mercoledì 25 dicembre 2013

COME NACQUE UN MITO


Dal Pancristo al Panpepato passando per la Regina Margherita di Savoia,il

panforte ha origine remota, probabilmente romana o forse etrusca,

visto che in origine nasceva da una sorta di focaccia poverissima, cui
si aggiungevano pochi ingredienti disponibili in inverno: le prime testimonianze
scritte risalgono al Duecento e si tratta di documenti monastici senesi.
E’ nelle Badie infatti, che nacque il celebre dolce senese, come il primo
nome sembra suggerire:

‘ il pane di Cristo’.Ne esistevano due versioni: quella povera di origine ecclesiastica di cui

abbiamo testimonianze e quella evoluta propria delle mense ricche, cheera nata dalle ricette di speziali famosi, sempre provvisti di spezie che arrivavano
dal sud e dall’Oriente. Il Panpepato si diffuse più tardi e fra il Settecento
e l’Ottocento conobbe una vera commercializzazione. Nel 1879
venne a Siena la Regina Margherita, che fu a Pienza nel 1904, e
nell’occasione nacque il

Panforte Margherita, che gli fu offerto in una

confezione ricca e lussuosa. Per l'occasione uno speziale confezionò un
panforte senza la

concia di melone e con una copertura di zucchero vanigliato

anziché di pepe nero.
Era nato il Panforte che conosciamo oggi. I senesi l'offrirono alla regina
come "Panforte Margherita", nome col quale questo panforte candido per
lo zucchero e la vaniglia in cui era adagiato divenne famoso. Meno forte del Panpepato, più aromatico, ebbe un grande
successo. Da allora si continuò a fare il Panpepato nelle cucine domestiche e poderali, mentre il Panforte bianco iniziò la
sua fama per la delicatezza raggiunta, nei mercati nazionali. A Siena poi, era sempre stato nei secoli antichi
l’ambasciatore della Repubblica presso le mense europee e quindi non aveva certo bisogno di pubblicità. Dire Panforte
ha sempre significato ‘terra di Siena’.


1 commento:

Lustro ha detto...

Gnam gnam toc toc