giovedì 14 dicembre 2017

La Boschi e Casini nel ridicolo...Meglio che la ministra si dimetta. mentì al Parlamento e rischia pure di andare all'inferno... e ...pure Casini...

Maria Elena Boschi non avrebbe dovuto occuparsi della banca dove il padre Pier Luigi era vicepresidente. Invece volò a Milano, esternò le sue preoccupazioni al presidente di Consob Giuseppe Vegas e se ne tornò a Roma. E’ quanto ha raccontato in commissione banche lo stesso Vegas (leggi l’articolo): “Ho avuto modo di parlare della questione con l’allora ministro Boschi”, che espresse “un quadro di preoccupazione perché a suo avviso c’era la possibilità che Etruria venisse incorporata dalla Popolare di Vicenza e questo era di nocumento per la principale industria di Arezzo che è l’oro”. Davanti ai parlamentari della commissione, Vegas ricorda anche la sua risposta: “Io le dissi che Consob non era competente sulle scelte di aggregazione delle banche”. Coprotagonista dell’audizione, il presidente Casini che minimizza ripetutamente le dichiarazioni di Vegas. Una difesa d’ufficio che causa ilarità fino a provocare le risate di parte della commissione: “Sarà stata a Milano per altri impegni…”

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì la Boschi era a Milano da..Valentino per comprarsi una borsa...!!!!e le scarpe tacchi a spillo e passava di lì dalla Consob per caso....andando dall'estetista ihihihihih
Casini invece era lì per affari........ di 'famiglie' come al solito....ahahahahahah

Anonimo ha detto...

Ditta Casini : esperta in 'insabbiature' veloci...brutto ..porcelllino..

Anonimo ha detto...

come si tromba all' amorosa...

Anonimo ha detto...

vada avanti Satana!!!!!!wau!!

Anonimo ha detto...

confessatevi bugiarde ..........

Anonimo ha detto...

candidatela a arezzo no dalla camorra!!!

Lupo di Toscana ha detto...

A forza di prendersela con la Boschi, che al massimo è stata inopportuna, ma che non ha commesso nessun reato, si rischia di non parlare dei veri responsabili del crack bancario Etruria, Vicenza, Veneta, Chieti. I principali responsabili sono i "management" e la Consob insieme a Bank Italia, che sono intervenuti in ritardo, quando ormai la frittata era fatta.

Anonimo ha detto...

agire in stato di conflitto di interessi come ministro a favore del babbo è un reato

Lupo di Toscana ha detto...

Vegas, ex capo della Consob (messo lì da Berlusconi) ha affermato che la Boschi era preoccupata della fusione tra Popolare di Vicenza e Banca Etruria (sponsorizzata da BankItalia). Non ha fatto pressioni nè chiesto alcunchè. Se fosse avvenuta quella fusione ci sarebbe stato un disastro. Altro che salvaguardare il babbo, se fosse avvenuta la fusione sarebbero andate a gambe all'aria numerose imprese dell'aretino (per la cronaca, rammento che il governo commissariò tutto il management di Banca Etruria).
Il problema non è la Boschi, ma l'intreccio tra banchieri (disonesti) politici e notabili locali. Ora che il governo ha posto fine alle Popolari, si spera che BankItalia e Consob facciano meglio il loro dovere.

Conigliolo dell'Umbria ha detto...

Giusto

Lupo di Toscana ha detto...

Lupo di Toscana - Conigliolo fai il bravo sennò il lupo ti si mangia.