mercoledì 13 settembre 2017

Arrivederci alla prossima estate. Il 'Teatrino di Don Giotto' e il suo vernacolo si confermano come la manifestazione preferita dai pientini, accorsi puntualmente in massa alle tre rappresentazioni. Un divertimento assicurato, ironia, comicità, tradizione, capacità di interpretazione del sentimento popolare e dell'antico animus della Commedia dell'Arte. Un applauso meritato da tutti i pientini e dagli spettatori accorsi dai paesi vicini.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Grandi: per la vostra disponibilità, per la vostra passione disinteressata, peril divertimento che assicurate

Cristiana ha detto...

Approfitto del blog per ringraziare veramente tutti, attori, spettatori, chi ha lavorato dietro le quinte, chi ha prestato i tanti oggetti di scena… ringrazio l’Amministrazione Comunale, la Fabbriceria della Cattedrale, la Parrocchia e la Pubblica Assistenza che ci ha ospitato nel garage di Fontanelle per le prove e che ha vigilato su noi tutti, nelle tre sere della rappresentazione. So bene che non è possibile accontentare tutti, personalmente sono soddisfatta del mio Pinocchio… cercheremo di andare avanti e di migliorarci sempre e, come dice Collodi, ‘che il Cielo ci salvi dalla guazza e dagli assassini’, e dall’idiozia umana, aggiungo io, che molto spesso è peggio della guazza e degli assassini…

Anonimo ha detto...

Cara Cristiana hai perfettamente ragione sull'idiozia umana, purtroppo per noi tra poco arriverà un personaggio che di quella roba ne ha da vendere e saranno "tempi bui".