lunedì 18 marzo 2013

Mannheimer : il 77% dei grillini contro il PD

Secondo l'indagine di Mannehimer, il 77% dei grillini approva Grillo nella sua posizione di chiusura al PD. Lo spiega oggi in un articolo sul Corriere della Sera. E siccome le scelte nel M5S si fanno democraticamente a maggioranza..come in tutte le organizzazzioni...alla minoranza non resta che accettare la  democrazia...

12 commenti:

Nicco ha detto...

Tanto la stampa 'democratica' di Grillo, come nel caso delle elezioni...si accorge sempre..dopo....

Emigrato ha detto...

Quindi secondo Grillo la democrazia è "la dittatura della maggioranza"?
Meno male che nel M5S c'è entrata gente sveglia, via...pol'esse che si combina qualcosa di bono!

Grillo 'un fa il grullo!!!1!!11!!

Anonimo ha detto...

Essendo un movimento ma ormai di fatto un partito ... ci sono di tutte le idee per fortuna bisogna vedere se la maggioranza é fatta da chi vuol provare a fare qualcosa o dai soliti armiamoci e partite ... Certo questo metodo autoritario in un movimento non strutturato fa alla svelta a crollare .

Anonimo ha detto...

Se invece di Finocchiaro e Franceschini, ci sono Grasso e la Boldrini ,ringraziate Grillo...

Emigrato ha detto...

NO, ringraziate gli eletti del M5S

Anonimo ha detto...

E allora peche li volete buttare fori ...se sono bravi teneteli e levate dalle palle il grillone ...fa solo danni ...andiamo avanti questo nn e la gara a chi é più bravo ...quello e il campionato di calcio ...sveglia!!!

Emigrato ha detto...

Butta' fori? Ma se so questi quelli che ci servano! DRITTI ALLA META, magari infangandosi un po' ma otteniamo quel che si vole!
Non facciamo cazzate: ora ci siamo e si conta qualcosa, la prossima volta si potrebbe fa la fine di tanti altri che non so' arrivati manco al 4%!
FARE, FARE, FARE! Quel che si può magari, ma non perdiamo un'occasione che potrebbe esse unica...
grillo non fa' il grullo!

Fare.. un cazzo ! ha detto...

Fare fare cosa? Si fa quello che si condivide!!!Non certo il favore a Gargamella mezzo scoppiato....e ai suoi amici inquisiti!!

Fare.. un cazzo ! ha detto...

Fare fare cosa? Si fa quello che si condivide!!!Non certo il favore a Gargamella mezzo scoppiato....e ai suoi amici inquisiti!!

Fare.. un cazzo ! ha detto...

Fare fare cosa? Si fa quello che si condivide!!!Non certo il favore a Gargamella mezzo scoppiato....e ai suoi amici inquisiti!!

Dal Movimento 5 Stelle ha detto...

La scelta tra Schifani e Grasso era una scelta impossibile. Si trattava di decidere tra la peste bubbonica e un forte raffreddore. La coppia senatoriale è stata decisa a tavolino dal pdl e pdmenoelle. I due gemelli dell'inciucio sapevano perfettamente che Schifani non sarebbe stato eletto. I capricci di Monti che voleva diventare presidente del Senato, ma è stato costretto a prolungare il suo incarico di presidente del Consiglio e per ripicca aveva minacciato di votare Schifani era una pistola scarica. I giochi erano già fatti per mettere in difficoltà il MoVimento 5 Stelle. Qualcuno, anche in buona fede, ci è cascato. Lo schema si ripeterà in futuro. Berlusconi proporrà persone irricevibili, il pdmenoelle delle foglie di fico. Il M5S non deve cadere in queste trappole.
Comunque, il problema non è Grasso. Se, per ipotesi, il gruppo dei senatori del M5S avesse deciso di votare a maggioranza Grasso e tutti si fossero attenuti alla scelta, non vi sarebbe stato alcun caso.
In gioco non c'è Grasso, ma il rispetto delle regole del M5S.
Nel "Codice di comportamento eletti MoVimento 5 Stelle in Parlamento" sottoscritto liberamente da tutti i candidati, al punto Trasparenza è citato:
- Votazioni in aula decise a maggioranza dei parlamentari del M5S.
Non si può disattendere un contratto. Chi lo ha firmato deve mantenere la parola data per una questione di coerenza e di rispetto verso gli elettori.

Anonimo ha detto...

Il futuro immediato di Gargamella è appeso a 4 GRillini?
No..è appeso alla Lega..vedrete...