizzare l'Italia tagliando qua e là. Sotto la sua scure sono finite le amministrazioni provinciali e molti populisti lo applaudono, ma quando si taglia la democrazia è sempre un male. In questo caso si tagliano anche i servizi e si cancellano storie di comunità. Secondo l'ultima stesura della cosiddetta spending review Siena sarà accorpata a Grosseto e la città maremmana sarà il capoluogo della nuova provincia. Perché? Grosseto ha i requisiti previsti da Monti e Siena no. In un primo momento si pensava che anche Arezzo venisse aggregato ma la città del Saracino ha i numeri (abitanti e territorio) per restare autonoma. Ma non è finita qui per Siena. Perdendo il titolo di capoluogo di provincia cesseranno di esistere la prefettura e la questura, l'Inps e l'Inail, la Motorizzazione civile e l'Agenzia delle entrate, i comandi provinciali delle forze dell'ordine e la camera di commercio. Insomma, ci sarà una riorganizzazione e a Siena rimarranno uffici periferici di tutti questi enti con conseguente diminuzione del personale dipendente. C'è il rischio di veder trasferiti 500 dipendenti. Vi pare poco? Ma c'è un "ma": il capoluogo della nuova provincia può essere determinato anche in base all'accordo tra le due città. Così, almemo, dice Monti, ma ve lo immaginate Grosseto che si lascia scappare l'occasione di mettere sotto Siena? Con il cosiddetto governo dei tecnici si ribalta la storia. Una volta esisteva la Repubblica di Siena che si estendeva fino alla Maremma mentre, tra un po’, leggeremo il cartello "Siena, comune della provincia di Grosseto”.


Provincia: Bezzini fa la lagna...

Bezzini lamenta la soppressione della Provincia di Siena, finita in provincia...di Grosseto....(!), la conseguente futura scomparsa di : Questura, Prefettura, Camera di Commercio ... a Siena..ecc ecc.  E fin qui giusto lamento. Poi nelle sue interviste se la prende con il Governo Monti....Ma scusate...Chi sostiene  Monti in queste 'imprese' ? Bersani e il suo Partito!!Cioè il Partitio di Bezzini!!!! Allora ?  'Chi è causa del suo mal, pianga se stesso' !!!

Standard & Poor's declassa il Monte dei Paschi

Ieri l'agenzia di rating ha declassato numerosi istituti bancari italiani, fra cui il MPS di Siena. Inutile commentare che il declino della banca senese  è dovuto soprattutto agli errori e alle intromissioni della politica italiana in particolare di politici diessini, da Mussari a Dalema. La verità fa male, ma è solo questa.E' dura doverla riconoscere da parte di che si consisdera infallibile ed eterno.

