mercoledì 14 febbraio 2018

Ferie pientine, un chiarimento.

Mese di febbraio: negozi in gran parte chiusi per ferie e senso di disagio. Veramente ogni commerciante può decidere i suoi orari di chiusura e di apertura e quindi anche quando e quanto andare il ferie?
Si'. La normativa che regola gli orari degli esercizi commerciali, anche di somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti), risale al 2011, governo Monti.
Con il D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito in legge 22 dicembre 2011, n. 214 l’orario di apertura e chiusura degli esercizi commerciali venne liberalizzato senza riserve, dopo un primo periodo “in via sperimentale” che aveva riguardato solo le località turistiche o città d’arte. L’intervento statale, che sembra ledere le prerogative regionali, si basa sulla competenza statale relativa alla promozione della concorrenza e la Corte Costituzionale, con una sua sentenza, ne ha garantito la legittimità.
Al fine di promuovere la concorrenza, sostiene la Corte, occorre eliminare i limiti ed i vincoli predeterminati normativamente, fissando quindi le condizioni ritenute essenziali ed imprescindibili per garantire l’assetto concorrenziale nel mercato della distribuzione commerciale.
Come se non bastasse, con una sentenza recente, la stessa Corte ritiene costituzionalmente illegittime normative regionali che permettano interventi di regolazione degli orari degli esercizi commerciali rispettivamente, attraverso la promozione di accordi volontari fra gli operatori da parte della Regione e dei Comuni e nell'ambito dei progetti di valorizzazione commerciale concordati dai Comuni con i soggetti pubblici e privati interessati, con le associazioni del commercio e dei consumatori e con i sindacati, che si pongono in contrasto con l'assoluto e perentorio divieto di ogni forma, diretta o indiretta, di regolazione degli orari degli esercizi, come previsto dalla normativa vigente.
Il turismo è chiuso per ferie, ma i pientini sono qua.
L'Amministrazione comunale visto il quadro normativo, non può fare altro che invitare gli esercenti ad accordarsi preventivamente sulle chiusure per ferie al fine di garantire al cittadino il servizio minimo garantito in quanto alla base del commercio riteniamo ci sia il bene e l'amore per il luogo in cui si opera, ancora di più nel caso in cui il bacino di utenza sia così piccolo e 'isolato' come nella nostra Città.
L'Amministrazione Comunale della Città di Pienza

20 commenti:

Anonimo ha detto...

GRAZIE ALLE LIBERALIZZAZIONI DEL pd!!!!!!!AHAHAHHAH

Anonimo ha detto...

CAZZO!TUTTI,CHIUSI!RINGRAZIATE BERSANI,MA'UN LO RIVOTATE ,PER CARITÀ......

Anonimo ha detto...

A noi che ci frega, il bar alla casa del popolo è sempre aperto, la coop è aperta. I civici vadano al bar a gallina... E a fa la spesa al discount...

Anonimo ha detto...

Se c'era il ponte scaramello-bezzino s'andava anche a gallina...

Anonimo ha detto...

A febbraio niente settimane bianche. Capito???? A lavoro ristoratori lavativi!! I professori pientini vogliono i pici anche in febbraio. Capito??

Anonimo ha detto...

Cosi sappiamo amministrare anche noi... Il sindaco che dice tutto bene. Speriamo duri la pacchia.

Anonimo ha detto...

caro 00.41 chi ti ha detto niente ferie e niente svago meritato...qui si parla di un minimo rispetto dei tuoi concittadini, che qui ci vivono e non ci pienano il cassetto, visto che siamo 4 gatti.Attenzione, che sto giochino del tana libera tutti (se la legge lo consente è un'altra cosa, qui si parla d'altro), lo facevano anche in due o tre posti non troppo lontani, la fine che hanno fatto è sotto gli occhi di tutti...per ora và bene il papa e il santo...speriamo duri !!!

Anonimo ha detto...

È come,trovare un idraulico,un muratore,un elettricista , il mese di Agosto.invece negli UFFICI,non li trovi tutto l'anno!!!speriamo duri.

Lupo di Toscana ha detto...

Lupo di Toscana - "...nonchè assicurare ai consumatori finali un livello minimo e uniforme di condizioni di accessibilità ai beni e servizi sul territorio nazionale".
Questa premessa e finalità mi sembra poco presa in considerazione: ovvio che se dovessero chiudere tutti gli esercenti contemporaneamente l'accesso ai beni e servizi verrebbe inesorabilmente meno.
Comunque, il Comune, per scrupolo, può sempre chiedere chiarimenti all'AGCM (c'è il sito dedicato).
Le liberalizzazioni (su direttiva europea)trovano "ratio" nella prevalenza della concorrenza e del mercato, non nella negazione dell'accessibilità a beni e servizi, che sarebbe il suo esatto contrario.

Anonimo ha detto...

Come l'accesso,ai pubblici uffici caro,SEGUGIO.IT

setter lumbard ha detto...

Perché i chiarimenti,non li chiedi alla FAO,OPPURE ALLA "LEOPOLDA"QUANDO LA PARLA ,I RENZI

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
brandano ha detto...

14.32, mi sà che è andata proprio cosi...

Lupo di Toscana ha detto...

Lupo di Toscana - Non credo proprio che siano all'interno della legge. Una cosa sono gli orari di apertura chiusura dei negozi, di festività settimanali e infrasettimanali, un'altra è la chiusura per ferie. Trovatemi il punto della legge che dice che ognuno chiude quando gli pare, anche se a discapito della cittadinanza. Stiamo parlando di esercizi PUBBLICI non della FIAT.

Anonimo ha detto...

Lupo di Toscana-Studia
https://www.comune.piacenza.it/temi/commercio-artigianato/apertura-e-gestione-attivita/gestione/orari/comunicazione-di-chiusura-per-ferie

Anonimo ha detto...

lupo ma sei mai andato a Piacenza? non mi pare un posto turistico.....che c'entra? come poggibonsi..

Anonimo ha detto...

caro dottore in turismo, leggi qualcosa qui:

https://it.wikipedia.org/wiki/Piacenza

Altro che turistico e culturale è Piacenza, ma non certo culturale quanto le capezzine dove hai studiato...capraaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!

Anonimo ha detto...

lupo...il sindacato dove lavori fa..pena..solo magna magna..anche te avrai 2 pensioni? ihih

Anonimo ha detto...

diamine i sindacalisti una pensione per dove( NON) hanno lavorato e una per non fare un cazzo al..sindacato....fiuuuuu fiuuuuu beati loro vero Lupo? che poltroncine....durasse!!

Anonimo ha detto...

apposta Struzzo di Toscana sei del partito....hahahahahah ti hanno imboscato pure te....nella sabbia ..italiana..