lunedì 1 aprile 2013

Mussari: come spendevano i nostri soldi, quasi un cinema..

Impossibile resistere al richiamo del cinema. Infatti, esibendo quella bella faccia d'attore, neanche Giuseppe Mussari c'è riuscito. State a sentire. Era il 22 agosto del 2012. Un comunicato ufficiale dato alle agenzie e spedito ai giornali recitava nell'incipit, con qualche enfasi: «Il Gruppo Montepaschi partecipa nella veste di coproduttore alla 69ª Mostra di Venezia, in programma dal 29 agosto all'8 settembre. Due le opere inserite nel calendario del celebre festival, rese possibili grazie al finanziamento, con il beneficio del ‘tax credit', dell'Istituto senese: il film di animazione "Pinocchio" diretto da Enzo D'Alò e "La città ideale" di e con Luigi Lo Cascio». Seguivano cifre: 400.000 euro al primo, ospite delle Giornate degli Autori, e altri 400.000 al secondo, ospite della Settimana della critica. A stretto rigor di logica, due sezioni parallele e autogestite, non proprio la Mostra ufficiale. Ma non sottilizziamo.Giuseppe Mussari Proseguiva il comunicato: «Anche per il 2012 il Gruppo Montepaschi continua la sua attività a sostegno della produzione cinematografica, attraverso importanti film, come "Buongiorno papà" per la regia di Edoardo Leo e "Tutti i santi giorni" che vede dietro alla macchina da presa il regista Paolo Virzì. Con un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro».
Se i numeri non sono un'opinione, il monumento senese al centro di un intricato e poco commendevole giro di tangenti, tra politica e finanza, oggetto di nuove indagini internazionali da parte dei pm, avrebbe dunque investito quasi 3 milioni di euro in due anni sul cinema italiano. Probabilmente di più, visto che anche la commedia "Pazze di me" di Fausto Brizzi, uscita il 24 gennaio scorso, sfodera orgogliosamente il logo Montepaschi sul manifesto, sul trailer e sui titoli di testa, sempre alla voce co-produzione, accanto alle società Wildside e Raicinema.
(da Dagospia)



1 commento:

Anonimo ha detto...

Ci avrei da pubblicare un 'cortometraggio' me lo date il finanziamento?