venerdì 3 agosto 2012

Geotermia contro acquifero, un alto rischio . Di CINZIA MAMMOLOTTI


L’acquifero del M.Amiata è a rischio: tra le cause lo sfruttamento geotermico, non solo la siccità Sono circa 200 i milioni di acqua che il bacino idrico del M.Amiata , uno tra i più importanti della Toscana
Meridionale, ha perso negli ultimi 30 anni. Nel 70’ si parlava di ben 300 milioni di m3 all’anno, oggi circa 90
milioni di m3 . In pratica si è ridotto di oltre la metà e per circa gli 800.000 utenti tra le province di Siena,
Grosseto e alto Lazio si comincia a prefigurare una situazione di forte carenza idrica. La siccità degli ultimi
mesi preoccupa il presidente dell’acquedotto del Fiora, i razionamenti sono iniziati ; la Regione Toscana
lancia grida di allarme, se non piove sarà un disastro. Ma nessuno tra coloro che sono preposti alla tutela
delle acque si preoccupa di informare che il bacino idrico del M.Amiata si sta svuotando non solo a causa
dei mutamenti climatici, con i quali comunque dobbiamo fare i conti, ma anche per lo sfruttamento
geotermico che Enel , insieme alla Regione e al consenso della politica e degli amministratori locali e
provinciali, sta portando avanti da anni . Una ammissione troppo scomoda dal momento che la Regione
Toscana non può rinunciare, come ha pubblicamente ammesso ,a questa energia e ha già deciso di
trasformare l’Amiata in un colabrodo attraversato da kilometri di vapordotti, torri di raffreddamento,
emissioni,tonnellate di CO2 paesaggi distrutti . Con il riassetto di Piancastagnaio e la nuova centrale di
Bagnore 4 nel Comune di S.Fiora la produzione passerà dagli attuali 60MW a 120 MW .
Già dagli anni 70 , esperti di Enel, hanno redatto uno studio idrogeologico nel quale si sostiene che
l’acquifero geotermico è alimentato dal bacino superiore potabile attraverso i camini vulcanici; nel recente
studio Mobidic per il bilancio idrico dell’acquifero dell’Amiata si aggiunge un altro importante tassello
per quanto riguarda il collegamento tra sfruttamento geotermico e acquifero ; nel 2007 tecnici della
regione hanno reso noto che nella definizione del bilancio idrico dell’Amiata ,tra i parametri in uscita ,è
necessario introdurre l’estrazione del vapore per la produzione di energia geotermoelettrica. Come se
non bastasse ,il rilevamento piezometrico di Poggio Trauzzolo ha recentemente evidenziato che la falda
acquifera si è abbassata di ben 200 metri rispetto agli anni 70’ .
Questi dati ormai acquisiti non sono tuttavia sufficienti a fermare lo sfruttamento geotermico e gli studi ,
pagati con soldi pubblici , non vengono neanche presentati alla popolazione locale che invece èrassicurata dalla stampa, dai comunicati di Enel e della Regione che parlano della grande occasione
dell’Amiata.
Basterebbe andare nell’area di Larderello a toccare con mano : in quei territori la geotermia ha
compromesso qualsiasi altra attività e per l’Amiata, non illudiamoci, sarà la stessa cosa.Questi studi riguardano anche le acque termali di un vasto territorio che arriva a comprendere Bagni
Vignoni , Bagni S.Filippo e altre località termali: già nel 1998 il Pof. Bacci dell’Università di Siena
in uno studio redatto per Arpat affermava che “lo sfruttamento geotermico per la produzione di
elettricità può portare all’esaurimento di sorgenti termali”. Il Sindaco di S. Quirico ha nel mese
scorso detto no allo sfruttamento della geotermia a media e bassa entalpia nel proprio Comune
temendo per il rischio arrecato alle acque termali e al paesaggio.
La singolarità della “questione geotermia” sta nel fatto che a parte le prese di posizione isolate, che
non incidono nelle strategie generali, gli amministratori locali e regionali , lungi dal porsi in
rapporto comunicativo con le popolazioni mediante un’informazione trasparente e corretta,
stanno compiendo scelte sul destino del territorio e della sua risorsa idrica senza assumersene
la responsabilità. Il che ,se si considera che tali scelte hanno effetti irreversibili, costituisce un
comportamento inaccettabile. Lo dicano, se hanno coraggio , sono quali i rischi a cuiva incontro il
territorio nel momento in cui si raddoppia lo sfruttamento geotermico!

Pulizia delle antiche fonti di Pienza

I volontari del Comune puliranno tutte le fonti antiche di Pienza e per questi si mobiliteranno nel mese di settembre, Il responsabile Manolo Garosi ha inviato la convocazione a tutti chiedendo la disposnibilità personale che non mancherà di sicuro.

Taglio dell'erba, viali e zone periferiche a lustro

Grande impegno nel sistemare le zone periferiche e i viali, ripuliti e con erba tagliata. Grazie Luciano e un grazie agli operai del Comune, che insieme stanno preparando la Città per un Agosto che vedrà tante iniziative e l'estate pientina  accogliere tanti turisti.

In atto la gara per i lavori del giardino delle Mura. In autunno i lavori. Nuovi finanziamenti.

I lavori del nuovo giardino delle Mura con zona di accoglienza sono alle porte. La Gara fra le ditte invitate è in atto, il progetto dell' Arch. Patrizia Casini verrà portato in fondo. Intanto il Gal Leader ha assegnato a Pienza altri 56.000 euro per poter rifare al meglio i bagni pubblici delle stesse Mura.  Via Mangiavacchi avrà i marciapiedi e il giardino la sua 'pista ciclabile e pedonabile di sicurezza, la sua fontanella ecc. Sarà un bellissimo lavoro, spariranno solo i pini vecchi e cadenti, le piante aumenteranno. Ci dispiace per coloro che, animati solo da odio, parlano di distruzione del giardino. Il sottoscritto è stato in consiglio  10 anni ai tempi di Del Ciondolo; il giardino delle mura era abbandonato, le siepi arrivavano al muro, serviva solo a far fare la cacca ai cani e nessuno si era accorto che esisteva. Ora i nuovi lavori fanno perdere la pazienza al Centrosinistra....Meno male, buon segno.

