domenica 4 novembre 2012

Domani apre il cantiere delle Mura: nuovo giardino e nuiìova accoglienza turistica

Domani apre il cantiere delle Mura. Hanno provato a fermarlo gli amici del PD di Pienza intrallazzando al ministero dei beni ambientali, si sono opposti contro ogni logica. Ma Pienza che campa di turismo avrà la sua nova zona di accoglienza, eliminando il caos e la vergogna dell'incrocio di Piazza Dante, pericolo permanente e punto di arrivo da Montepulciano e dall'autostrada, senza un minimo di dignità. Seguendo i consigli della soprintendenza  competente la progettista ha restrituito a questo importante angolo di Pienza il suo decoro e la sua dignità urbanistica. Si rispettano le opinioni di tutti, ma oggi a Pienza, per  chi è in buona fede, è difficile immaginare una soluzione al traffico e agli arrivi tuiristici diversa e realistica. Il Comune ha lavorato nell'interesse di tutti. Ognuno faccia l'esame di coscienza e guardi all'interesse collettivo e si ricrederà. Il  giardino resterà e sarà migliorato, gli abitanti saranno più sicuri.

12 commenti:

Vannino Giani ha detto...

Il progetto esposto mi piace, grazie

Anonimo ha detto...

Io ci volevo la fontana, piazzini non mantenete le promesse

Anonimo ha detto...

E bravi fate il giardino per la vecchiaia per il pellegrini è amici...che tanto hanno bisogno ormai...il resto selle strade chi se ne frega...ma al prossimo giro pagate anche questa...ci siamo noi qui a ricordarglielo...

Anonimo ha detto...

Al prossimo giro vi siete sciolti....anzi vi ha sciolto Grillo !!!!!Siete già nel museo delle Cere con Togliatti e Berlusconi!!

Sirio ha detto...

AH ah ah ah bona questa!!!!

Anonimo ha detto...

La fontana c'è col monumento al Pollo!!!

Nero Neri ha detto...

La Piazza mantiene sempre le promesse fatte. Poi fate come vi pare...richiamate pure i 'coniglioli' noi si mahgna col nostro....senza problemi....mica come lo Sgramma che aspetta ancora la gestione del prossimo sito del Comune... (e non ci capisce niente...)

Anonimo ha detto...

Il lavoro programmato da Patrizia Casini architetto è fatto bene e sarà parecchio utile, quelli che in cattiva fee spargano merda e non vogliono bene a Pienza speriamo che vadano presto a Sanquirico e ci rimangano tutta la vita insoeme ai conigliolini...

Antonio Mammana ha detto...

Ben venga il giardino nuovo.
Visto però che molti autisti considerano l'area davanti ai cancelli di entrata di Luciano, Giovanni, Alfredo e Riccardo, come aree di sosta (quasi sempre con il motore acceso, è possibile multare i gruppi se si fanno attendere troppo? Basterebbe che i Vigili VIGILASSERO magari spostandosi dalla piazzetta all'area di sosta...No??????
Grazie e Cordiali saluti.

Dott.La Capria. ha detto...

In una città d'arte come Pienza è Fondamentale l'approdo e la partenza dei turisti, e anche il fatto che debba essere funzionale e gradevole, non troppo lontano dal centro e a portata di mano. Il progetto che si va realizzando costituisce secondo me un bel passo avanti in due direzioni: togliere all'attuale approdo (si fa per dire) di Piazza Dante Alighieri il disordine incredibile, provvisorio,degradante e da paese dl terzo mondo attuale con macchine abbandonate sull'incrocio di fronte all'edicola, mese di traverso, con il caos permanente ed i vigili arresi a tanta confusione inqualificabile. Un caos a cui i pientini sono abituati, ma che noi che veniamo da fuori consideriamo non all'altezza della fama di Pienza, visto che lì sembra di arrivare, con tutto il rispetto, nella periferian di Poggibonsi e non a Pienza Città Unesco. Pertanto coloro che vivono di turismo, bar, ristoranti enoteche ecc, non possono fare il conto della serva, ma debbono avere a cuore il futuro di questa cittadina gioiello a cui decenni di amministrazione di sinistra non ha mai voluto dare un approdo degno di questo nome -mi suggeriscono- per difendere interesi di bottega. ma la fama di Pienza nel mondo esige ormai soluzioni moderne ed esteticamente valide, pena la perdita di credibilità che penalizza tutti. Un mio amico mi raccontava a Roma che a Pienza in centro sembra di vivere in una corte rinascimentale, ma all'ingresso in Piazza Dante Alighieri sembra di vivere in un paese del profondo sud europeo, con il caos e la tolleranza e la complicità permanente di chi dovrebbe garantire l'ordinata amministrazione di Pienza. Bene dunque ha fatto la giunta attuale a premdere questo provvedimeno che la valorizzerà agli occhi dell'Unesco e della Europa civile. Pazienza se si arrabieranno due bottegai. Non dipende la da loro la salvezza della Città Utopia ma da chi bene la amministra.

Ideon ha detto...

Trogloditi del partito!!!avete compreso? Mica siamo al pudere!!!

Padrone di casa ha detto...

Per me è come fare entrare un ospite dal ripostiglio invece che dall'ingresso principale!