Ieri sono arrivati gli 'esperti' e il Comune di Pienza li ha ascoltati e messi a confronto. Ecco più o meno i risultati e le opinioni raccolte.
La Quercia è sana e non è ammalata.
La rottura è dovuta a una sua reazione fisiologica, rispetto al peso della pianta medesima.
Il ramo rotto non si può 'riattaccare'.
Meglio lasciarlo così, se vegeta anche parziamente tiene la pianta in equilibrio.
Occorre provvedere e pensare all'altro ramo sporgente. Sostegno necessario.
Il calpestio alla sua base danneggia il respiro della pianta,terreno troppo duro, serve recinzione.
Serve ripulire la pianta dalle parti secche.
Il Comune di Pienza coordinerà, in accordo con la proprietà associazioni arboriste i primi interventi necessari.
7 commenti:
Bravi avete fattoun ottimo lavoro tutti insieme
Mi sbaglierò, ma ora il ramo che è già secco con le foglie secche tocca terra...basta una cicca e brucia secco e verde...
ma gli 'esperti' ci hanno pensato?
speriamo
si certo, c'e un cartello con scritto vietato fumare.
sì e uno che vende i sigari..col secchiello pronto
e un'altro co' la porchetta e l'anguilla marinata..io orso!!
poi cìè pure una che fa i pompini a gratisse
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