giovedì 2 agosto 2012

CORRIERE DI SIENA: morire d'amore nel secolo XV

PIENZA. Morire d'amore a Siena; settanta edizioni europee, un successo senza precedenti. Accadde 5 secoli fa. Il grande bestseller umanistico in esposizione a Pienza, sia nella tripla versione dell'incunabolo, che della cinquecentina, nella Mostra 'De Reditu' (Palazzo Piccolomini-Cripta del Duomo) organizzata dal Comune di Pienza e dalla Società Bibliografica Toscana, curata da Mario De Gregorio e Enzo Mecacci.. Due secoli di stampe ripetute dell'opera letta in tutta Europa, che rese famose le belle donne senesi. Enea Silvio Piccolomini narratore di erotismo quattrocentesco.Ovvero un amore senese del Quattrocento finito in tragedia, la storia di Eurialo cavaliere tedesco al seguito di Sigismondo imperatore in visita a Siena e Lucreazia, avvenente dama senese perduta nell'amore per il cavaliere teutonico.La celebre storia dei due amanti ambientata a Siena durante il passaggio dell'imperatore Sigismondo (1432) fu redatta da Enra Silvio futuro Pio II , nel 1444: composta sotto forma di lettera indirizzata a Mariano Sozzini, insigne giurista e maestro dell'autore, l'Historia rappresenta un fortunato connubio fra una concezione patetico'amorosa di derivazione boccaccesca e la tradizione dell' exemplum inserito all'interno di un trattato umanistico. L'Historia fu stampata a Colonia per la prima volta nel 1468 da Ulrich Zell; in seguito fu pubblicata a Roma nel 1476. Tuttavia, l'edizione più conosciuta è senza dubbio quella uscita nel 1483 a Venezia, presso Stagnino. La diffusione della novella fu immediata, grazie all'argomento di carattere amoroso e alla notorietà del pontefice'letterato: trenta sono le edizioni uscite fra il 1483 e il 1500, più di quaranta quelle apparse nel secolo decimosesto. Le opere amorose di Enea Silvio Piccolomini divenuto papa Pio II, sono note, dalla 'Cinthia' alla commedia gloliardica erotica 'Crysis' rappresentata a Pienza in piazza nel 1973 da un gruppo di giovani sessantottini locali, sui quali fu ribadita la scominica per questo motivo dal vescovo di Pienza di allora, al 'De Remedio Amoris'. Opere che Pio II fu costretto a ripudiare una volta salito al soglio di Pietro, ma che non cessarono di affascinare i lettori colti europei e soprattutto gli stampatori di allora, che videro un vero affare commerciale nel mercato di lettori del libro stampato a caratteri mobili. Non per caso Pio II fu amico dei Gutemberg. Lucrezia dama senese morì di dolore e pare si tratti di storia vera, perchè dopo un folle amore vissuto a discapito del nobile consorte, non potè seguire Eurialo, fedele e incrollabile davanti alla ragione di stato e preferì restare fedele a Sigismondo imperatore sguendolo nei suoi viaggi.. La dama senese invece non accettò compromessi e si perse per sempre. A Pienza numerose celebri edizione del bestseller del Quattrocento sono in mostra a pIenza e il successo è grande.

mercoledì 1 agosto 2012

CORRIERE DI SIENA : Concorso Lirico : da tutto il mondo la lirica a Pienza.



