domenica 18 maggio 2014
Far pagare a Pienza i fallimenti senesi, ecco il programma del Centrosinistra
Con la la scusa delle 'politiche di area' si intende 'succhiare' a Pienza la tassa di soggiorno e i fondi comunitari, con la scusa del sostegno a 'Siena capitale mondiale della cultura' si intendono dirottare i fondi dei comuni di Pienza e della Valdorcia a Siena per compensare il disastro finanziario del Monte e la mancanza di soldi della città. Pienza chiamata a pagare il conto dei fallimenti del PD senese, della distruzione della Fondazione ridotta dal 51 al 2% del capitale, della fine della Provincia e della chiusura dei principali enti come il Santa Maria della Scala. Se governasse a Pienza il Centrosinistra tornerebbero i tempi bui Del Ciondolo-Petreni, quando la politica pientina era decisa a Siena e ad Abbadia San Salvatore da tre persone.
L'orologio del Centrosinistra, riportare Pienza indietro di 5 anni
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14 commenti:
viva la libertà
Siena Capitale? Forza ASSISI!!!!
E'..noe'da qui porti via quello che strappi coi denti..
Credo che Fabio, con questo post, abbia ben spiegato il progetto del Centrosinistra, Pienza è necessaria alla strategia di partito, una delle poche fonti sfuggite al controllo del "Grande ...... Conigliolo".
Ed ecco che per la prima volta, qui a Pienza, vediamo "l'amorevole e disinteressato" impegno dei Big di partito. Stanno sfilando quasi tutti i candidati alle europee ed i vertici del partito, pronti a raccontare quanto sono bravi, quanto sono buoni e capaci di lanciare anatemi contro una popolazione che DEMOCRATICAMENTE ha scelto di organizzare il proprio futuro senza voler tutelare i vari carrozzoni politici, da loro creati per il bene di una parte di persone asservite ad una fazione politica.
Pienza è un'altra cosa, Pienza è la perla del Rinascimento! Pienza, cari Big che non avete mai lavorato o messo in gioco il vostro sederino, era qui anche quando una ad una ha visto scomparire le realtà economiche esistenti, ma voi non c'eravate, Pienza si è risollevata da sola e da sola ha deciso il proprio futuro, delineandolo in modo chiaro e netto. Pienza non ha bisogno del buon oratore che viene a raccontare le favole, Pienza è diventata, ancora una volta il modello da seguire e per questo, i partiti con i loro rappresentanti, si stanno prodigando per mettere a disposizione le risorse della nostra Città a disposizione del Grande Conigliolo. Sapete dove erano i rappresentanti del Grande Conigliolo quando c’era da aiutare una popolazione orfana di aziende del calibro delle fornaci o della Kres o peggio ancora della più recente “cacciata” di Bottega Verde”? Erano tutti ad abbuffarsi sulla carcassa della grassa e più antica mucca d’Italia, che da oltre 500 anni forniva latte a tutte le famiglie e regalava periodicamente un vitellino per il sostentamento delle comunità.
Riepilogando, oggi i funzionari del partito sono interessati alle potenzialità da estrarre da questo territorio, aiutano il gruppo scremato del partito che ha garantito loro la completa sottomissione al sistema, sistema creato per tamponare le perdite causate da loro stessi, senza parlare di errori commessi, omettendo di aver tentato già di procedere su questa strada con la discesa in campo (termine berlusconiano tanto caro ai compagni) di un altro big, non troppo big ma parente stretto di veri big, che millantava attaccamento alla “maglia” ma che alla prima occasione, ha giurato fedeltà ad altri ideali, dimostrando, per chi non l’avesse capito, che ai big non interessano i pientini come comunità, ma interessano solo perché abitanti di una possibile nuova “bestiolina” da sfruttare finchè possibile per poi venderne le parti al miglior offerente; le falsità che questi pseudo-politici stanno sbandierando come dogmi di fede, saranno ancora una volta, sempre più pesantemente, usate contro di loro ed il vento di cambiamento che entrerà nel nostro paese, li spazzerà via lontano senza che di loro si ritrovi traccia se non quelle giudiziarie a cui ci hanno abituato.
