domenica 6 agosto 2017

PRO LOCO: la Notte dei Fuochi una tradizione che continua

Festa dell'Assunta

La notte  del 14 agosto è nota da secoli come la notte dei fuochi. Quando i poderi erano ancora  popolati di mezzadri si usava accendere in ogni aia un grande falò per aspettare Ferragosto e la sera si venerava nella Cattedrale l'Assunta dipinta dal Vecchietta nel suo capolavoro commissionato da Pio II.
Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta era nato in Valdorcia, era coetaneo di Enea Silvio Piccolomini e nelle sue opere si intravedono spesso le Crete della valle. Nella Festa dell' Assunta di fa fasta con fuochi pirotecnici e con iniziative collaterali ( Mostra dei Cortili Aperti ) e nel Duomo si tengono celebrazioni liturgiche e iniziative cultuali legati alla storia di Pienza e della sua arte. La Piazza è illuminata a Festa e la Cattedrale è aperta insieme alle Gallerie del Labirinto sottostante la Chiesa Inferiore ( Cripta) nell'occasione visitata da tutti i cittadini. La Festa dell'Assunta da alcuni anni è tornata ad essere sentita dai pientini come una cadenza festiva vera, un'ocasione di incontro e di ritrovo della comunità, aperta ai turisti e ai visitatori più fedeli di Pienza. I Musei in questa occasione sono aperti anche di notte e vengono organizzate guide ed eventi speciali, La 'notte dell' Assunta' a Pienza è la notte dei fuochi esteriori e interiori, tutta da viver

4 commenti:

Anonimo ha detto...

oh! ma qui mica semo a sanquirio....qui mia si frigge coll'acqua!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ci risiamo anche stasera suolo pubblico selvaggio ma dove cazzo siamo!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Che pensavi... La ronda padana è solo fuffa elettorale per i Gonzi...

Anonimo ha detto...

Ormai il bove è fori...è le smargiassate non servono, anzi...