martedì 13 ottobre 2015

Renzi come Marino, cene a sbafo a spese del Comune di Firenze

renzi pp 990
Politica

Lino Amantini, ristoratore fiorentino, domenica ha raccontato al Fatto Quotidiano che ai tempi di Matteo Renzi sindaco inviava le fatture dei pasti del primo cittadino direttamente a Palazzo Vecchio. Ora la Corte dei Conti ha aperto un fascicolo a seguito di quelle dichiarazioni. Domenica pomeriggio il premier aveva inviato al nostro giornale alcuni sms negando la ricostruzione del titolare della trattoria da Lino. L’oste, ora, si è chiuso nel silenzio: “Non rispondo ai giornalisti, non dico proprio nulla”  di Davide Vecch

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon appetito sindaci mangioni del pD vi crepi il gozzo!!! IN galera a vita..ladri!!!!da Marino a REnzi tutti uguali!!!!si magna a spese nostre!!!FOGO!!!!!

Anonimo ha detto...

un altro magnaccione ex dc

Anonimo ha detto...

fogo la 'fiorentina' a traverso!!
il torcibudello!

Luci ha detto...

un altro 'onesto' furbacchione...non ne possimo più di questi ladri piddini

forza beppe!ora ti voterò anchio !

ass. perseguitati politici ha detto...

Mia siamo grulli !!! poro RENZI perseguitato dalla Magistratura come issubabbaccio ibberlusconi!

Anonimo ha detto...

ce l'enno con lui i magistrati..
come col Cavaliere



forza Magistratura!!!

Anonimo ha detto...

ladri