Dall’ 11 al 13 ottobre prossimi Pienza, Perla del Rinascimento, sarà anche cuore di un grande appuntamento dellamusica Lirica.
Opera Pienza, progetto del Comune di Pienza, annuncia la IV Edizione del Concorso Internazionale per CantantiLirici "Benvenuto Franci", promosso dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con: la Regione Toscana, la Provincia di Siena e con il sostegno di importanti e prestigiosi soggetti tra cui spiccano il Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro de L’Opèra di Monte-Carlo, l’agenzia Lirica Stage Door, il Conservatorio Nicolini di Piacenza-Il concorso si svolgerà presso la Sala Convegni “E. Balducci” del Conservatorio San Carlo Borromeo dove ipartecipanti si metteranno alla prova di fronte ad una giuria di grandi nomi, presieduta dalla Signora Adua Veroni,il cui insostituibile sostegno da forza alla macchina organizzativa. Il Concorso è dedicato al Maestro BenvenutoFranci, il grande baritono pientino che contribuì a portare il nome del proprio luogo natio nei più importanti Teatridella scena musicale internazionale.
Tale evento ha visto, nelle edizioni precedenti, la partecipazione di oltre 300 cantanti provenienti da ben 21paesinel mondo.La presenza di questi ragazzi, che per tre giorni hanno animato le strade, le piazze,allietando turisti e concittadini con i loro gorgheggi, contribuendo a donare a questa cittadina, patrimonio dell’Unesco un’atmosfera unica, grazie alle loro voci e ai loro accenti internazionali.
Chi può partecipare. Possono partecipare al Concorso cantanti di ogni nazionalità, appartenenti a tutti i registri vocali, nati dopo il 31 dicembre 1974. I concorrenti dovranno presentare cinque arie d’opera in lingua e tonalità originali. Il Concorso si articolerà in una prima prova eliminatoria, una seconda prova semifinale e una terza, la prova finale in Concerto che si terrà nella splendida cornice della Chiesa di San
Francesco.
Come iscriversi. Le domande potranno pervenire, entro il 03 ottobre, per e-mail tramite lasezione“Concorso
Benvenuto Franci” →“iscrizione on-line” presente sul sito web www.operapienza.it dove si può consultare il
regolamento in versione integrale (in italiano e in inglese) – o tramite raccomandata, al seguente indirizzo: IV
Concorso Internazionale per Cantanti Lirici “Benvenuto Franci” Comune di Pienza, Corso Il Rossellino 61 -
53026 Pienza (Si).Comune di Pienza - 53026 - (SI) - Corso Il Rossellino n. 61 - C.f. e P.Iva00231300526- Tel. 0578 748513 -fax 0578 748361www.comune.pienza.si.it -sindaco@comune.pienza.si.it I premi. Vengono offerte borse di studio per un valore complessivo di 7.000 euro, oltre alla possibilità di prendereparte a scritture, prestigiose audizioni e concerti-premio, offerti dai soggetti partner. Al primo classificatoandrà una borsa di studio di 2.500 euro offerta dal Comune di Pienza, al secondo di 2.000 euro offerta dalConservatorio S.Carlo Borromeo, al terzo borsa di studio di 1.000 euro offerta dal Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano. Inoltre in palio un Premio personale offertodalMaestro Carlo Franci di euro 1.000 e il Premioper la miglior voce di baritono di euro 500 offerto dal Comune di Pienza. Tra le opportunità offerte ai cantanti piùmeritevoli ricordiamo un ruolo Premio nella prossima produzione operistica del “Progetto Giovani” offerto dallaFondazione Teatro Carlo Felice di Genova, un’audizione premio presso il Teatro de L’Opéra de Monte-Carlo, unPremio per l’inserimento nella stagione lirica del Teatro Guardassoni di Bologna; il Premio speciale“Anselmo
Colzani” che consiste in un Master Class con il soprano June Anderson; il Premio speciale “Maria Caniglia”; lapossibilità di audizioni presso l’Agenzia Lirica Stage Door e la partecipazione al XXIII Festival “Opera in Piazza
Giuseppe di Stefano” Ed. 2013
La giuria. Insieme ad Adua Veroni, presidente della giuria, valuteranno i concorrenti Francesca Barbieri,
consulente musicale; Carlo Franci, direttore d’orchestra; Bernd Loebe, Intendent Oper Frankfurt; Eline De
Kat, Deléguée Artistique Teatro de l’Opéra de Monte-Carlo; Rolando Panerai, Baritono; Giovanni Pacor,
Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Genova e Angelo Gabrielli, agente lirico Stage Door.
Organizzazione. Gli eventi promossi da Opera Pienza vengono realizzati grazie all’impegno del Sindaco Fabrizio
Fè, del Direttore Artistico, Monica Faralli; dell’Assessore alla Cultura Giampietro Colombini; del Collaboratore
alla Direzione Artistica, Guglielmo Pianigiani; della Coordinatrice alla Segreteria della Direzione Artistica,
Elisabetta Giannetti e dei Collaboratori al Pianoforte, Paolo Andreoli e Guglielmo Pianigiani.

Circuito Lirico. Il concorso “Benvenuto Franci” di Pienza promuove con i con

La Provincia 'chiude' con i lavori pubblici promessi. Addio variante della Salle, tanto sbandierata..Promessa di marinaio.



Bezzini alza bandiera bianca. Sospende pagamenti e spese previste per il 2012. Come il Blog aveva purtroppo facilmente previsto, salteranno i lavori della Salle, con ogni probabilità, perchè i soldi non ci sono più. 'Chi è causa del suo mal pianga se stesso'...Inutile prendersela con la Spending Rewiev di Monti, che fra l'altro sta lì perchè ce lo ha messo e lo sorregge il PD...Meglio prendersela con Dalema, Mussari e compagnia, per come hanno ridotto la Fondazione e il MPS,   dopo le speculazioni sbagliate e l'allegra amministrazione del recente passato.. Prendersela con la crisi e con Monti...da parte di Bezzini...appare una scusa per non voler guardare in casa propria....Ma gli Infallibili non vogliono mai riconoscere i loro errori. Se a Pienza avesse vinto il Serafini sarebbero iniziati i lavori per i parcheggi sotterranei al Foro Boario, sarebbero rimasti fermi i cantieri senza soldi e sarebbero mancati gli attuali incassi dei parcheggi...con le conseguenze che potete immaginare....Meno male che I DILETTANTI ALLO SBARAGLIO  della PIAZZA hanno salvato Pienza....se finiva in mano al Centrosnistra avrebbe fatto la fine della Fondazione!!!