Ognuno padrone a casa sua, i partiti mi garbeno poco..mi garbeno...
Ognuno padrone a casa sua, i partiti mi garbeno poco..mi garbeno...
Ognuno padrone a casa sua, i partiti mi garbeno poco..mi garbeno...
Perché hanno fatto il pub alla casa del popolo?
1-Perché anche il popolo deve mangiare e bere...
2-Perché tanto i vecchi compagni non ci sono quasi più.
3-Perché si sono adeguati al modo di fare politica che va per la maggiore: il magna magna!
4-Perché hanno sostituito la dittatura del proletariato con la dittatura del tramezzino...
Perchè hanno prima deliberato e poi dato comunicazione di voler cambiare? E' forse stato lo stesso che ci volle in montagna? Il cambiamento in cosa consiste?
Perche' loro sono democratici
DIEGO FRANCI HA DETTO:
Visto che non posso rispondere direttamente ai Piazzini perchè a differenza di molti cittadini di Pienza e amici di Facebook sono coerente con le mie idee quindi non ho la loro amicizia virtuale, e sopratutto reale, rispondo qui pubblicamente.
Numeri, numeri e soltanto numeri, in cinque anni avete dato più numeri voi di una convention di astrofisici e matematici, pare che avete speso e preso più soldi finanziati voi dell' expo di Milano. Peccato che i risultati non si vedano, visto che gli arredi urbani di Pienza lascino a desiderare, le strade sia urbane che vicinali fanno schifo, i parcheggi non ci sono (vi lamentavi delle amministrazioni passate in compenso voi li avete diminuiti), l'illuminazione pubblica lascia molto a desiderare (sopratutto lascia le vie buie), i marciapiedi sono devastati (in più avete spostato i passaggi pedonali nei punti con lo scalino più alto) e non ci sono varchi per gli invalidi nei passaggi pedonali nei punti di attraversamento più pericolosi, i parchi pubblici sono in stato di abbandono (non serve piantare due fiori nelle aiuole per farli sembrare curati) e c'è un solo parco per bambini con due altalene e uno scivolo (visto che quello di fronte all' AUSER è stato completamente dismesso e abbandonato nonostante le promesse iniziali di rimetterlo in funzione), le scuole elementari e materna non sono sicure a livello antisismico e credo non solo di quello, la sicurezza in via della Madonnina è rimasta la stessa di sempre (o non dovevi finire i marciapiedi, che gli altri avevano iniziato, fino ai Carabinieri?!?!? - vi ricordo che è la via delle scuole dove ogni giorno escono i nostri figli e si ritrovano ad attraversare una strada provinciale ad elevato traffico) e potrei continuare per non so' quante altre pagine. E vorrei ricordarvi quando il vostro SUPER PRESIDENTE SUPREMO si incatenò ad un albero per non farlo tagliare visto che avete avviato i lavori elettorali i quali hanno portato al taglio totale di diversi pini.
E comunque tra qualche giorno vedremo se i vostri numeri vi daranno ragione. I fatti non sembrano dalla vostra parte in più avete creato un'aria di odio tra le persone che a Pienza non c'era mai stata e per di più vi siete infiltrati nelle associazioni (vedi ProLoco) come delle piovre.
Comunque che vinca il migliore, l'importante non siate voi.
(p.s. se volete vedere le chiacchere da bar venite tutte le mattine ai giardini e vedrete i consigli comunali e chi confabula quatto quatto alle spalle dei cittadini...)
saluti poco cordiali.
poro Diego..ti toccherà andà a letto presto!!
co' la camomilla con lo sgramma!!!
co' la camomilla con lo sgramma!!!
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