sabato 25 marzo 2017

Riceviamo e pubblichiamo molto volentieri

Mauro Bianchi e Michele Abram
(MoVimento 5 Stelle di Montepulciano)

Al Presidente dell’istituto Comprensivo “Virgilio”,
per conoscenza ai rappresentanti di Classe e di Istituto


Siamo qui, oggi, a consegnare dei libri e delle risme di carta per i bimbi della Scuola Pubblica dell’Istituto Comprensivo “Virgilio” di Montepulciano. Cinquantotto di questi libri fanno parte di una lista che abbiamo preventivamente richiesto all’Istituto, altri dieci ci sono stati donati dalla ditta presso la quale ci siamo riforniti.
Dato che non si potevano trovare tutti gli altri libri della lista fornita, poiché fuori catalogo, abbiamo impiegato le restanti economie per l’acquisto di quarantacinque risme di carta A4 da 500 fogli per le fotocopiatrici.
Questa donazione è stata possibile grazie all’impiego della TOTALITÀ del gettone di presenza dei consiglieri comunali Mauro Bianchi e Michele Abram del MoVimento 5 Stelle di Montepulciano per il periodo che va da Giugno 2015 a Giugno 2016.
Certamente un piccolo gesto, ma per un grande ideale, quello di continuare ad avere una scuola PUBBLICA EFFICIENTE ED ACCESSIBILE A TUTTI I CITTADINI DELLA REPUBBLICA ITALIANA.
Come tutti, sapete a Montepulciano c’è una bellissima biblioteca dove potrete trovare tanti altri libri interessanti e preziosi. Dato che questa biblioteca è intitolata ad un Padre della nostra Costituzione, vogliamo leggere alcuni passi di un discorso che proprio Piero Calamandrei fece nel 1950 a Roma, durante un congresso dell’associazione a difesa della scuola nazionale:
“……. Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora, il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica, intendiamoci).
Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. ……
Ecco, prendendo spunto da queste parole, vogliamo mostrare fattivamente che per quanto ci riguarda, cercheremo sempre e comunque di impedire che la scuola privata sia favorita rispetto a quella pubblica e che ci sia la possibilità in una SCUOLA PUBBLICA di offrire un ottimo servizio didattico e logistico. Questi piccoli gesti vogliono semplicemente sottolinearlo

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