Dopo la petizione, l’esposto alla procura di Campobasso. Trascorsi mesi di silenzio, il caso del deputato Francesco Bocciache nel 2016 ha presentato una pubblicazione scientifica non sua al concorso per un posto da professore associato all’Università del Molise, torna alla ribalta attraverso una denuncia firmata dai professori di Economia politica e Scienza della politica Lucio PicciAlberto Vannucci, tra i massimi esperti in tema di corruzionenel nostro Paese e autori del progetto I piedi sul banco, che intende raccogliere “senza alcun moralismo” le segnalazioni di illeciti e comportamenti “inaccettabili” all’interno delle università. “Uno dei motivi per l’alto livello di corruzione in Italia, e in generale per tanti nostri fallimenti, è il conformismo e il silenzio. Accade anche nel nostro settore, quello universitario”, spiegano i professori che, per conoscenza, hanno inviato l’esposto anche al ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli. “La nostra denuncia – dicono – vuole offrire un piccolo contributo alla speranza che quella realtà opaca si può, si deve, rovesciare, per il bene di tutti, e nel contempo incoraggiare i tanti che non si arrendono”