Contraddizioni e realtivismo della politica. di Rino Massai

Sarà il tempo a stabilire se i voti presi dal M5S sono giocati bene,al momento si può solo affermare che un movimento che aveva detto di non volere accordi con i vecchi partiti si comporta in modo coerente. Intanto l’informazione presenta i suoi rappresentanti come degli sprovveduti e degli irresponsabili perché non permettono al PD di fare un governo; ma il ruolo del M5S è diventato così importante per il PD proprio per la sua difficoltà di non riuscire ad avere una maggioranza,fino al giorno delle elezioni di questa forza politica se ne diceva a Sinistra peste e corna poiché si era certi che il “giaguaro” sarebbe stato smacchiato. Per gran parte del Centro Sinistra e del Centro Destra ormai il tempo scorre più velocemente rispetto a qualche tempo fa e c’è l’urgenza “di fare”; per venti anni,pur con responsabilità diverse,tutto è proceduto nell’inconcludenza generale mentre il paese scivolava verso il baratro; Bersani non ha avuto nemmeno il coraggio di andare ad elezioni dopo il crollo del Governo Berlusconi ed ha preferito per codardia appoggiare la sciagurata esperienza di Monti dove sono stati approvati provvedimenti capestro dai quali ora lui prende le distanze. Ma se le cose in futuro andranno male tutto questo la cronaca ufficiale e fiancheggiatrice lo interpreterà come frutto dell’irresponsabilità di Grillo.