I Barbari sono già alle porte: chiudiamogliele col voto!

Domani si vota. Il quesito è limitato nella forma, ma molto importante nella sostanza politica. Perchè da una parte sta la filosofia e la scuola di pensiero sviluppista, inquinatrice e lobbistica di partiti ormai moralmente in gran parte marci, attrversati  da interessi, imbottiti di inquisiti, in mano alle multinazionali dell'energia, senza più una cultura ambientalista, se mai l'hanno avuta..Dall'altra parte invece coloro che aspirano ancora e nonostante tutto, a salvare  la terra dall'inquinamento di idrocarburi e di veleni di vario genere, incluso quello della geotermia pericolosa come quella  amiatina.

E' quasi incredibile che nel momento in cui nel mondo ci sono paesi e stati come la California, l'Olanda , la Germania che hanno avviato il processo lungo ma inevitabile di proibizione del motore a benzina e diesel, mettendo per la prima volta sul mercato auto elettriche a costi 'umani' e a rendimento e autonomia ottimale (l'inizio della vera rivoluzione tecnologica) vi sono paesi vergognosamente fanalino di coda nel tema, come l'Italia, che vanno ancora alla ricerca di petrolio, devastando intere regioni   proponendo di trivellarne altre.

E' vero che (per ora) non si trivella la Valdorcia per il petrolio ( che pure, si sa, è presente) ma si lavora alle trivellazioni geotermiche da Radicofani a Castiglione, d'Orcia a San Quirico, e già le società energetiche si mettono in fila. Renzi  Rossi non dicono di no, rilasciano dichiarazioni esaltando la geotermia del territorio e non ascoltano più i sindaci, che sono sempre più messi nell'angolo.



Per dare una risposta globalmente anbientalista e mandare un messaggio agli inquinatori, è necessario vincere questo referendum, quindi bisogna provarci, quindi bisogna andare a votare. Soprattutto bisogna recarsi alle urne di mattina , poichè ciò alza subito la percentuale dei votati  con effetto di trascinamento su chi ancora non ha votato. Noi non abbiamo i media e le tv e le radio di Renzi..siamo a mani nude, ma abbiamo le nostre  grandi ragioni, che  da sempre ci sorreggono nelle battaglie ambientaliste. Chi crede nel futuro nostro e dei nostri figli non si può tirare indietro. I barbari sono alle porte......bisogna chiuderle..






















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